REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO
OGGETTO: I.C.I. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. DETERMINAZIONE PER L'ANNO 2008 DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI.
IL CONSIGLIO COMUNALE
……OMISSISS……
D E L I B E R A
1. di approvare le aliquote dell'Imposta Comunale sugli immobili per l'anno 2008, nella stessa misura dell'anno precedente come sotto riportato:
- abitazione principale: aliquota pari al 5,5 per mille;
- unità immobiliari di cui all’art. 3, punto A) del vigente regolamento comunale ICI: aliquota pari al 4,5 per mille;
- edifici non locati o sfitti: aliquota pari al 7,00 per mille - (si considerano quegli immobili che, seppur idonei all'uso, sono sottratti volontariamente alla locazione);
- immobili tenuti a disposizione: aliquota pari al 7,00 per mille - (sono da considerarsi nella predetta categoria gli immobili posseduti come residenze secondarie);
- immobili posseduti da Enti senza scopo di lucro: aliquota pari al 7,00 per mille; - (sono gli immobili posseduti dai soggetti indicati all'articolo 7, lettera i) del D.Lgs 504 del 1992, ma utilizzati per finalità diverse da quelle per le quali è prevista l'esenzione);
- - immobili diversi dalle abitazioni aliquota pari al 7,00 per mille;
- immobili diversi dall'abitazione principale: aliquota pari al 7,00 per mille.
2. di stabilire che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo sono detratti, fino a concorrenza del suo ammontare, € 103,30 (euro centotre/30) rapportati al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, oltre all’ulteriore detrazione pari al 1,33 per mille della base imponibile ICI, come disposto dalla legge 244/07 (finanziaria 2008).
Tale ulteriore detrazione non può superare l’importo di 200,00 euro e si applica a tutte le abitazioni principali ad eccezione delle categorie catastali A1, A8 e A9.
3. di stabilire che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dai soggetti passivi di cui all’art. 3, punto B) del vigente regolamento comunale ICI sono detratti, fino a concorrenza del suo ammontare, € 200,00 (euro duecento/00) rapportati al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione.
4. di dare atto che nella determinazione delle aliquote e della detrazione I.C.I. sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico – finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispetteranno tale equilibrio.
5. di confermare, a norma dell’art. 11, comma 4, del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 104, la dott.ssa Anna Recchia quale funzionario cui sono conferiti le funzioni e i poteri per l’esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale dell’imposta.