IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
- Vista la proposta di deliberazione di pari oggetto, che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale;
- Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art.49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000;
D E L I B E R A
1) Di approvare l'allegata proposta di deliberazione ad oggetto: “IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI I.C.I. - ALIQUOTE E DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE PER L'ANNO 2009”, corredata dai prescritti pareri ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs.267/2000 e successive modifiche e integrazioni.
Successivamente, il commissario Straordinario delibera di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000 (T.U.E.L) e s.m.i.
RICHIAMATO il Decreto del Presidente della Repubblica del 24.04.2008 di scioglimento del Consiglio Comunale di Pavone Canavese e di nomina del Commissario Straordinario per la provvisoria gestione del comune fino all’insediamento degli organi a norma di legge, conferendo al predetto Commissario i poteri spettanti al Consiglio Comunale, alla Giunta ed al Sindaco;
VISTO il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) e successive modifiche ed integrazioni;
DATO ATTO che il comma 156 dell’Articolo 1 della Legge n. 296 del 27.12.2006 prevede che la determinazione dell’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili spetti al Consiglio Comunale in deroga a quanto previsto dall’ art. 42, lett. F) e dell’art. 48 comma 2 del T.U. D.lgs. 267/2000;
VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n.9 del 12.03.2007 con la quale sono state confermate per l’annualità 2007 le aliquote e le detrazioni già in vigore nel 2005, la cui validità è stata confermata anche per l’Anno 2008;
TENUTO CONTO delle fondamentali novità introdotte dall’ articolo 1, dal comma 1 al comma 3, del D.L. n. 93/2008, convertito con la Legge n. 126 del 24.07.2008, consistenti:
· nell’esclusione dall’imposta comunale sugli immobili dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;
· nel considerare unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo quella considerata tale ai sensi del D.Lgs. 504/92 e s.m., nonché quelle ad esse assimilate dal comune con regolamento o delibera comunale vigente alla data di entrata in vigore del decreto in oggetto;
· nell’escludere dall’esenzione le unità immobiliari adibite ad abitazione principale censite nelle categoria catastali A1 – A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall’art. 8, commi 2 e 3, del D.Lgs. 504/92;
CONSIDERATO quanto previsto dal comma 30 dell’art. 77 bis del D.L. 112/2008, convertito con Legge n. 133 del 6.08.2008, il quale prevede la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote o delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato;
Visto il D.Lgs. 267/2000;
Vista
PROPONE
- Di confermare per l’anno 2009:
l’aliquota nella misura del 5,5 (cinque,cinque) per mille già vigente dall’Anno 1995;
l’aliquota del 7 (sette) per mille per le unità appartenenti al gruppo D “Fabbricati a destinazione speciale;
- Di confermare in euro 118,79, pari all’importo già vigente dal 1997, la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale (art. 8 comma 2 D.Lgs. 504/92 – come modificato con art. 3 comma 55 – L. 662/96 e dal comma 173 - lettera b) dell’Art. 1 della L. 296/06), qualora applicabile;
- In seguito all’introduzione dell’esclusione dall’imposta delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale ad eccezione di quelle censite in categoria A/1 – A/8 e A/9, di non considerare più valida, alle condizioni previgenti, l’applicazione dell’ulteriore detrazione per abitazione principale nella misura complessiva di euro
- Di dare atto che la presente deliberazione dovrà essere pubblicata, mediante avviso sintetico, nella Gazzetta Ufficiale a cura dell’Ufficio federalismo fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell’economia e delle finanze;
- Di provvedere, ai sensi della Circolare n. 3/DPF del 16/04/2003 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, alla trasmissione della richiesta di pubblicazione, unitamente alla presente deliberazione, mediante posta elettronica, all’indirizzo: dpf.federalismofiscale@finanze.it.
IL PROPONENTE
F.to (Dott.sa COVIELLO Silvana Maria Elena)
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Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, vengono espressi i seguenti PARERI:
- PARERE FAVOREVOLE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' TECNICO/CONTABILE
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
F.to (PONTE Marilena)