g.c. n. 304 del 22/11/2005

 

· un'aliquota ordinaria, nella misura del 7 per mille da applicare, ad esempio, alle aree fabbricabili, ai terreni agricoli, agli alloggi non locati vuoti di persone e di cose, ai box, alle cantine provviste di rendita catastale autonoma, agli alloggi regolarmente assegnati dell’Agenzia Territoriale per la casa (ex I.A.C.P.) ed alle abitazioni diverse da quelle sottoindicate;

 

· un'aliquota ridotta nella misura del 4,50 per mille da applicare:

-         in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune di Collegno, per l'unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale;

-         in favore delle persone fisiche soggetti passivi, per le unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti fino al 2° grado o ad affini fino al 2° grado, residenti nel Comune di Collegno, purchè dagli stessi adibite ad abitazione principale;

-         in favore delle persone fisiche soggetti passivi, residenti nel Comune di Collegno, per quelle unità immobiliari (due o più) che, seppur provviste di rendita autonoma, sono contigue e direttamente adibite ad abitazione principale dal contribuente e dai suoi familiari. Tale aliquota ridotta è applicabile a condizione che venga comprovato che è stata presentata all’UTE regolare richiesta di variazione ai fini

 

dell’unificazione catastale delle unità medesime ed è applicabile a decorrere dal mese successivo alla data in cui risulta essere stata presentata la richiesta di variazione;

-         in favore dei soggetti passivi che concedono in locazione, a titolo di abitazione principale, immobili alle condizioni definite dagli accordi fra le organizzazioni della proprietà edilizia e quelle dei conduttori, che provvedono alla stipulazione di contratti tipo, ai sensi dell’art. 2, commi 3 e 4, della L. 431/98;

-         in favore di una sola pertinenza per unità immobiliare adibita ad abitazione principale purchè utilizzata dalle persone fisiche soggetti passivi e dai soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa;

-         in favore di una sola pertinenza per ciascuna unità immobiliare data in uso gratuito a parenti ed affini fino al 2° grado, residenti nel comune di Collegno che l’adibiscono ad abitazione principale, purchè la pertinenza sia da questi ultimi utilizzata;

 

· un'aliquota diversificata, nella misura del 6,50 per mille, in favore dei soggetti passivi che possiedono immobili in aggiunta all'abitazione principale, purchè gli stessi siano abitazioni locate a soggetti, residenti nel Comune di Collegno, che le utilizzino come abitazione principale;

 

· un’aliquota maggiorata, nella misura del 9 per mille, esclusivamente in favore dei soggetti passivi che possiedono immobili a destinazione locativa per i quali non risultano essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni (alla data dell’01/01/2005), ai sensi dell’art. 2, comma 4 della L. 431/98;

 

 

 

Ritenuto di determinare, per il 2006, le aliquote relative all'Imposta Comunale sugli Immobili già in vigore nel 2005, al fine di prevedere un gettito di Euro 8.500.000,00 uguale rispetto a quello realizzato nel corso del 2005 (come risulterà a seguito dell’assestamento di bilancio);