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ESTRATTO |
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COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO |
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. 9
OGGETTO: |
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI: CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2010 |
L’anno duemiladieci addì diciannove del mese di febbraio alle ore 20:30 nella Sala delle adunanze Consiliari, convocata dal Sindaco con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione ed in seduta di prima convocazione, di cui sono membri i Signori:
N. Cognome e nome Presente Assente |
1. GAGLIARDI Claudio Sindaco X 2. AIRES Emiliano Consigliere X 3. VALLERO Stefano Consigliere X 4. FASSINO Marco Consigliere X 6. AGAGLIATI Emilio Consigliere X 7. VALFRE’ Marina Consigliere X 8. GIORDANA Aldo Consigliere X 9. VIGNOLINI Romano Consigliere X 10. TORBAZZI Giancarlo Consigliere X 11. GENOVA Fernando Consigliere X 12. MENARDO Giovanni Consigliere X 13. BRUNO Stefano Consigliere X 14. ROSSO Giorgio Consigliere X 15. GRAVINESE Claudio Consigliere X 16. CASTELLO Antonio Consigliere X 17. ROMEO Enzo Consigliere X 18. VIRANO Virgilio Consigliere X 19. SCAFIDI Rosario Consigliere X 20. LA ROSA Barbara Consigliere X 21. BLANDINO Roberto Consigliere X |
Assume la presidenza Il Signor GAGLIARDI Claudio nella sua qualità di Sindaco
Assiste il Segretario Generale: LAURIA Laura.
Il Presidente, riconosciuta legale l’adunanza dichiara aperta la seduta.
Il Presidente mette in trattazione l’argomento in oggetto la cui proposta è del seguente tenore. Si richiama la relazione dell’Assessore Murialdo Maria di cui al punto precedente.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Richiamati:
· il D.Lgs. 30 Dicembre 1992, n. 504 istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) e successive modifiche e integrazioni;
· l’art. 58 del D.Lgs. 446 del 15/12/97 che ha apportato modifiche alla disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili;
· l’art. 1 della Legge 27/12/97 n. 449 che disciplina la possibilità dei Comuni di fissare aliquote agevolate in caso di interventi di recupero del patrimonio edilizio;
· il regolamento per la gestione dell’imposta comunale sugli immobili approvato con delibera 96 del 28/1/1998, e successivamente modificato con delibere n. 79 del 20/12/2001,n. 6 del 20/02/2003 e 14 del 24/2/2005;.
Dato atto che ai sensi dei commi 48 e 51 della L 662/1996 le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5 per cento ed i redditi dominicali sono rivalutati del 25 per cento, ai fini I.C.I.
Richiamata la delibera di Consiglio Comunale n. 69 del 18 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, con la quale venivano fissate le aliquote di imposta ICI per l’anno 2009, e la detrazione per l’abitazione principale;
Visto l’articolo 1 comma 1 del decreto legge 93 del 27 maggio 2008 che prevede l’esenzione dell’ICI dalla abitazione principale e relative pertinenze, nonché delle assimilazioni previste dal regolamento comunale (Immobili concessi in uso gratuito) ad esclusione delle categorie catastali A1, A8 e A9.
Preso atto che nell’anno 2010 l’importo presunto dell’imposta è di Euro 1.880.000;
Considerato che il termine di approvazione delle aliquote di imposta nonché della detrazione per abitazione principale è fissato contestualmente all’approvazione del bilancio;
Visto l’articolo 1 comma 7 del decreto legge 93 del 27 maggio 2008, “…. Omississ … e' sospeso il potere delle regioni e degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato. …. Omississ …” .
Visto il decreto legislativo 267 del 18 agosto 2000;
Visti i pareri favorevoli, espressi ai sensi dell’art.49 del decreto legislativo 267 del 18/8/2000 in ordine alla regolarità tecnica e contabile dai rispettivi responsabili.
D E L I B E R A
1) Confermare per l’anno 2010 l’aliquota ordinaria I.C.I. nella misura del 5 per mille da applicarsi per la determinazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, per tutti gli immobili ad eccezione di :
· immobili di cat. D per i quali l’aliquota viene stabilita al 7 per mille
· alloggi non locati per i quali l’aliquota viene confermata al 7 per mille.
· unità immobiliari inagibili o inabitabili a seguito di intervento di recupero edilizio per i quali l’aliquota viene confermata al 3 per mille. Tale aliquota è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori. Lo stato di inagibilità o inabitabilità dovrà essere provato nei modi previsti dall’art.5 del regolamento per la gestione dell’Imposta Comunale sugli Immobili.
· immobili usati dal conduttore come abitazione principale e relativa unica pertinenza, con un contratto di affitto disciplinato dalla legge 431/1998 art.2 commi 3 e 4, per i quali l’aliquota viene determinata al 1 per mille.
2) Confermare per l’anno 2010 la detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazioni principali, nonché quelle concesse in uso gratuito ai sensi del vigente regolamento ICI, in Euro 140,00. Nel caso l’imposta annua sia inferiore alla detrazione è possibile estenderla alle eventuali pertinenze dell’immobile tassabile.
3) Stabilire per l’anno 2010 che il soggetto passivo, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulta assegnatario della casa coniugale, determina l'imposta dovuta applicando l'aliquota deliberata dal comune per l'abitazione principale e le detrazioni di cui all'articolo 8, commi 2 e 2-bis, calcolate in proporzione alla quota posseduta. Le disposizioni del presente comma si applicano a condizione che il soggetto passivo non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione situato nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale
4) Dare atto che l’introito previsto è iscritto alla risorsa 1.01.0010 del Bilancio di previsione 2010;
5) Dare atto che la presente deliberazione verrà inviata al Ministero dell’economia e delle Finanze – Dipartimento per le Politiche Fiscali – Ufficio federalismo fiscale – per la relativa pubblicazione nel sito www.finanze.it.
Il Presidente, ultimata la relazione, invita gli astanti alla discussione.
Tutti gli interventi verranno successivamente allegati così come trascritti dai nastri di registrazione.
Successivamente, il Presidente, pone ai voti la proposta.
Dalla votazione palese che ne segue, si constata il seguente risultato:
Presenti n. 20 Votanti n. 19 Astenuti n.1
(gruppo cons. Indip.Pianezzesi:Giordana)
Voti contrari n.6 Voti a favore n. 13
(gruppo cons. Insieme per Pianezza: (gruppo cons. Unione per Pianezza:
Gravinese-Castello-Virano-Scafidi- Gagliardi-Aires-Vallero-Fassino-Agagliati-
La Rosa-Blandino) Valfrè-Vignolini-Torbazzi-Genova-Murialdo-
Menardo-Bruno-Rosso)
Pertanto, a maggioranza dei votanti, la proposta è approvata.
= = =
Del che si è redatto il presente verbale. |
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IL PRESIDENTE F.to GAGLIARDI Claudio |
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IL SEGRETARIO GENERALE F.to LAURIA Laura |
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Copia conforme all’originale, un estratto del quale è in pubblicazione all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal 04 marzo 2010 il 04 marzo 2010 | |
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IL SEGRETARIO GENERALE |
ESECUTIVITA’
o Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n.267 o Deliberazione divenuta esecutiva dopo il decimo giorno dalla pubblicazione ai sensi dell’art. 134 - comma 3 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267. IN DATA 15 marzo 2010 | |
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IL SEGRETARIO GENERALE |