OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI. DETERMINAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONI PER L’ANNO 2008.
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Ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del D. LGS. n. 267/00 vengono espressi i seguenti pareri dai responsabili dei servizi, rispettivamente:
a) del servizio tecnico: favorevole. Il responsabile del servizio
(geom. Simone VIVIAN)
b) del servizio finanziario - tributi: favorevole. Il responsabile del servizio
(rag. Cecilia MORENA)
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UDITA la relazione del Sindaco;
RICHIAMATO il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni, con il quale viene istituita l’Imposta Comunale sugli Immobili, emanato in attuazione della delega di cui all’art. 4 della Legge 23 ottobre 1992 n. 421;
RICHIAMATO in particolare l'art. 6 così come sostituito dall'articolo 3 comma 52 della Legge 23 dicembre 1996 n. 662, il quale stabilisce che l'aliquota deve essere annualmente deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille, con possibili diversificazioni in riferimento alla destinazione d'uso degli immobili, alla qualità di abitazione principale o alla loro mancata locazione;
VISTO l'art. 59 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997 n. 446 il quale disciplina la potestà regolamentare dei Comuni in materia di I.C.I., il cui esercizio, facoltativo, definisce la normativa applicabile in materia, integrando quanto stabilito dal predetto Decreto n. 504/1992;
VISTO il Regolamento Comunale in materia di ICI adottato con Deliberazione n° 11 del Consiglio Comunale in data 29-03-1999;
VISTA la propria deliberazione n. 8 del 01.03.07 con la quale si provvedeva per l’anno 2007;
VISTO l’art. 1, c. 156° della L. 27.12.06, n. 296 (legge finanziaria 2007) che modificando l’art. 6, c. 1° del D. Lgs. 30.12.1992, n.
VISTO l’art. 1, c. 169° della L. 27.12.06, n. 296 che stabilisce il termine per deliberare le tariffe e le aliquote relative ai tributi entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
VISTO il D.M. 20.12.07 che differisce al 31 marzo 2008 i termini per la deliberazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2008 degli Enti Locali;
RITENUTO in relazione alla necessità di conciliare la complessiva pressione fiscale con le seguenti esigenze:
1) assicurare l'equilibrio del bilancio,
2) reperire i mezzi necessari per mantenere inalterati, e comunque a livelli consoni, i vari servizi forniti ai cittadini;
RILEVATA la necessità, per l’anno 2008, di:
1) mantenere al 6 per mille l’aliquota dell’imposta per l’abitazione principale;
2) aumentare al 7 per mille l’aliquota per l’abitazione posseduta in aggiunta a quella principale;
3) confermare la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale fino a concorrenza del suo ammontare in € 103,29;
VISTO l’art. 117 del T.U.E.L. approvato con Decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
VISTI i pareri favorevoli espressi ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del D. LGS. n. 267/00;
con votazione unanime favorevole espressa in forma palese
1. DI STABILIRE, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 del D. Lgs. 30.12.92, n. 504, modificato dall’art. 3, c. 53° della L. 23.12.96, n. 662, le seguenti aliquote I.C.I. per l’anno 2008:
· 6 (sei) per mille per l’abitazione principale e gli immobili non ricompresi fra quelli di cui al punto successivo;
· 7 (sette) per mille per l’abitazione posseduta in aggiunta all’abitazione principale sul territorio comunale;
2. DI STABILIRE per l’anno
3. DI DEMANDARE agli uffici competenti i successivi adempimenti;
4. DI DICHIARARE, ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del T.U.E.L. - Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267, con successiva votazione unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile.