Per tutto quanto esposto in premessa che forma parte integrante e sostanziale del presente dispositivo:
1. Di determinare per l'anno 2008 le aliquote ICI da applicare nel Comune di Carasco nelle seguenti misure:
4,00 per mille l’aliquota per l’immobile adibito ad abitazione principale del soggetto passivo
§ per le pertinenze dell’abitazione principale durevolmente ed esclusivamente a servizio dell’abitazione principale; si considerano tali: un garage o un box o un posto auto e una cantina o una soffitta o un magazzino (pertanto limitatamente a n° 1 C6 e n° 1 C2) che siano ubicati nello stesso edificio o complesso immobiliare o al limite nel raggio massimo di mt.500 dall’abitazione principale;
§ l’unità immobiliare concessa in comodato a parenti in linea retta entro il primo grado (genitori o figli) se nella stessa il parente in questione ha stabilito la propria residenza per almeno 270 gg. con applicazione della detrazione prevista per l’abitazione principale sulla base di quanto disposto dall’art. 4 del regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili.
§ Per l'unita' immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e' prevista la detrazione di legge di euro 103,29, oltre all’ulteriore detrazione pari al 1,33 per mille della base imponibile ICI, come disposto dalla legge 244/07(finanziaria2008).
Tale ulteriore detrazione non può superare l’importo di 200 euro e si applica a tutte le abitazioni principali ad eccezione delle categorie catastali A1, A8 e A9.
Di dare atto che i soggetti passivi dell’I.C.I. per usufruire dell’aliquota agevolata pari al 4,00 per mille e della relativa detrazione, a pena di decadenza dell’agevolazione, devono provvedere a presentare al Comune apposita comunicazione attestante la loro situazione (immobili concessi in comodato a parenti in linea retta di I° grado residenti, pertinenze dell’abitazione principale a servizio esclusivo dell’abitazione principale) entro il termine della presentazione della dichiarazione dei redditi. Laddove sia già stata presentata per gli anni precedenti, la predetta comunicazione (in assenza di variazioni) non va ripetuta. La fruizione dell'aliquota agevolata avrà decorrenza dall'anno di presentazione della comunicazione.
6,00 per mille l’aliquota ordinaria per tutti gli altri immobili.
2. Di dare atto che le predette aliquote, le detrazioni e le agevolazioni, nonché il conseguente gettito sarà previsto nel provvedimento di approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008.
3. Di trasmettere, ai sensi e per gli effetti della Circolare n° 3/DPF del 16 aprile 2003 la deliberazione di approvazione delle aliquote e detrazione per l’anno 2008 unitamente alla richiesta di pubblicazione esclusivamente al seguente indirizzo di posta elettronica: dpf.federalismofiscale@finanze.it