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Comune di Sabbia |
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OGGETTO:
L’anno duemilasette addì ventidue del mese di febbraio alle ore ventuno e minuti zero nella sala delle adunanza consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori:
(OMISSIS)
IL SINDACO
Visto l’art. 4 della legge 23/10/1992, n° 421, con il quale è stata conferita delega al Governo per il riordino della Finanza degli Enti Territoriali;
Visto il D.Lgs. 30/12/1992, n° 504, emanato in attuazione della delega predetta;
Visto il capo I° del Decreto Legislativo 504/1992 che istituisce, dall’anno 1993, l’imposta comunale sugli immobili e ne disciplina l’applicazione;
Visto l’art. 3, commi da 48 a 59 della Legge n. 662 del 23 dicembre 1996, il quale ha introdotto alcune significative innovazioni alla disciplina ICI;
Visto il comma 55 dell’art. 3 della L. 662/96, che prevede l’aumento, con decorrenza dall’1.01.97, della detrazione per abitazione principale del soggetto passivo portata ad € 103,29;
Visto il comma 53 dell’art. 3 della Legge n. 662/96, modificativo dell’art. 6 del D.Lgs. 504/92, il quale stabilisce che l’aliquota dell’imposta è deliberata dal Comune in misura non inferiore al 4 né superiore al 7 per mille, con possibilità di diversificazione entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati, nonché in relazione alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro;
Visto il comma 156 dell'art. 1 della legge 27/12/2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) che stabilisce dal 1° gennaio 2007 la competenza del Consiglio Comunale nella determinazione delle aliquote ICI;
Visto il comma 169 dell'art. 1 della legge n. 296/2007 che prevede quale termine per la deliberazione delle aliquote e delle tariffe dei tributi locali quello legislativamente fissato per l'approvazione del bilancio, con proroga di quelle in corso in caso di mancata approvazione;
Preso atto di quanto previsto dalla legge n. 296/2007 in materia di imposta comunale sugli immobili, con particolare riferimento al comma 173 dell'art. 1 della stessa legge, che stabilisce che per abitazione principale del soggetto passivo si intende, salvo prova contraria, quella di residenza anagrafica;
Verificato il gettito del tributo per l’anno 2006 con riferimento alla proiezione sugli incassi della prima rata;
Constatato che le esigenze di bilancio, in relazione ai programmi amministrativi ed alla qualità dei servizi, impongono di determinare per l’esercizio 2007 l’aliquota I.C.I. nella misura del 7 per mille, mantenendo la detrazione per abitazione principale in €uro 103,29;
PROPONE
1) di determinare, per l’anno 2007, l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) al 7 per mille;
2) di fissare in €uro 103,29 la detrazione sull’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale di cui all’art. 8, comma 3, del D.Lgs 504/92;
3) di stimare in € 26.000,00 il gettito complessivo dell’imposta da iscrivere nell’apposita risorsa della parte entrata del Bilancio 2007.
- Il sottoscritto Segretario Comunale in qualità di Responsabile dei relativi Servizi, esaminata tale proposta, esprime parere favorevole in merito alla regolarità tecnico-contabile ai sensi dell’art. 49 – I comma del D.Lgs. n. 267/2000.
F.to Truscia Stefania
Visto il parere del Segretario Comunale;
Con voti favorevoli n. 8, contrari n. zero, astenuti n. zero;