ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE N. 4 IN DATA 09.03.2006 ADOTTATA DALLA GIUNTA COMUNALE DEL COMUNE DI MOMBELLO DI TORINO (PROV. TO) IN MATERIA DI ALIQUOTA I.C.I. PER L’ ANNO DI IMPOSTA 2006.
…….omissis…….
D E L I B E R A
1) Stabilire, anche per l’anno 2006, nella misura del 5,5 (cinquevirgolacinque) per mille l’aliquota unica dell’imposta comunale immobiliare (I.C.I.) da applicare a tutti gli immobili.
2) Confermare, per l’anno 2006, la detrazione d’imposta prevista dall’art. 8, comma 2, del D.L.vo 30.12.1992, n. 504, così come modificato dall’art. 55 della legge 662/96, per le abitazioni principali, pari a Euro 103,29.
3) Dare atto che l’imposta è ridotta del 50% per fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno in cui sussistono tali condizioni.
4) Dare atto che, ai sensi dell’art. 4 del Regolamento Comunale dell’imposta:
1. E’ considerata abitazione principale:
a) l’unità immobiliare nella quale il contribuente che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento, o in qualità di locatario finanziario, e i suoi familiari, dimorano abitualmente;
b) l’unità immobiliare appartenente a cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibita a dimora abituale del socio assegnatario;
c) l’unità immobiliare di edilizia residenziale pubblica, regolarmente assegnata;
d) l’unità immobiliare posseduta nel territorio del Comune, a titolo di proprietà o di usufrutto, da cittadino italiano residente all’estero per lavoro, a condizione che la stessa risulti non locata;
e) l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o disabile, che abbia acquisito la residenza in istituto di ricovero a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
f) l’unità immobiliare concessa in uso gratuito ai genitori, figli e al coniuge che nella stessa dimorano abitualmente;
2. Un numero massimo di 2 (due) pertinenze, intese quali il garage o box, il posto auto, la soffitta, la cantina, o altri similari, ubicati nello stesso edificio o complesso immobiliare, nel quale è sita l’abitazione principale, si considerano parti integranti dell’abitazione principale anche se distintamente iscritti ai fini catastali, purchè siano durevolmente ed esclusivamente asserviti alla predetta abitazione.