Estratto deliberazione della Giunta Comunale n. 38 in data 29/04/2006 =

…omissis…

“RICHIAMATE le seguenti disposizioni in materia di I.C.I.:

- il D. L.vo. 30.12.1992 n. 504 attuativo della delega al governo per l'istituzione e la disciplina dell'Imposta Comunale sugli Immobili prevista dalla legge 23.10.1992 n. 421, e successive modifiche ed integrazioni;

- deliberazione C.C. n.79 in data 09.12.1999 concernente l’approvazione del regolamento I.C.I.;

- la deliberazione di C.C. n. 7 in data 01/02/2001, riguardante, fra l’altro, l’imposta I.C.I.;

e ritenuto, pertanto, di confermare per l’anno 2006 le medesime tariffe valide per il 2005 e gli anni precedenti a partire dall’anno 2000.

…omissis…

D E L I B E R A

1) Di confermare per l’anno 2006 la misura delle tariffe e dei proventi come in premessa evidenziato.”

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Sono pertanto ribadite le seguenti aliquote e detrazioni seguenti:

        -  aliquota del 5 per mille per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale (comprese le pertinenze così come individuate al comma 2° dell’art.6 del Regolamento Comunale ICI, e comprese le abitazioni concesse in uso gratuito o in comodato ai parenti in linea retta o collaterali fino al 2° grado di parentela, così come previsto dal 3° comma del citato Regolamento Comunale ICI);

        -  aliquota del 6 per mille per tutte le altre unità;

        -  aliquota del 5 per mille, ossia pari a quella stabilita per le abitazioni principali, per le abitazioni non locate di anziani e disabili residenti in istituti di ricovero o sanitari;

        -  aliquota del 5 per mille per i fabbricati realizzati per la vendita e non venduti;

        - confermare le detrazioni stabilite con le delibere CC.CC. n. 5 del 27.02.1998 e n. 17 del 09.03.1998, vale dire:

               - €. 129,11 in via ordinaria per l’abitazione principale (comprese le abitazioni concesse in uso gratuito o in comodato ai parenti in linea retta o collaterali fino al 2° grado di parentela, così come previsto dal 3° comma del citato Regolamento Comunale ICI);

               - €. 154,94 limitatamente a quei soggetti in particolari situazioni di disagio economico-sociale, da individuarsi da parte della G.M. ai sensi del “Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi...” approvato con delibera C.C. n.82 del 19.12.1990 e successive modifiche ed integrazioni;

Ai fini ICI scontano l’agevolazione le pertinenze fino ad un accessorio per  unità immobiliare principale, vale dire un’abitazione più una cat. C/6 più una C/2 più una C/7 sempre che ricadenti entro un raggio di mt. 100 dall’abitazione principale, come da Regolamento Comunale dell’I.C.I. , in visione presso gli Uffici Comunali.

 

        Si rammenta che il versamento deve essere effettuato direttamente al Comune mediante versamento in C.C.P. n. 13109103 intestato al Comune di Baceno – SERVIZIO TESORERIA – ICI,    e che, per le nuove denuncie e le variazioni il Comune ha mantenuto l’obbligo di presentazione della dichiarazione.

 

Il pagamento dell’I.C.I. può essere eseguito in due rate:

-   la prima rata dal 1° al 30 giugno 2006 pari al 50% dell’imposta dovuta calcolata sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente;

-   la seconda rata dal 1° al 20 Dicembre 2006, a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata.

            Baceno, maggio 2006