OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI) – DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE RIDUZIONI O DETRAZIONI D’IMPOSTA PER L’ANNO 2005.
VISTO il Decreto Legislativo n. 504 del 30.12.1992 dove all’art. 1 viene istituita l’Imposta Comunale sugli Immobili;
VISTO che con decreto del Ministero dell’Interno del 30/12/2004 è stato differito al 28/2/2005 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione;
VISTO l’art. 54 del D.Lgs. n. 446/97 il quale stabilisce che le tariffe ed i prezzi pubblici sono approvati dal Comune ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione;
RILEVATO che se la deliberazione non viene adottata entro il termine menzionato si applica, ai sensi del 2° comma dell’art. 6 del citato D.Lgs. n. 504/92 l’aliquota base del 4 per mille;
RICHIAMATO l’art. 3, comma 53, della L. n. 662 del 23 dicembre 1996;
VISTO quanto stabilito dal D.Lgs 446/97 art. 52 comma 1;
CONSIDERATE le disposizioni L. 431 del 1998, relative all’aliquota massima fissata al 9 per mille limitatamente alle abitazioni sfitte e tenute a disposizione;
VISTO il Regolamento Comunale per l’applicazione dell’I.C.I., approvato dal Consiglio comunale con atto n. 2 del 20/2/2004;
VISTO che, per quanto riguarda l’Imposta sugli Immobili (ICI) con la propria precedente deliberazione n.6, in data 19/2/2004, esecutiva, venivano approvate le aliquote, le riduzioni d’imposta nonché le detrazioni che seguono:
- per tutti i casi ……………………… aliquota del 6,5 %o
- abitazione principale ……………… detrazione di € 103,29=
VERIFICATO il gettito del tributo dell’anno in corso con riferimento alla proiezione anche dei dati relativi alla entrata, sulla base dell’introito delle rate precedentemente incassate;
DATO ATTO che la contrazione delle entrate statali ed i tagli previsti dalla vigente normativa in materia di finanza locale, impongono una attenta valutazione sulla possibilità di reperire disponibilità finanziarie per raggiungere il pareggio finanziario;
CONSIDERATI i programmi che questa Amministrazione ha intenzione di promuovere per l’anno 2005, da finanziare con il gettito ICI anno 2005;
VISTO il fabbisogno complessivo di risorse economiche che emerge da una lettura approfondita del bilancio di previsione 2005 nonché la comparazione tra le entrate previste per l’anno 2005 e i relativi programmi di spesa, come da prospetto dimostrativo, allegato “A”;
DATO ATTO che il bilancio, per le motivazioni esposte, prevede un’entrata per l’imposta I.C.I., determinando le seguenti aliquote:
- 6,8 per mille aliquota ordinaria;
- 6,3 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e le loro pertinenze;
- detrazione per l’abitazione principale pari a € 103,29;
- 6,3 per mille per le abitazioni concesse in uso gratuito da genitore al figlio e viceversa, che nelle stesse hanno stabilito la propria residenza;
- 6,8 per mille per i terreni ricadenti in aree edificabili;
VISTO il T.U. approvato con D.Lgs. 267 del 18/08/2000;
VISTO il parere favorevole reso dal Responsabile del servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49, 1° comma, legge 267/2000, allegato al presente atto;
VISTO il parere favorevole reso dal responsabile del servizio finanziario in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49 comma 1° D.lgs. 267/2000;
Con voti unanimi favorevoli espressi nei modi di legge,
1) di approvare per le motivazioni citate in premessa le aliquote ICI per l’anno 2005:
- 6,8 per mille aliquota ordinaria;
- 6,3 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale e le loro pertinenze;
- detrazione per l’abitazione principale pari a € 103,29;
- 6,3 per mille per le abitazioni concesse in uso gratuito da genitore al figlio e viceversa, che nelle stesse hanno stabilito la propria residenza;
- 6,8 per mille per i terreni ricadenti in aree edificabili;
2) Di dare atto che il presente atto è stato adottato nel rispetto della norma di cui all’articolo 58, comma 3, ultimo periodo, del D.Lgs. n.446/97;
3) di allegare la presente deliberazione al Bilancio di previsione 2005 ai sensi e per gli effetti dell’art.172 del D.Lgs. n. 267/2000;
4) di dichiarare con successiva unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'’rt. 134 del D.Lgs. 267/2000.