Deliberazione della Giunta Comunale n. 10 del 19.Gen.2006.
OGGETTO: Fissazione delle aliquote ICI per l'anno 2006.
Visto il parere espresso sulla proposta di deliberazione dal responsabile del servizio ai sensi dell’art. 41 comma 1 del D.L.vo 267/2000.
Premesso che l'art. 6 del Decreto Legislativo 30.Dic.1992 n. 504 recante riordino della finanza degli Enti territoriali, a norma dell'art. 4 della legge 23.Ott.1992 n. 421 stabilisce che l'aliquota ICI, in misura unica è stabilita con deliberazione da adottarsi entro il 31 ottobre di ogni anno con effetto per l'anno successivo.
Che l’art. 3 comma 53 e seguenti della legge 23.Dic.1996 n. 662 stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille.
Che per l’anno 2006 la deliberazione di cui sopra deve essere adottata entro il termine di approvazione del Bilancio, fissato dalla legge 23.Dic.2005, n. 266 al 31.Mar.2006.
Visto l’art. 11 del Regolamento sull’Imposta Comunale sugli Immobili approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 15.Giu.2005 che disciplina la determinazione dell’aliquota diversificata per le varie ipotesi e, in particolare la lettera d) del suddetto articolo che introduce la fattispecie degli “alloggi non locati” tra le ipotesi di diversificazione dell’imposta.
Ritenuto quindi, anche per esigenze connesse al pareggio di Bilancio ed al finanziamento delle spese correnti di fissare, per l’anno 2006, le seguenti aliquote ICI:
1) Aliquota al 6 per mille per:
a) Abitazioni e relative pertinenze (garage, ecc.) utilizzate come abitazione principale del proprietario/usufruttuario.
b) Altre abitazioni e relative pertinenze (garage, ecc.), possedute dal proprietario/usufruttuario in aggiunta alla principale e regolarmente locate.
c) Immobili diversi dall’abitazione
d) Altre abitazioni e relative pertinenze (garage, ecc.), possedute in aggiunta alla principale, non utilizzate direttamente come abitazione principale del proprietario/usufruttuario, ma concesse dallo stesso in comodato d’uso, come abitazione principale ai parenti:
I. In linea retta entro il terzo grado
II. In linea collaterale entro il quarto grado
come disciplinato dagli artt. 75 e 76 del Codice Civile.
A dimostrazione che l’abitazione gode delle agevolazioni di cui al precedente punto 1), lettera d) deve essere prodotta all’Ufficio Tributi del Comune di Cavaglietto, entro il termine perentorio del 30.Giu.2006, idonea autocertificazione del proprietario/usufruttuario dell’immobile, nella quale compaiano:
1. Identificativo catastale dell’abitazione (Foglio, numero di mappa, subalterno, ecc.)
2. Generalità complete del proprietario/usufruttuario, tenuto al pagamento dell’Imposta Comunale sugli Immobili.
3. Generalità complete e relazione di parentela con il proprietario/usufruttuario di tutte le persone che occupano in comodato d’uso l’abitazione.
2) Aliquota al 7 per mille per le abitazioni non utilizzate come abitazione principale dal proprietario/usufruttuario e non concesse in comodato d’uso, come specificato al precedente punto 1), lettera d).
Fatta ogni più ampia considerazione e valutazione in merito ;
Visto il D.L.vo 267/2000 ed il vigente Statuto Comunale;
Visto il Decreto Legislativo 30/12/1992 n. 504;
Vista la legge 23/10/1992 n. 421;
Vista la legge 23/12/96 n. 662 art.3, comma 53, 54 e seguenti;
Con voti unanimi espressi per alzata di mano dagli Assessori presenti:
Di fissare per l’anno 2006, per le particolari esigenze di bilancio di cui sopra, per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, le seguenti aliquote:
1) Aliquota al 6 per mille per:
a) Abitazioni e relative pertinenze (garage, ecc.) utilizzate come abitazione principale del proprietario/usufruttuario.
b) Altre abitazioni e relative pertinenze (garage, ecc.), possedute dal proprietario/usufruttuario in aggiunta alla principale e regolarmente locate.
c) Immobili diversi dall’abitazione
d) Altre abitazioni e relative pertinenze (garage, ecc.), possedute in aggiunta alla principale, non utilizzate direttamente come abitazione principale del proprietario/usufruttuario, ma concesse dallo stesso in comodato d’uso, come abitazione principale ai parenti:
I. In linea retta entro il terzo grado
II. In linea collaterale entro il quarto grado
come disciplinato dagli artt. 75 e 76 del Codice Civile.
A dimostrazione che l’abitazione gode delle agevolazioni di cui al precedente punto 1), lettera d) deve essere prodotta all’Ufficio Tributi del Comune di Cavaglietto, entro il termine perentorio del 30.Giu.2006, idonea autocertificazione del proprietario/usufruttuario dell’immobile, nella quale compaiano:
1. Identificativo catastale dell’abitazione (Foglio, numero di mappa, subalterno, ecc.)
2. Generalità complete del proprietario/usufruttuario, tenuto al pagamento dell’Imposta Comunale sugli Immobili.
3. Generalità complete e relazione di parentela con il proprietario/usufruttuario di tutte le persone che occupano in comodato d’uso l’abitazione.
2) Aliquota al 7 per mille per le abitazioni non utilizzate come abitazione principale dal proprietario/usufruttuario e non concesse in comodato d’uso di cui al precedente punto 1), lettera d).