OGGETTO:CONFERMA DELLE ALIQUOTE ICI PER L'ANNO 2005 E DELL'IMPORTO DELLE DETRAZIONI D'IMPOSTA PER LE UNITA' IMMOBILIARI ADIBITE AD ABITAZIONE PRINCIPALE PER LE CATEGORIE DI SOGGETTI IN SITUAZIONI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE. APPLICAZIONE DELL'ALIQUOTA RIDOTTA PER GLI IMMOBILI CONCESSI IN LOCAZIONE CONCORDATA AI SENSI DELL'ART. 2 DELLA LEGGE 09/12/1998, N. 431

        L'anno duemilacinque addì NOVE del mese di FEBBRAIO alle ore  DICIASSETTE E MINUTI TRENTA, nella sala delle adunanze.

Previa osservanza di tutte le formalità prescritte dal vigente D.L.vo 18/08/2000, n.267, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori:

Assiste Il Segretario Generale  Dott. Corrado Zanetta, il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il signor  Ing. Pier Luigi PASTORE nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la votazione dell'oggetto sopra indicato.

OGGETTO : CONFERMA DELLE ALIQUOTE ICI PER L'ANNO 2005 E DELL'IMPORTO DELLE DETRAZIONI D'IMPOSTA PER LE UNITA' IMMOBILIARI ADIBITE AD ABITAZIONE PRINCIPALE PER LE CATEGORIE DI SOGGETTI IN SITUAZIONI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE. APPLICAZIONE DELL'ALIQUOTA RIDOTTA PER GLI IMMOBILI CONCESSI IN LOCAZIONE CONCORDATA AI SENSI DELL'ART. 2 DELLA LEGGE 09/12/1998, N. 431

 Il sottoscritto, Dott. Germano Visconti, responsabile dell'Ufficio AFFARI GENERALI E FINANZE, esprime parere Favorevole all'adozione del presente provvedimento in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.L.vo 18/08/2000, n.267.

Il sottoscritto Dr. Germano Visconti, Capo Sezione Ragioneria, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.L.vo 18/08/2000, n.267, attesta la regolarità contabile della presente deliberazione.

LA GIUNTA COMUNALE

Visti i pareri soprariportati espressi ai sensi del D.L.vo 18/08/2000, n.267;

Premesso che:

entro il termine per l'approvazione del Bilancio, fissato al 31 marzo 2005, deve essere deliberata l'aliquota dell'Imposta Comunale sugli Immobili da applicarsi nel Comune di Borgomanero per l'anno 2005.

L'art. 6, comma 1, del D. Lgs. 504 del 30/12/1992 obbliga il Comune a deliberare annualmente le aliquote ICI poiché, in caso contrario, si applicherebbe l'aliquota minima del 4 per mille, compromettendo in tal modo l'equilibrio finanziario del Comune;

Dalle stime elaborate dal Servizio Tributi si rileva che, il gettito prevedibile per l'anno 2005 ammonterà ad Euro 4.300.000,00 e che tale gettito appare sufficiente per mantenere in equilibrio la gestione del Bilancio 2005, senza aumentare la pressione fiscale sui cittadini, come si evince anche dallo schema di Bilancio approvato dalla Giunta Municipale con Deliberazione n°  17 del 9 febbraio 2005;

Si ritiene opportuno confermare per l'anno 2005 le aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili, già in vigore nel Comune di Borgomanero, come segue:

a) per gli immobili adibiti ad abitazione principale: aliquota del cinque per mille;

b) per tutti gli altri immobili, comprese le aree fabbricabili: aliquota del 5,6 per mille;

c) per gli alloggi sfitti o comunque tenuti a disposizione, senza contratto di locazione, da almeno dodici mesi alla data del 31/12/2004, per i mesi che rimangono tali nel 2005: aliquota del 7 per mille;

Si ritiene altresì di confermare, anche per l'anno 2005, l'importo della detrazione per l'abitazione principale nel massimo di Euro 258,23, a favore delle seguenti categorie di contribuenti:

a) Contribuenti iscritti nell'elenco di coloro che godono di assistenza economica in via continuativa dal parte del Comune, formalmente certificata dal Responsabile del Dipartimento Servizi Sociali;

b) Contribuenti in età superiore ai 65 anni, il cui nucleo familiare si collochi al di sotto del minimo vitale ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), fissato annualmente dal Comune;

c) Contribuenti il cui nucleo familiare comprenda persone colpite da handicap grave individuato in base ai criteri di cui alla legge 05/02/1992 n. 104 e certificato dal Servizio di Medicina Legale dell'ASL competente. La maggiore detrazione é riconosciuta a condizione che il reddito complessivo del nucleo familiare di appartenenza non superi Euro  36.151,98, comprensivi di eventuali redditi soggetti a ritenute alla fonte a titolo di imposta.

Inoltre si propone di confermare in Euro 103.29 l'importo della detrazione per tutti gli altri contribuenti diversi da quelli indicati nei precedenti punti.

Le condizioni reddituali richiamate alle precedenti lettere b) e c) potranno essere autocertificate dal richiedente ai sensi dell'art. 47, del DPR 28/12/2000, N. 445;

Viene fissata al 31 maggio 2005 la data entro la quale i soggetti interessati dovranno far pervenire al Servizio Tributi del Comune la richiesta di maggior detrazione, corredata dalla documentazione richiamata alle precedenti lettere a), b) e c);

Inoltre il Consiglio Comunale con deliberazione N. 62 del 25 novembre 2004, divenuta esecutiva il 19/12/2004, ha introdotto nel Regolamento di applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili, l'art. 8 Bis, il quale dispone:

ART. 8 Bis - Aliquote ridotte per immobili concessi in locazione concordata

ai sensi dell'art. 2 della Legge 09/12/1998 n. 431

"Al fine di favorire la realizzazione di accordi per la stipula di contratti di locazione concordati, la Giunta Comunale, con la deliberazione di cui all'art. 6, 1° comma, del Regolamento I.C.I., potrà fissare annualmente un'aliquota agevolata anche in misura inferiore al limite minimo del 4 per mille, da applicare agli immobili concessi in locazione a titolo di abitazione principale sulla base di contratti stipulati in applicazione dei predetti accordi.

La deliberazione della Giunta Comunale dovrà prevedere, oltre alla misura dell'aliquota agevolata da applicare, il numero massimo di domande che potranno essere accolte per l'anno di competenza, tenendo conto degli equilibri di bilancio.

I proprietari degli immobili che intendono ottenere tali agevolazioni dovranno inoltrare domanda al Servizio Tributi del Comune, allegando copia del contratto di locazione concordata, debitamente registrato.

Le domande saranno accolte, entro il milite massimo fissato dalla Giunta Comunale, secondo l'ordine di presentazione all'Ufficio Protocollo del Comune.

L'aliquota agevolata decorrerà dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione delle domande e si applicherà per tutta la durata del contratto."

Pertanto, in applicazione di tale disposizione, la Giunta Comunale intende fissare l'aliquota agevolata ivi prevista nella misura del 2 per mille e in trenta il numero massimo di domande che potranno essere accolte per l'anno 2005, tenuto conto degli equilibri di bilancio che non consentono di accoglierne un maggior numero.

Tutto ciò premesso, con voti unanimi favorevoli espressi a norma di legge, la Giunta Comunale:

DELIBERA

Di applicare per l'anno 2005, relativamente all'Imposta Comunale sugli Immobili, le seguenti aliquote e detrazioni:

a) per gli immobili adibiti ad abitazione principale: aliquota del 5 per mille;

b) per tutti gli altri immobili, comprese le aree fabbricabili: aliquota del 5,6 per mille;

c) per gli alloggi sfitti o comunque tenuti a disposizione, senza contratto di locazione, da almeno 12 mesi alla data del 31/12/2004, per i mesi che rimangono tali nel 2005: aliquota del 7 per mille.

Di confermare, altresì, anche per l'anno 2005, l'importo della detrazione principale nel massimo di Euro 258,23, a favore delle seguenti categorie di contribuenti:

a) Contribuenti iscritti nell'elenco di coloro che godono di assistenza economica in via continuativa da parte          del Comune, formalmente certificata dal Responsabile del Dipartimento Servizi Sociali;

b) Contribuenti in età superiore ai 65 anni, il cui nucleo familiare si collochi al di sotto del minimo vitale ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), fissato annualmente dal Comune;

c) Contribuenti il cui nucleo familiare comprenda persone colpite da handicap grave, individuato in base ai criteri di cui alla Legge 05/02/1992 n° 104 e certificato dal Servizio di Medicina Legale dell'ASL competente.            La maggiore detrazione é riconosciuta a condizione che il reddito complessivo del nucleo familiare di appartenenza non superi Euro 36.151,98, comprensivi  di eventuali redditi soggetti  a ritenute alla fonte a            titolo di imposta.

Di confermare, inoltre, in Euro 103,29 l'importo della detrazione per tutti gli altri contribuenti diversi da quelli indicati nei precedenti punti;

Di disporre che, le condizioni reddituali richiamate alle precedenti lettere b) e c) potranno essere autocertificate dal richiedente ai sensi dell'art. 47, del DPR 2/12/2000, N. 445.

Di fissare al 31 maggio 2005 la data entro la quale i soggetti interessati dovranno far pervenire al Servizio Tributi del Comune la richiesta di maggior detrazione, corredata dalla documentazione richiamata alle precedenti lettere a), b) e c);

Di applicare l'aliquota ridotta nella misura del 2 per mille, a favore di quegli immobili concessi in locazione concordata ai sensi dell'art. 2 della Legge 09/12/1998, N. 431, a titolo di abitazione principale e di stabilire in numero di 30 le domande che potranno essere accolte per l'anno 2005, in applicazione della predetta disposizione;

Di trasmettere, ai sensi della circolare del 16 aprile 2003 n. 3/DPF, copia della presente Deliberazione, dopo la sua adozione, al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento per le Politiche Fiscali, al seguente indirizzo di posta elettronica: dpf.federalismofiscale@finanze.it;

Con successiva unanime votazione, stante l’urgenza, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’articolo 134, comma 4 del D.L.vo 18/08/2000, n.267.

Si fa espressamente presente:

- che il Responsabile del procedimento è il Dipendente Rag. Antonella Pastore (Istruttore part-time cat. C Posizione Economica C 2), Ufficio Tributi;

- che il procedimento ha inizio il 09/02/2005 con atto n./prot.- del -;

- che il termine previsto del procedimento è il 31/03/2005 (salvo cause di forza maggiore);

- che il Dott. Germano Visconti, Capo Divisione Affari Generali E Finanze, dovrà avere la responsabilità del controllo dei risultati e del coordinamento del lavoro.