COMUNE DI CUNICO

PROVINCIA DI ASTI

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE

DELLA GIUNTA COMUNALE N.34 DEL 30.11.05

 

 

OGGETTO:

Determinazione aliquota I.C.I. anno 2006.

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

     

 

Visto l'art. 1, comma 1 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, con cui è stabilito che "a decorrere dall'anno 1993, è istituita l'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.)";

 

Visti i commi 1 e 2 dell'art. 6 del D.Lgs. n. 504/1992, come sostituito dall'art. 3, comma 53 della Legge n. 662/1996, che recitano:

 

1. L'aliquota è stabilita dal Comune, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno,  con effetto per l'anno successivo. Se la delibera non è adottata entro tale termine, si applica l'aliquota del 4 per mille, ferma restando la disposizione di cui all'art. 2 del Decreto Legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella Legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni.
2. L'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per  mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi     dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati; l'aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopi di lucro.";

 

Visti i commi 3 e 3 dell'art. 8 del D.Lgs. n. 504/1992, come sostituito  dal comma 55  dell'art. 3 della Legge n. 662/1996 che recitano:

 

3. Dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, L. 200.000 - omissis -.
4. A decorrere dall'anno d'imposta 1997, con la deliberazione di cui al comma 1 dell'articolo 6, l'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta fino al 50 per cento; in alternativa, l'importo di L. 200.000, di cui al comma 2 del presente articolo, può essere elevato, fino a L. 500.000, nel rispetto dell'equilibrio di bilancio.";

 

Dato atto che per l'anno 2005 il termine di approvazione del bilancio di previsione è stabilito al 31 dicembre 2004, ai sensi dell'art. 151, comma 1, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

 

Ritenuto, pertanto, dover provvedere in merito;

 

Considerato che i trasferimenti ordinari per l'anno 2006, in sede di predisposizione dello schema di bilancio, dovranno essere calcolati nei termini e con le modalità di cui alla Legge Finanziaria 2006 in corso di approvazione;

 

Rilevato che, in relazione all'andamento finanziario del bilancio di questo ente, relativamente al corrente esercizio, nonché in relazione ai previsti trasferimenti da parte dello Stato, si ritiene opportuno determinare un'aliquota I.C.I.  per l'anno 2006 in misura del 6‰, in quanto con una diversa aliquota non si potrebbe consentire a questo ente una gestione ottimale degli uffici e dei servizi comunali a fronte di sempre maggiori spese per il mantenimento dello standard dei servizi offerti al cittadino;

 

Visti i pareri favorevoli espressi sulla proposta di deliberazione del Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell'art. 49 del T.U.EE.LL. approvato con D.Lgs. n. 267/2000, allegato all'originale del presente provvedimento;

 

 

Con voti favorevoli unanimi espressi in forma palese

 

 

 

 

D E L I B E R A

 

di determinare e stabilire, per i motivi in premessa esposti e che qui si intendono per integralmente per integralmente trascritti, per l'anno 2006:

 

-          l'aliquota dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) nella  misura del 6‰ (fabbricati e aree fabbricabili);

-          terreni agricoli esenti;

-          la detrazione per l'abitazione principale nella misura di € 103,29;

-          di dare atto che non vengono concesse agevolazioni o maggiori detrazioni, così come previste dalla vigente normativa;

-          di pubblicare per estratto la presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 52, comma 2, del D.Lgs. 15/12/1997 n. 446;

 

 

Q U I N D I

 

            VISTO l’art. 134, 4° comma del T.U.EE.LL., approvato con D.L.gs.n. 267,2000;

 

            Con voti favorevoli unanimi espressi in forma palese per alzata di mano;

 

D E L I B E R A

 

L’immediata eseguibilità del presente provvedimento.