PROPOSTA: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ANNO 2005 – DETERMINAZIONE IN MERITO ALL’ALIQUOTA.
Richiamata la Legge del 23.10.1992 n. 421 relativa a “Delega al governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di sanità, di pubblico impiego, di previdenza e di finanza territoriale”, pubblicata sulla G.U. n. 257, s.o. n. 118 in data 31.10.1992;
Visto l’art. 4, comma 1, lett. e) Finanza degli Enti territoriali così come modificato dal D.Lgs. 446/97, con il quale il Governo della Repubblica è stato delegato ad istituire l’imposta comunale sugli immobili con decorrenza 01.01.1993;
Vista la Deliberazione del C.C. n. 5 del 26.02.1999 ad oggetto:”Applicazione dell’imposta comunale sugli immobili – Approvazione regolamento” e le successive modifiche ed integrazioni;
Visto l’art. 42, comma 2, lett. f del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267, che relativamente alle competenze del Consiglio Comunale prevede l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote;
Visto l’art. 53 comma 16 della Legge 23.12.2000 n. 388 così come sostituito dall’art. 27 comma 8 della Legge n. 448 del 28.12.2001 che testualmente recita:
-“Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all’IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento.”
Visto l’art. 1 del D.L. 30 dicembre 2004 n. 314 convertito in Legge 1 marzo 2005 n. 26 che proroga l’approvazione del bilancio al 31 Marzo 2005 e che, contestualmente al bilancio, devono essere approvate le aliquote di imposta, i prezzi e le tariffe per i tributi locali e per i servizi locali per l’anno 2005;
Visto l’art. 6 del D.Lgs. 504/92 e s.m.i. che disciplina la determinazione dell’aliquota e dell’imposta comunale sugli immobili;
Dato atto che al fine di salvaguardare l’equilibrio finanziario del bilancio di previsione e per garantire la copertura delle spese di gestione annuale, risulta necessario confermare per l’anno 2005 le aliquote d’imposta approvate per il 2004, e precisamente:
ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE 5,50 PER MILLE
ALTRI FABBRICATI 6,50 PER MILLE
Visto il D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267e s. m. e i.;
Tutto quanto premesso si propone affinché la Giunta Comunale
D E L I B E R I
Di fissare le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005 nelle seguenti misure:
ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE 5,50 PER MILLE
ALTRI FABBRICATI 6,50 PER MILLE
Di dare atto che l’importo complessivo del gettito verrà introitato al cap./ris. 2.0 ad oggetto:”Imposta comunale sugli immobili” dell’anno 2005;
Di inviare la presente deliberazione alla Direzione Centrale per la Fiscalità Locale, in ottemperanza alla vigente normativa;
Di pubblicare la presente deliberazione per estratto sulla Gazzetta Ufficiale;
Di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4, D.Lgs. 18.08.00 n. 267.
Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica.
li,21.03.2005
(F.TO SMERIGLIO)
Parere favorevole dal punto di vista contabile.
li, 21.03.2005
(F.TO SMERIGLIO)