OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili- Approvazione aliquote per l’anno 2005 – conferma aliquote anno 2004
IL COMMISSARIO PREFETTIZIO
Richiamato il decreto prefettizio prot. 453/13.4 del 2.02.2005 con il quale la dott.ssa Giovanna Vilasi è stata nominata commissario straordinario per la provvisoria amministrazione del Comune di Arona;
Visto il D.Lgs. n. 504 del 30.12.1992 con il quale, a decorrere dall’anno 1993 è stata istituita l’imposta comunale sugli immobili;
Visti i commi 48 e seguenti dell’art.3 della legge 23.12.1996 n. 662 che hanno apportato modifiche alla disciplina dell’imposta, prevedendo tra l’altro la possibilità di introdurre aliquote differenziate in relazione a varie tipologie di immobili;
Visto il regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del 27/03/1999 e successive modifiche ed integrazioni
Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 25 del 27 febbraio 2004, con quale è stata determinata la struttura dell’imposta comunale e le relative aliquote per l’anno 2004 così come di seguito riportato:
principale e non locati 7,0 per mille
comma 4 della legge n.431/1998, quale prima abitazione 4,0 per mille;
Detrazione per l’abitazione principale € 145,00
Detrazione per l’abitazione principale indigenti € 259,00
Visto il Decreto Legge n. 314/04, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 306 del 31.12.2004 che ha differito al 28.02.2005, il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l’anno 2005 degli enti locali;
Atteso che l’aula del Senato ha approvato in data 1/03/2005 il Decreto Legge n. 314/04, accogliendo l’emendamento presentato da ANCI riguardante la proroga al 31/03/2005 del termine per la deliberazione dei bilanci di previsione degli Enti Locali
Visto l’art.27 comma 8 della Legge 448/2001 il quale dispone che il termine per deliberare le aliquote dei tributi locali è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione;
Visti gli artt.54 e 58 de D.Lgs. 15.12.1997 n. 446;
Visto il D. Lgs. 18/8/00 n.267, art. 42, comma 2 lett. f ) relativo alle competenze del Consiglio Comunale in materia di ordinamento dei tributi comunali e l’art.48 relativo alle competenze della Giunta Comunale;
Atteso che il comune di Arona non risulta più incluso fra i comuni ad alta tensione abitativa determinato secondo i criteri delibere C.I.P.E. n. 4 e 84 del 2002;
Ritenuto di dover confermare a norma della legge 431 del 9.12.1998, art.2 comma 4, un’aliquota ridotta del 4 per mille a favore dei proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni definite dal comma 3 della Legge medesima con obbligo di presentazione della dichiarazione di variazione Ici nei termini previsti per Legge;
Atteso che l’introito globale previsto a titolo di ICI è necessario al fine di assicurare il mantenimento del livello dei servizi offerti determinando un fabbisogno finanziario che consiglia la conferma delle aliquote già vigenti;
Atteso che si rende necessario confermare la detrazione per prima abitazione per i contribuenti rientranti nella fascia sociale definita indigente così come considerati ai fini della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani pari ad € 259,00 purché comunicato al competente ufficio
Ritenuto di confermare per l’anno 2005 i parametri I.S.E.E. approvati per l’anno 2004 non essendo stata convocato dall’Amministrazione specifico incontro con le Organizzazioni Sindacali;
Visto il Regolamento Comunale per "I.S.E.E." approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 28/02/2002, i parametri, per l’anno 2005, per la condizione di indigenza, identificato nel reddito familiare minimo vitale, risultano precisati come in appresso specificato:
Il reddito "minimo vitale" previsto, dovrà essere calcolato con riferimento all’anno 2004 compreso l’incremento ISTAT concordato con le Organizzazioni Sindacali nella seduta del 15/01/2004 e non superiore a:
€ 7.175,00 annue, per il nucleo familiare composto da una persona;
€ 12.196,00 annue, per il nucleo familiare composto da due persone;
€ 15.065,00 annue, per il nucleo familiare composto da tre persone.
Per ogni altro eventuale componente il nucleo familiare il limite si incrementa di € 2.873,00.-
Nel calcolo del reddito suddetto devono essere compresi anche i redditi esenti e quelli tassati alla fonte (interessi da BOT, CCT, BTP, depositi bancari, postali ecc.).
Ritenuto, ciò premesso, di dover confermare le aliquote di imposta vigenti per l’anno 2005, rinviando all’apposito regolamento comunale le relative definizioni:
principale e non locati 7,0 per mille
comma 4 della legge n.431/1998, quale prima abitazione 4,0 per mille;
Detrazione per l’abitazione principale € 145,00
Detrazione per l’abitazione principale indigenti € 259,00
 
Acquisito il parere favorevole espresso dal Capo Servizio IV settore I nelle funzioni di responsabile del servizio in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione;
D E L I B E R A

  1. Di confermare per l’anno 2005, le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili approvate per l’anno 2004 e precisamente:
principale e non locati 7,0 per mille
comma 4 della legge n.431/1998, quale prima abitazione 4,0 per mille;
Detrazione per l’abitazione principale € 145,00
Detrazione per l’abitazione principale indigenti € 259,00
 

  1. Di dare atto che i parametri, per l’anno 2005, per la condizione di indigenza, identificato nel reddito familiare minimo vitale, risultano precisati come in appresso specificato:
  2. Il reddito "minimo vitale" previsto, dovrà essere calcolato con riferimento all’anno 2004 compreso l’incremento ISTAT concordato con le Organizzazioni Sindacali nella seduta del 15/01/2004 e non superiore a:
    € 7.175,00 annue, per il nucleo familiare composto da una persona;
    € 12.196,00 annue, per il nucleo familiare composto da due persone;
    € 15.065,00 annue, per il nucleo familiare composto da tre persone.
    Per ogni altro eventuale componente il nucleo familiare il limite si incrementa di € 2.873,00.-
    Nel calcolo del reddito suddetto devono essere compresi anche i redditi esenti e quelli tassati alla fonte (interessi da BOT, CCT, BTP, depositi bancari, postali ecc.).

  3. Di dare atto che i valori per le aree fabbricabili sono determinate secondo quanto disposto dall’art. 12 punto c) del vigente Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli immobili tenendo conto delle variazioni accertate con i parametri ISTAT FOI del costo della vita, su base annua, secondo la rilevazione al 31/12 dell’anno precedente per risulta essere 2% (All. A)
  4. Di dare atto che per quanto non previsto espressamente nel presente atto si fa comunque riferimento alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di ICI
 
 
Ravvisata, inoltre, la necessità e l’urgenza di rendere immediatamente eseguibile il presente provvedimento ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267,
a seguito di unamine votazione
delibera
di dichiarare immediatamente eseguibile il presente atto deliberativo.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Responsabile del Procedimento:
Dott.ssa Anna BODIO
Responsabile dell’Istruttoria:
Rag. Maurizio LUONGO
Responsabile della Elaborazione Dati:
Rag. Maurizio LUONGO