q ORIGINALE
q ESTRATTO
COMUNE DI MAZZE’
PROVINCIA DI TORINO
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13
OGGETTO: LEGGE N. 504/92 – D.LGS. 15.12.1997 N. 446. ALIQUOTE I.C.I. A VALERE PER L’ANNO 2007. CONFERMA VALORI VENALI DI RIFERIMENTO DELLE AREE EDIFICABILI.
L’anno duemilasette, addì ventisei del mese di marzo, alle ore 21,00, nella sala delle adunanze consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si e’ riunito, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, il Consiglio Comunale nelle persone dei Signori:
COMERRO TERESIO
ANZOLA STEFANO
MILA BRUNO
BARENGO GIANMARIO
MONTI CARLA
MONDINO EMMA
MONTI MARCO
FELCI GIORGIO
MORIZIO CARLO
MUSOLINO SALVATORE
DEZZUTTO RENATO
ARNODO ALESSANDRO
CRUDELI SILVANO
MONTI LOREDANA
BARENGO GIUSEPPE
VITTONATTO BRUNO
BRUNO GIORGIO
Sono assenti i Signori: MUSOLINO Salvatore Roberto.
Assume la presidenza COMERRO Teresio – Sindaco.
Partecipa alla seduta il Segretario Comunale - Dott.ssa Giuseppina DE BIASE
Il Presidente, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara aperta la seduta.
OGGETTO: LEGGE N. 504/92 – D.LGS. 15.12.1997 N. 446. ALIQUOTE I.C.I. A VALERE PER L’ANNO 2007. CONFERMA VALORI VENALI DI RIFERIMENTO DELLE AREE EDIFICABILI.
- RICHIAMATA la deliberazione G.C. n. 317 del 30.12.1995, esecutiva, con la quale veniva determinata nella misura del 5,30 per mille, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili da applicarsi in questo Comune, per l’anno 1996, ai sensi dell’art. 1 del D.Lgs. 30.12.1002 n. 504 e successive modificazioni;
- RICHIAMATA la deliberazione G.C. n. 54 del 25.2.1997, esecutiva, con la quale si determinava nella misura del 5,30 per mille l’aliquota della detta imposta per l’anno 1997, sulla base della predetta normativa nonché di quella successiva e di cui alla legge n. 662/96, e con decisione di presentare la stessa deliberazione al Consiglio Comunale rimettendogli così la decisione finale;
- RICHIAMATA quindi, la deliberazione C.C. n. 11 del 25.2.1997 con sui si determinava l’aliquota come da predetta G.C. n. 54 del 25.2.1997 presentata in Consiglio;
- RICHIAMATA la deliberazione C.C. n.
- VISTA, inoltre la deliberazione di C.C. n. 11 del 3.3.1999, con cui si determinava per l’anno 1999, l’aliquota I.C.I., invariata;
- VISTA
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- VISTA
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- VISTA
- VISTO l’art. 1 comma 156 della Legge Finanziaria per l’anno 2007 che stabilisce che le aliquote ICI devono essere deliberate dal Consiglio Comunale e non più dalla Giunta Comunale come tutti gli altri tributi;
- VISTO il provvedimento del 30.11.2006 del Ministero dell’Interno, d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze con il quale è stato differito il termine per l’approvazione dei bilanci di previsione per l’anno 2007 al 31.03.2007;
- RICHIAMATO l’art. 58 del D.Lgs. 15.12.1997 n. 446 con il quale vengono apportate sostanziali modifiche alla disciplina dell’ICI per quanto concerne, in particolare, l’articolazione della tariffa, il sistema delle riduzioni e delle detrazioni d’imposta e i soggetti passivi dell’imposta;
- RILEVATO che:
- A) per l’abitazione principale del soggetto passivo, la detrazione è attualmente fissata in € 103,29;
- STIMATO il gettito del tributo in € 622.000,00;
- CONSTATATE le esigenze di bilancio in relazione ai programmi amministrativi ed alla qualità dei servizi da garantire, anche in relazione al fatto che agli enti locali non vengono attribuite risorse finanziarie adeguate rispetto alle loro funzioni (siano esse funzioni delegate dallo Stato, dalle Regioni o funzioni proprie riguardanti la popolazione, il territorio, i servizi alla persona ed alla comunità nonché lo sviluppo economico);
- CONSIDERATO che l’ICI rimane la maggiore entrata propria che non dipende funzionalmente da terzi soggetti come avviene per le addizionali e compartecipazione;
- CONSIDERATO altresì che per l’anno 2007 si intende applicare le seguenti aliquote, così meglio specificate:
1) 5,30 per mille per i terreni agricoli;
2) 7,00 per mille per le aree fabbricabili;
3) 5,00 per mille per l’abitazione principale e prima pertinenza;
4) 6,00 per mille per abitazione non a titolo principale e fabbricati del gruppo catastale “C” non ricadenti nel punto 3);
5) 5,30 per mille per altri fabbricati e precisamente:
§ fabbricati gruppo catastale “B”
§ fabbricati gruppo catastale A/10
6) 7,00 per mille per fabbricati gruppo catastale “D”
- DATO ATTO che sulla proposta ha espresso i pareri favorevoli il Responsabile sotto il profilo tecnico del servizio e sotto il profilo contabile, ai sensi dell'art. 49 - primo comma - del D.Lgs. 267/2000;
- IL SINDACO da’ la parola al Consigliere Vittonatto Bruno che chiede di conoscere i motivi che hanno determinato la scelta di variare l’aliquota ICI. Risponde l’Assessore Morizio Carlo premettendo, che la legge finanziaria per il 2007 prevede per l’applicazione dell’ICI la competenza del Consiglio Comunale. Continua dicendo che la scelta di diminuire l’ICI per la prima casa e’ stata determinata dal fatto che il Gruppo di Maggioranza ritiene che l’imposta gravi in modo pesante soprattutto su coloro che non hanno un reddito; per cio’ che concerne l’aumento dell’aliquota sui terreni edificabili questa variazione costituisce uno stimolo a vendere per coloro che non vogliono edificare. Interviene il Consigliere Monti Loredana dicendo che, ovviamente, il proprio gruppo e’ favorevole alla riduzione dell’ICI sulla prima casa, pur se in misura minima, e’ contraria, invece, all’aumento dell’ICI sulle aree fabbricabili in modo indiscriminato cioe’senza fare distinzioni fra coloro che hanno un’area fabbricabile adiacente all’abitazione principale oppure no. Sarebbe opportuno differenziare le aliquote a secondo se terreno adiacente all’abitazione oppure non adiacente (in questo caso potrebbero ravvisarsi elementi di speculazione edilizia). Interviene l’Assessore ANZOLA spiegando che chi ha un terreno edificabile adiacente alla casa potrebbe attivarsi per costituire un unico foglio mappale; in questo modo si risolverebbe il problema; per di piu’ chi avesse un’estensione notevole di terreni anche se adiacenti all’abitazione pagherebbe il minimo e non sarebbe equo. Il Consigliere Crudeli ribatte che per fare un unico mappale i costi sul cittadino sarebbero elevati, mentre per cio’ che concerne le grandi aree si potrebbe fare una distinzione di aliquota tenendo conto di un limite di estensione.
Il Sindaco propone la sospensione di cinque minuti del Consiglio. Viene votata la sospensione all’unanimita’.
Dopo circa cinque minuti il Sindaco riapre il Consiglio Comunale.
Il Sindaco spiega che i vantaggi che si potrebbero ottenere con la proposta della minoranza non giustificherebbe una tale distinzione fra terreni edificabili adiacenti e non. Il Sindaco propone la votazione della deliberazione cosi’ come proposta dal Responsabile.
Il Consigliere Crudeli, a nome del proprio Gruppo, legge la dichiarazione di voto che consegna al Segretario Comunale la quale viene allegata alla presente per costituirne parte integrante e sostanziale e ribadisce che avere un’area fabbricabile contenuta in adiacenza all’abitazione residenziale non e’ ne’ una ricchezza ne’ una speculazione edilizia di conseguenza il proprio Gruppo e’ contrario ad un’applicazione di un’aliquota cosi’ elevata;
- CON VOTI espressi per alzata di mano che ha dato il seguente risultato: n. 12 favorevoli e 4 contrari (CRUDELI Silvano, MONTI Loredana, VITTONATTO Bruno, BARENGO Giuseppe):
- DI APPLICARE per l’anno 2007 le aliquote differenziate dell’imposta comunale sugli immobili, così meglio specificate:
1) 5,30 per mille per i terreni agricoli;
2) 7,00 per mille per le aree fabbricabili;
3) 5,00 per mille per l’abitazione principale e prima pertinenza;
4) 6,00 per mille per abitazione non a titolo principale e fabbricati del gruppo catastale “C” non ricadenti nel punto 3);
5) 5,30 per mille per altri fabbricati e precisamente:
§ fabbricati gruppo catastale “B”
§ fabbricati gruppo catastale A/10
6) 7,00 per mille per fabbricati gruppo catastale “D”;
- DI MANTENERE invariata la detrazione per abitazione principale di € 103,29;
- DI STIMARE, il gettito complessivo dell’imposta da iscrivere all’apposita risorsa in parte entrata in € 622.000,00;
- DI MANTENERE invariati i valori venali di riferimento dei terreni edificabili a vocazione residenziale e a vocazione terziaria rispetto l’anno 2006.
Con successiva votazione espressa per alzata di mano che ha dato il seguente risultato: n. 12 favorevoli e n. 4 contrari (CRUDELI Silvano – MONTI Loredana – VITTONATTO Bruno – BARENGO Giuseppe) delibera di dichiarare la deliberazione immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art. 134 - comma 4 - del D.Lgs. 267/2000.
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000, vengono espressi i seguenti pareri dai Responsabili dei servizi, in ordine rispettivamente:
a) alla regolarità tecnica del servizio:
SI ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
b) alla regolarità contabile del servizio:
SI ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
F.TO RONCHIETTO TIZIANA
Del che si è redatto il presente verbale.
In originale firmati:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
F.TO DR. TERESIO COMERRO F.TO DR.SSA GIUSEPPINA DE BIASE
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
La presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal _________________, ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs. 267/2000.
Lì, __________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.TO DR.SSA GIUSEPPINA DE BIASE
Copia conforme all’originale per uso amministrativo.
Lì, _________________
IL FUNZIONARIO DELEGATO
DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’
Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che la presente deliberazione pubblicata all’Albo Pretorio il________________________ e’ divenuta esecutiva ai sensi di legge.
MAZZE’, _________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
Del che si è redatto il presente verbale.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
__________________________ ___________________________
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
La presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal _____________________, ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs. 267/2000.
Lì, __________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’
Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che la presente deliberazione pubblicata all’Albo Pretorio il________________________ e’ divenuta esecutiva ai sensi di legge.
MAZZE’, _________________
IL SEGRETARIO COMUNALE