G.C. n. 16/05 del 30/03/2005

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Visto il titolo I. Capo I del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modifiche ed integrazioni , concernente la istituzione “dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.)”;

 

Vista la L. 448/98;

 

Vista la Legge 488/99;

 

Visto l’art. 3, commi  da 48 a 59, della Legge 23.12.1996, n. 662;

 

Visto l’art. 58, commi 2 e 3, del D. Lgs. 15.12.1997, n. 446;

 

Visto l’art. 59, dello stesso D. Lgs. 15.12.1997, n. 446;

 

Visto l’art. 1, commi 5 e 6, della legge 27.12.1997, n.449;

 

Vista la Legge 388/2000 Finanziaria 2001, in particolare l’art. 18 co. 2;

 

Vista la Legge n. 448 del 28.12.2001, “Finanziaria 2002”;

 

Vista la Legge n. 289 del 27.12.2002, “Finanziaria 2003”;

 

Vista la Legge n. 311 del 30.12.2004, “Finanziaria 2005”;

 

Richiamato l’art. 27 co. 8 della Legge 448 del 28.12.2001 che recita:

“8. il comma 16 dell’art. 53 della legge 23.12.2000, n. 388 è così sostituito dal seguente:

<< 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’articolo 1, co. 3, del D. Lgs. 28.09.1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all’IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i Regolamenti relativi alle entrate degli Enti Locali, è stabilito entro la data fissata da norme Statali per la deliberazione del Bilancio di Previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all’inizio  dell’esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento”

 

Visto il Decreto 314 del 30/12/2004 pubblicato in GU. N. 306 del 31.12.04 che fissa il differimento del termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2004 al 31.03.2005;

 

Vista la precedente deliberazione di G.C. n. 5 del 18.02.2004, esecutiva nella forma di legge, con la quale vennero fissate per l’anno 2004, in ossequio alle norme sopra richiamate, le aliquote per la determinazione dell’imposta;

 

Visto il vigente Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con atto di C.C. n. 32 del  18.12.1998 e s.m.i.;

 

Dato atto che, per effetto del combinato disposto dell’art. 6, co. 1 e art. 8 co. 3, del D.Lgs. n. 504/1992, nei testi come sostituiti, rispettivamente, dai commi 53 e 55, dell’art. 3, della Legge 23.12.1996, n. 662, la determinazione delle aliquote e la riduzione o in alternativa la detrazione d’imposta, devono essere disposte con una deliberazione, in sede di determinazione delle aliquote;

 

Richiamato l’art. 48 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli EE:LL., con D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, nonché l’art. 172;

 

Ritenuto, in relazione alla necessità di conciliare la complessiva pressione fiscale con l’esigenza di assicurare l’equilibrio del bilancio 2004 di poter determinare per l’anno 2005 ai sensi delle norme richiamate, le aliquote per l’applicazione dell’imposta sugli immobili (ICI) nonché le detrazioni d’imposta;

 

Dato atto che il presente provvedimento viene adottato  nel rispetto dei limiti previsti dall’art. 4 del D.L. 08.08.1996, n. 437 nonché delle norme di cui all’art. 58, co. 3, ultimo periodo del D.Lgs. 15.12.1997, n. 446;

 

Visto il D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e s.m.i.;

 

Visto il T.U. sull’ordinamento degli Enti Locali, D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e s.m.i.;

 

Visto anche l’art. 12 della legge 07.08.1990, n. 241;

 

Avuto il parere sulla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell’art. 49 c.1, T.U. sull’ordinamento degli EE.LL. approvato con d.Lgs. 18.08.2000, n. 267;

 

Con voti unanimi espressi nelle forme di Legge;

 

 

a)       di fissare per l’anno 2005 nelle misure di cui al prospetto  che segue, le aliquote per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) istituita con decreto legislativo 30.12.1992, n. 504;

 

N.D.	TIPOLOGIA DI IMMOBILI	ALIQUOTA 0/00 (per mille)
1	Immobili siti nel Comune di Quassolo	5
2	Terreni agricoli	Esente
3	Terreni edificabili	5

 

 

Visto con parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica art. 49, co. 1, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267

 

Visto con parere favorevole in ordine alla sola regolarità contabile art. 49, co. 1, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267

         Il Responsabile del Servizio

                                                                                                       F.to  Daniela CERVELLIN