...OMISSIS…

IL CONSIGLIO COMUNALE

...OMISSIS…

DELIBERA

1) Di approvare, per l’anno di imposta 2007, le seguenti aliquote e detrazioni (riportate altresì nell’allegato A):

 

 

DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE:

    1. Aliquota per abitazione principale e relative pertinenze (così come definite nel regolamento ICI all’art. 2 comma 3 bis) 4,25 per mille;

    2. Aliquota per alloggi concessi in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale fino al secondo grado che occupano come abitazione principale 4,25 per mille;

      (con le caratteristiche e adempimenti previsti dall’art. 2 del vigente regolamento comunale ICI);

    3. Aliquota per alloggi locati con contratto registrato a soggetto ivi residente 4,25 per mille (con le caratteristiche e per gli adempimenti previsti dall’art. 2 del regolamento comunale Ici vigente);

    4. Aliquota ordinaria 7 per mille;

    5. Aliquota per alloggi non locati 7 per mille (art. 6 del regolamento comunale)

    6. Aliquota per alloggi locati con contratto registrato a soggetto non residente 7 per mille;

DETRAZIONI:

A) Di prevedere che, dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale si detrae, sino alla concorrenza del suo ammontare, la somma di € 113,62, ai sensi dell'art. 8, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modifiche;

B) Di confermare , altresì per l’anno 2007, l’importo della detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale sino a concorrenza dell’ammontare dell’imposta, pari a complessivi euro 123,95 a favore delle "… particolari categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico…", con le caratteristiche e gli adempimenti individuati all’art. 3bis A.1) congiuntamente ad A.2) del regolamento comunale ICI e precisamente:

A.1) abbiano compiuto sessantacinque anni alla data del trentun dicembre dell’anno antecedente a quello di imposizione;

A.2) abbiano un reddito imponibile complessivo, dichiarato ai fini IRPEF comprensivo di eventuali redditi soggetti a ritenuti alla fonte a titolo di imposta non superiore ad Euro 36.151,98, maturato nell’anno antecedente a quello di imposizione, riferito al nucleo familiare di appartenenza risultante nello stato di famiglia alla data del 31 dicembre dell’anno antecedente a quello di imposizione.

C) Di istituire per l’anno 2007, l’importo della detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale sino a concorrenza dell’ammontare dell’imposta, pari a complessivi euro 200,00 a favore delle "...particolari categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico…", con le caratteristiche e gli adempimenti individuati all’Art. 3 bis B.1) congiuntamente a B.2) del Regolamento Comunale ICI e precisamente:

B.1) abbiano un nucleo familiare di sei o più componenti, iscritto presso l’anagrafe del Comune risultante al trentun dicembre dell’anno antecedente a quello di imposizione;

B.2) abbiano un reddito imponibile individuale, riferito all’anno antecedente a quello di imposizione, dichiarato ai fini IRPEF non superiore ad Euro 12.000,00, comprensivo di eventuali redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta.

D) Di istituire per l’anno 2007, l’importo della detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale sino a concorrenza dell’ammontare dell’imposta, pari a complessivi euro 200,00 a favore delle "...particolari categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico…", con le caratteristiche e gli adempimenti individuati all’Art. 3 bis C.1) congiuntamente a C.2) del Regolamento Comunale ICI e precisamente:

C.1) presentino, nell’anno di imposizione, una condizione di disabilità con riconoscimento del grado del 100% di invalidità, la quale risulti certificata dal Servizio Sanitario e/o dalle Autorità competenti in materia a termine di Legge;

alternativamente

C.1) abbiano, nell’anno di imposizione, compreso nel nucleo familiare persone in condizione di disabilità con riconoscimento del grado del 100% di invalidità, la quale risulti certificata dal Servizio Sanitario e/o dalle Autorità competenti in materia a termine di Legge;

C.2) abbiano un reddito imponibile individuale riferito all’anno antecedente a quello di imposizione, dichiarato ai fini IRPEF non superiore ad Euro 12.000,00, comprensivo di eventuali redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta.

E) Di dare atto che al fine dell’applicazione delle disposizioni sopra riportate, per nucleo famigliare si intende l’insieme dei soggetti che compongono la famiglia anagrafica individuata ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. n. 223 del 30/05/1989 del Regolamento anagrafico delle persone residenti.

F) Di dare atto che a pena di inammissibilità i contribuenti che vorranno usufruire delle maggiori detrazioni previste dalla presente deliberazione, dovranno produrre all’Ufficio Tributi del Comune idonee dichiarazioni suppletive di atto di notorietà rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 attestanti di possedere congiuntamente i requisiti di volta in volta previsti a termine di regolamento.

I contribuenti dovranno presentare tali dichiarazioni (suscettibili di verifica a campione da parte dell’Ufficio incaricato) entro il trentun dicembre dell’anno di imposizione;

Le dichiarazioni suppletive dei contribuenti richiedenti le maggiori detrazioni saranno valide sino a che permarranno tali requisiti fatte salve diverse indicazioni dell’organo deliberante."

G) Di dare atto che qualora l’unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta ai sensi dell’art. 8 del D. Lgs. 504/92 a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica, nonché in relazione ai requisiti posseduti ed eventualmente autocertificati ove ne ricorrano le condizioni.

Le diverse tipologie di detrazione per abitazione principale, riferite all’imposta comunale sugli immobili deliberate dai competenti organi comunali non sono cumulabili tra loro.

 

 

ALLEGATO A)

TIPOLOGIA

Aliquota applicata

Aliquota ordinaria

7,00

Aliquota per abitazione principale e relative pertinenze (così come definite nel regolamento ICI all’art. 2 comma 3 bis)

4,25

Aliquota per alloggi concessi in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale fino al secondo grado che occupano come abitazione principale (con le caratteristiche e adempimenti previsti dall’art. 2 del regolamento comunale ICI)

4,25

Aliquota per alloggi locati con contratto registrato a soggetto ivi residente (con le caratteristiche e per gli adempimenti previsti dall’art. 2 del regolamento comunale ICI vigente)

4,25

Aliquota per alloggi non locati (art. 6 del regolamento comunale ICI)

7,00

Aliquota per alloggi locati con contratto registrato a soggetto non residente

7,00