DETERMINAZIONE ALIQUOTE IN MATERIA DI TRIBUTI LOCALI. ANNO 2006.
LA GIUNTA COMUNALE
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D E L I B E R A
1 – di confermare nella misura del 7 (sette) per mille l’aliquota ordinaria dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l’anno 2006;
2 – di confermare nella misura del 6 (sei) per mille l’aliquota ridotta in favore delle persone fisiche soggetti passivi, dei soci delle cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per gli alloggi assegnati dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari (IACP), ora Agenzie Territoriali per la Casa (ATC), e dal Consorzio Intercomunale Torinese (C.I.T.) gestiti dall’ATC, per l’anno 2006;
3 – di confermare l’aliquota agevolata del 2 (due) per mille in favore dei proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni definite dagli accordi di cui all’art. 2, comma 3 della legge 9 dicembre 1998, n. 431, a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla stipula del contratto. Il titolo all’applicazione dell’aliquota così agevolata deve essere dimostrato dal contribuente;
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Oggetto: DETERMINAZIONE DETRAZIONI IN MATERIA DI IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) – ANNO 2006
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1 – di confermare a euro 413,17, per l’anno 2006, la detrazione di cui ai commi 2 e 3 dell’art. 8 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, nonché per gli alloggi assegnati dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari (IACP), ora Agenzie Territoriali per la Casa (ATC), e dal Consorzio Intercomunale Torinese (C.I.T.) gestiti dall’ATC;
2 – di confermare l’elevazione, per l’anno 2006, fino a concorrenza dell’imposta, della detrazione di cui ai commi 2 e 3 dell’art. 8 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del nucleo familiare comprendente tra i propri componenti un soggetto invalido, cieco o sordomuto civile, beneficiario di pensione o indennità concessa al solo titolo della minorazione o di assegno di accompagnamento ovvero un soggetto dichiarato persona handicappata in situazione riconosciuta avente connotazione di gravità ai sensi dell’art. 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, con accertamento effettuato dal A.S.L. a sensi dell’art. 4 della stessa legge. Il titolo all’elevazione della detrazione de quo deve essere dimostrato dal contribuente.
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