OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI: APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DI IMPOSTA PER L’ANNO 2007.
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTO il D.Lgs. 504/92 che disciplina l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;
VISTO il Regolamento Comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili approvato con propria deliberazione n. 04 in data odierna, dichiarata immediatamente eseguibile;
VISTO l’art. 53, c. 16 della legge 388/00, come sostituito dall’art. 27, c. 8 della legge 448/01, il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’art. 1, c. 3 del D.Lgs. 360/98 e le tariffe dei servizi pubblici locali coincide con la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
VISTO inoltre l’art. 1, c. 169 della legge 296/06 (legge finanziariaa 2007) il quale dispone che “gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il temine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;
VISTO il Decreto del Ministro dell’Interno del 30/11/2006, emanato d’intesa con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, con il quale viene differito il termine per l’adozione della deliberazione di approvazione del bilancio di previsione per il corrente esercizio finanziario al 31 marzo 2007;
RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale n. 16 in data 06.03.2006, esecutiva, con la quale sono state approvate le aliquote e le detrazioni d’imposta per l’anno 2006;
CONSIDERATO che il gettito ICI previsto per l’anno 2006 ammonta a € 820.000,00;
ANALIZZATI lo schema di bilancio per l’esercizio 2007 e le previsioni di spesa contenute nella relazione previsionale e programmatica, dai quali emerge, nell’ambito delle scelte di politica fiscale adottate da questo Comune, rapportate all’esigenza di reperire le risorse per garantire l’equilibrio di bilancio, la necessità di assicurare un gettito complessivo dell’imposta di € 865.000,00, con un incremento rispetto all’anno precedente di € 45.000,00;
VALUTATO che tale obiettivo possa essere conseguito mediante:
- aumento fisiologico del gettito dovuto ai nuovi insediamenti edilizi
- incidenza sul gettito ordinario del recupero dell’evasione per le annualità d’imposta
- la determinazione dei valori medi di riferimento per le aree fabbricabili
- l’attribuzione della rendita catastale ai fabbricati da parte dell’Agenzia del territorio
- l’aumento dell’aliquota di imposta ordinaria;
RILEVATO CHE, in materia di determinazione delle aliquote e delle detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili, i comuni hanno ampie facoltà di manovra, ed in particolare di:
- deliberare l’aliquota anche in misura inferiore al 4 per mille e fino ad un massimo del 7 per mille, diversificando l’imposizione, entro tale limite con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati, ovvero con possibilità di agevolazioni in rapporto alle diverse tipologie di enti senza scopo di lucro (combinato disposto dell’art. 6 del D.Lgs. 504/92 e dell’art. 52 del D.Lgs. 446/97)
- ridurre l’imposta dovuta per l’abitazione principale fino ad un massimo del 50% ovvero elevare la detrazione fino a € 258,23 (l. 500.000), anche limitatamente a categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico-sociale (art. 8, c. 3 D.Lgs. 504/92)
- elevare la detrazione per l’abitazione principale fino alla totale concorrenza con l’imposta dovuta, a condizione che l’aliquota applicata per le abitazioni a disposizione non sia superiore all’aliquota ordinaria (art. 58, c. 3 D.Lgs. 446/97)
- considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquistano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata (art. 3, c. 56 legge 662/96)
- applicare una aliquota ridotta per le abitazioni con contratto registrato ad un soggetto che la utilizzi come abitazione principale a condizione che il gettito complessivo sia almeno pari all’ultimo gettito realizzato (art. 4, c. 1 D.L. 437/96, convertito con modificazioni in legge 556/96)
- stabilire aliquote ridotte per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale gli immobili sulla base degli accordi tipo definiti in sede locale tra le organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori (art. 2, c. 4 legge 431/98)
- stabilire aliquote agevolate per una durata di tre anni dall’inizio dei lavori, a favore di proprietari che eseguono interventi di recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili, interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse storico o architettonico ovvero interventi volti alla realizzazione di autorimesse posti auto o all’utilizzo dei sottotetti (art. 1, c. 5 legge 449/97)
- applicare l’aliquota del 4 per mille per un periodo non superiore a tre anni, per fabbricati realizzati per la vendita e non venduto dalle un prese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente della attività la costruzione e l’alienazione di immobili (art. 8, c. 1, ultimo periodo, D.Lgs. 504/92);
CONSIDERATO che si ritiene opportuno agire con l’aumento di aliquota ordinaria, non gravando di maggiori imposizioni le abitazioni principali e le relative detrazioni;
RITENUTO di provvedere in merito determinando per l’anno 2007 le seguenti aliquote e detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili:
- Aliquota ridotta per abitazione principale 5,5%o
- Aliquota ordinaria 7,0%o
- Detrazione per abitazione principale € 114,00 (Euro centoquattordici/00);
RICHIAMATO l’art. 6, c.1 del D.lgs. 504/92, come da ultimo modificato dall’art. 1, c. 156 della legge 296/06, il quale demanda al Consiglio Comunale la competenza per l’approvazione delle aliquote e delle detrazioni di imposta;
VISTO il D.Lgs. 267/00;
VISTO lo Statuto Comunale;
ACQUISITO il parere favorevole espresso dal Responsabile dell’Area Tributi/Gestione delle Entrate in ordine alla regolarità tecnica del presente atto;
CON 11 voti a favore e n. 5 astenuti (Galluzzo, Piccardi, Laconi, Basili e Cambiaso);
1) Di determinare per l’anno 2007 le seguenti aliquote e detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili:
- Aliquota ridotta per abitazione principale 5,5%o
- Aliquota ordinaria 7,0%o
- Detrazione per abitazione principale € 114,00 (Euro centoquattordici/00);
2) Di stimare in € 865.000,00 (Euro ottocentosessantacinquemila/00) il gettito complessivo dell’imposta Comunale sugli immobili per l’anno 2007 derivante dalle aliquote e dalle detrazioni sopra determinate.
3) Di dare mandato al Responsabile dell’Area Tributi/Gestione delle Entrate, ad effettuare quant’altro connesso e conseguente l’esecuzione della presente deliberazione, compresa la sua pubblicazione per estratto sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi dell’art. 52, c. 2 del D.Lgs. 446/97.
4) Di dichiarare, con successiva votazione, con 5 (cinque) astenuti (Piccardi, Laconi, Galluzzo, Basili e CAMBIAZO) e all’unanimità dei votanti l’immediata eseguibilità della presente deliberazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, c. 4 del D.Lgs. 267/00.