DELIBERAZIONE N. 18 DEL 28/01/2005: SETTORE PROGRAMMAZIONE E RISORSE – UFFICIO TRIBUTI - IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. ANNO 2005. DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONE.

 

 

 

Visto il titolo 1 del D. Lgs 504/92 e successive modifiche ed integrazioni che ha istituito l’Imposta comunale sugli immobili;

Dato atto che:

·         presupposto dell’imposta è il possesso di fabbricati, di aree fabbricabili, di terreni agricoli;

·         soggetti passivi sono i proprietari degli immobili ovvero i titolari di diritto di usufrutto, uso o abitazione degli stessi;

·         l’imposta è riscossa da ciascun comune per gli immobili la cui superficie insiste sul territorio del comune stesso.

 

Dato atto che in mancanza di deliberazione, l’imposta deve essere applicata nella sua misura minima del 4 per mille.

Richiamata la Legge n. 488 del 23/12/1998 che fissava al 31/12 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2004 da parte degli enti locali, nonché per deliberare tariffe e aliquote d’imposta per i tributi locali;

Considerata la volontà di questa Amministrazione di agevolare maggiormente le abitazioni principali e di favorire la risoluzione della cosiddetta “emergenza casa”;

 

Rilevato pertanto le seguenti aliquote applicare per l’anno 2004:

A)    -abitazione principale più prima pertinenza o primo accessorio nella misura del 4,70 per mille.

B)    -immobili sfitti nella misura del 9 per mille.

C)    -immobili locati con contratto agevolato ai sensi dell’art. 2 comma 3 legge 431/98 nella misura del 2 per mille.

D)    -altri immobili nella misura del 6,60 per mille.

 

Con  detrazione per abitazione principale fissata in Euro 103,29

 

Considerata la proposta di variare le aliquote da applicare per l’anno 2005 nel seguente modo:

·        -abitazione principale più prima pertinenza o primo accessorio nella misura del 4,50 per mille.

·        -immobili sfitti nella misura del 9 per mille.

·        -immobili locati con contratto agevolato ai sensi dell’art. 2 comma 3 legge 431/98 nella misura del 0,l per mille.

·        -altri immobili nella misura del 7 per mille.

 

Con detrazione per abitazione principale fissata in Euro 105,00

 

Valutato opportunamente le implicazioni economiche della manovra che non comporta minori entrate, ma anzi contribuirebbe ad incrementare ulteriormente il gettito Ici per circa 220.000 euro oltre ad influire positivamente sul tessuto sociale del territorio

Richiamato il D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 art.8 il quale detta disposizioni in merito all’applicazione della detrazione per abitazione principale anche alle unità immobiliari,  appartenenti  alle  cooperative  edilizie  a  proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale  dei  soci  assegnatari,  nonché agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti  autonomi  per  le  case popolari.

 

Visto l’art. 172 comma 1, lett. e) del D. Lgs. 267/2000 che dispone che al bilancio di previsione vengano allegate tra l’altro “le deliberazioni con le quali sono determinati per l’anno successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni (omissis) …”

 

Richiamato altresì l’art. 42 comma 1) lettera f) relativo alle attribuzioni del Consiglio Comunale che stabilisce espressamente in materia di tributi ”l’esclusione dalle competenze del Consiglio per quanto riguarda la determinazione delle aliquote”.

 

Visto l’art.48 del citato D.lgs.n.267/00 in merito alle competenze della Giunta.

 

Visti:

·        il vigente Statuto Comunale;

·        il D.lgs. 267/00 ed il D.lgs 29/1993 e s.m.i.

·        il regolamento di contabilità

 

 

Per i sopraesposti motivi si propone affinché la Giunta Comunale

 

DELIBERI

 

Di approvare le tariffe per l’Imposta Comunale sugli Immobili ICI e la detrazione per abitazione principale per l’anno 2005 come segue:

·        -abitazione principale più prima pertinenza o primo accessorio nella misura del 4,50 per mille.

·        -immobili sfitti nella misura del 9 per mille.

·        -immobili locati con contratto agevolato ai sensi dell’art. 2 comma 3 legge 431/98 nella misura del 0.10 per mille.

·        -altri immobili nella misura del 7 per mille.

 

Detrazione per abitazione principale Euro 105,00