LA GIUNTA COMUNALE

..OMISSIS..

DELIBERA

1) per l'anno 2005 le aliquote dell'imposta comunale sugli immobili sono determinate nella seguente misura:

- aliquota del 6 per mille da applicarsi a tutte le unita' immobiliari;

- aliquota del 5 per mille da applicarsi alle unita' immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo;

2) per l'anno 2005 e' confermata in euro 103,29, fino a decorrenza del suo aumentare, la detrazione dall'imposta dovuta per l'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unita' immobiliare e'

adibita ad abitazione principale da piu' soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica;

3) si da' atto che ai sensi dell'art.18 del regolamento comunale dell'I.C.I. sono equiparate alle abitazioni principali:

- le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;

- gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari:

- le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che non risultino locate;

- le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a condizione che non risultino locate;

- le pertinenze destinate in modo durevole a servizio dell'abitazione principale, ancorché possedute a titolo di proprietà o di altro diritto reale da persone fisiche conviventi con il possessore della predetta abitazione principale. Si considerano pertinenziali anche le unità immobiliari iscritte in categoria catastale C/2 (depositi, cantine e simili), C/6 (stalle, scuderia, rimesse ed autorimesse) e C/7 (tettoie chiuse o aperte; soffitte e simili), e sebbene ubicate in edifici diversi da quello in cui e' situata l'abitazione principale;

- le unità immobiliari concesse in uso gratuito a seguito di regolare contratto registrato ai parenti in linea retta e collaterale fino al terzo grado (genitori e figli, nonni e nipoti, zii e nipoti);

4) si da' atto che il gettito derivante dalla presente imposta, ammontante presuntivamente ad euro 300.000,00, verra' introitato alla risorsa 1010010 del bilancio dell'esercizio 2005.