Deliberazione della C.C. n. 60 del 21/12/2009
Oggetto: IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI. DETERMINAZIONE ALIQUOTA 2010.
Premesso che:
1) con Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 504 è stata istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);
2) l’art. 6 del Decreto Legislativo suddetto determina l’aliquota dell’imposta che deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille;
Dato atto che l’Amministrazione Comunale intende confermare la facoltà di diversificare le aliquote, introducendo un’aliquota ridotta per gli immobili adibiti ad abitazione principale dai possessori residenti, una aliquota ordinaria per gli altri immobili e una aliquota maggiorata per gli alloggi non locati;
Richiamate a tal fine le seguenti norme:
- Il D.lgs 504/92 e s.m.i.;
- La legge 296/06 – art. 1 comma 156 – per quanto concerne la competenza alla determinazione dell’aliquota annua;
Preso atto che con D.L. 93/08 convertito nella legge n. 126 del 24.7.2008 all’art 1 è stata abolita l’ICI a valere sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, ad esclusione delle unità immobiliari accatastate in cat. A1, A8 e A9;
Preso atto che con D.L. 112/2008 convertito nella legge n.133 del 6.8.2008 all’art 71 bis c.30 è sospeso il potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote o delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti, per il triennio 2010/2012, ovvero fino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente al 2011, ad esclusione della TARSU (tassa sui rifiuti solidi urbani),
Vista la deliberazione n. 110 del 01/12/2009, con la quale
- ALIQUOTA RIDOTTA 5,50 per mille,
per le persone fisiche residenti nel Comune, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, e relative pertinenze
- ALIQUOTA MAGGIORATA 6,50 per mille, per gli alloggi non locati;
- DETRAZIONE sull'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo d'imposta € 103,29
Richiamate le precedenti deliberazioni con cui già si operava tale manovra, pertanto si ritiene di poter osservare sulla base previsionale, quanto disposto nell’ultima parte dell’art. 4, c.1, della citata legge n. 556/96;
Richiamato l’art. 27 c.8 della legge 28.12.2001 n. 448 per quanto attiene al termine per l’adozione della presente deliberazione
Acquisiti i pareri favorevoli di cui all’art. 49 del D.L.vo 267/2000 (regolarità tecnica e regolarità contabile);
Con votazione palese che dà il seguente esito:
- PRESENTI 13
- VOTANTI 13
- ASTENUTI =
- FAVOREVOLI 13
- CONTRARI =
- di determinare un’aliquota diversificata per l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l’anno 2010, nelle seguenti misure:
- ALIQUOTA RIDOTTA 5,50 per mille,
per le persone fisiche residenti nel Comune, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, e relative pertinenze
- ALIQUOTA MAGGIORATA 6,50 per mille, per gli alloggi non locati;
- di dare atto che l’importo della detrazione ICI sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo d’imposta è stabilito in € 103,29 sulla base dell’art. 3 c.55 della legge 23.12.96 n. 662 e dell’art. 58 c.3 del D.L.vo 15.12.97 n. 446;
- di comunicare il presente provvedimento al Ministero dell’Interno tramite
- di provvedere per la pubblicazione di un estratto della presente deliberazione a norma dell’art. 58 c.4 del D.L.vo 15.12.97 n. 446 e della circolare 16.04.2003 n. 3/DPF
Successivamente;
Con votazione palese che dà il seguente risultato:
- PRESENTI 13
- VOTANTI 13
- ASTENUTI =
- FAVOREVOLI 13
- CONTRARI =
- di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo ai sensi art. 134 c.4 D.L.vo 267/2000.