la  Giunta Comunale

- Richiamata la deliberazione G.C. 26 del 10.2.2005, con la quale veniva determinata nella misura 5,00 per mille le abitazioni principali e nel 5,50 per mille per tutti gli altri immobili, l’ aliquota dell’ imposta comunale sugli immobili da applicarsi a questo Comune per l’ anno 2005, ai sensi dell’ art. 1 del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e successive modificazioni, con detrazione di €. 119,00, rapportata al periodo di possesso, per l’ abitazione principale;

- Atteso che l’ aliquota dell’ imposta deve essere stabilita entro la data di approvazione del Bilancio di previsione per l’ anno di riferimento il cui termine di scadenza è fissato attualmente al 31.3.2006 per l’ anno in corso salvo proroghe già annunciate, ma oggi non cognite;

- Visti i commi da 48 a 59, dell’ art. 3, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 (legge collegata alla manovra finanziaria 1997) con i quali, anche con la sostituzione integrale degli artt. 6 e 8 del sopraccitato D.Lgs. n. 504/1992 (commi 53 e 55), sono state apportate sostanziali modifiche alla disciplina dell’ I.C.I. per quanto concerne, in particolare, l’ articolazione della tariffa nonchè il sistema delle riduzioni e delle detrazioni d’ imposta;

- Visto e richiamato il contenuto degli artt. 58 e 59 del D.Lgs. 446/97 in materia di disciplina dell’ imposta I.C.I.;

- Visto che, per effetto del combinato disposto dall’ art. 6, comma 1, e art. 8, comma 3 del D.Lgs. n. 594/1996, nei testi come sostituiti, rispettivamente, dai commi 53 e 55, dell’ art. 3, della legge 23.12.1996, n. 662, la determinazione delle aliquote o la riduzione o, in alternativa, la detrazione d’ imposta, devono essere disposte con una unica deliberazione, in sede di determinazione delle aliquote;

- Verificato il gettito del tributo dell’ anno trascorso con riferimento alla proiezione anche dei dati acquisiti dal concessionario della riscossione delle imposte, in base all’ introito della prima rata;

- Dato atto che la contrazione delle entrate statali ed i tagli previsti dalla vigente normativa in materia di Finanza Locale impongono una attenta valutazione sulle possibilità di reperire disponibilità finanziaria per compensare i minori trasferimenti statali;

- Constatato, alla luce delle effettive esigenze di Bilancio si rende necessario un adeguamento delle aliquote per l’anno 2006 portando al 5,50 per mille l’aliquota per abitazione principale al 6,00 per mille l’aliquota per tutti i restanti immobili;

- Ritenuto di mantenere invariata la detrazione per l’ abitazione principale a €. 119,00;

- Visto il D.Lgs. 267/00 e s.m.i. e dato atto che sulla proposta di deliberazione è stato acquisito il prescritto parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica a mente dell’art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267;

- All’unanimità dei voti favorevoli, espressi in forma palese.

D E L I B E R A

1) Di determinare, per l’ anno 2006, giuste le motivazioni in premessa indicate, l’ aliquota dell’ imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) che sarà applicata in questo Comune nelle seguenti misure:

                   5,50 per mille per le abitazioni principali;

                   6,00 per mille per tutti i restanti immobili;

2) Detrazione per l’ abitazione principale è fissata in €. 119,00 rapportate al periodo dell’ anno durante il quale si protrae tale destinazione;

3) Di presentare la deliberazione al Consiglio Comunale;

4) La presente deliberazione è resa immediatamente eseguibile visto l’ esito di apposita votazione palese, favorevole all’ unanimità a mente dell’ art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.