1) di approvare per l’anno 2008, al fine di garantire la salvaguardia del patto di stabilità e di poter assicurare il pareggio di bilancio di:
Ø mantenere l’aliquota ordinaria al 7 per mille, in quanto valore massimo;
Ø mantenere la detrazione per l’abitazione principale di € 113,62 (il minimo previsto dalla legge è di € 103,30)
Ø mantenere l’aliquota ridotta dal 5,85 per mille;
2) di dare atto che conseguentemente le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2008 sono così specificate:
A) ALIQUOTA RIDOTTA DEL 5,85 PER MILLE:
per: unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale del soggetto passivo, le abitazioni appartenenti alle Cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari nonché gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti Autonomi Case Popolari, oggi A.R.T.E.;
per: abitazioni concesse in uso gratuito ai parenti di primo grado ivi residenti;
per: pertinenze dell’abitazione principale.
DETRAZIONE DI € 113,62: consentita esclusivamente per l’abitazione principale quale residenza del proprietario, usufruttuario o titolare di altro diritto reale.
B) ALIQUOTA ORDINARIA DEL 7 PER MILLE:
per: tutte le restanti tipologie, comprese le unità immobiliari diverse dalle abitazioni, non rientranti nella casistica prevista per l’applicazione dell’aliquota ridotta.
3) di prendere atto che il minor gettito stimato a fronte dell’applicazione dell’ulteriore detrazione di legge per l’abitazione principale ammonta a circa € 300.000,00 e che tale importo verrà rimborsato dall’Erario;
4) di prendere atto che il gettito previsto per l’anno 2008 dell’Imposta Comunale sugli Immobili è stimato in € 2.704.000,00 al netto del rimborso per il minor gettito derivante dall’applicazione dell’ulteriore detrazione;