Richiamata la propria deliberazione n. 9 del 5/3/2005, esecutiva ai sensi di legge, con la quale veniva determinata l’aliquota I.C.I. da applicarsi in questo Comune per l’anno 2005 nella misura del 6 per mille per l’abitazione principale e sue pertinenze e del 6,5 per mille per le altre tipologie di immobili;
Visto il D.Lgs del 30/12/92, n. 504 e s.m.i.;
Visto il D.Lgs del 15/12/97, n. 446;
Verificato il gettito del tributo prevedibile per l’anno 2006, con riferimento anche alla proiezione dei dati acquisiti dal Concessionario della riscossione dell’imposta in base all’introito della prima rata;
Considerato che il gettito del tributo, confermando le aliquote nella misura attualmente in vigore è stimato in € 62.000,00 e consente una adeguata copertura delle spese correnti;
Dato atto che è obiettivo primario di questa amministrazione garantire un decoroso livello nei servizi da erogarsi e nel contempo non gravare la comunità amministrata di continui aumenti tariffari;
Visto l’art. 42 lettera f) del D.Lgs. 267/2000 sulla competenza degli organi amministrativi in materia tributaria;
Visto il parere favorevole espresso dal Segretario Comunale in qualità di Responsabile del Servizio finanziario in ordine alla regolarità tecnica e contabile reso ai sensi dell’art. 49, I° comma, del D.Lgs. 267/2000;
Con voti unanimi e favorevoli resi dai presenti per alzata di mano;
1. di determinare per l’anno 2006 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella seguente misura differenziata in relazione alla tipologia d’uso degli immobili:
- abitazione principale e sue pertinenze: aliquota del 6 (sei) per mille;
- altri immobili: aliquota del 6,5 (seivirgolacinque) per mille.
2. Di non avvalersi della facoltà di elevare l’importo della detrazione per abitazione principale, che resta, quindi, fissata per l’anno 2006 nella misura unica di Euro 103,30.
3. Di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dell’Economia, per la pubblicazione sul sito Internet ai sensi delle normative vigenti.