Copia

Comune di Entracque

Provincia di  Cuneo

_____________

q     SOGGETTA invio al CO.RE.CO.

q     NON SOGGETTA invio al CO.RE.CO.

 

 

 

 

 

 

VERBALE DI DELIBERAZIONE

DELLA GIUNTA COMUNALE N.7

 

OGGETTO:

Aliquote ICI- Determinazioni per l'anno 2005.     

 

 

L’anno duemilacinque addì quattro del mese di febbraio alle ore diciannove e minuti zero nella solita sala delle adunanze, regolarmente convocata, si è riunita, la Giunta Comunale, nelle persone dei Signori:

 

Cognome e Nome

Presente

 

 

 

1.      GOSSO Roberto - Sindaco

 

2.      AIME Gianni Battista - Vice Sindaco

 

3.      PEPINO Mario Giacomino - Assessore

 

4.      FANTINO Massimiliano - Assessore

 

5.      GROSSO Daniele Giacomo Angelo - Assessore

 

 

 

 

Totale Presenti:

5

 

Totale Assenti:

0

 

Assiste all’adunanza il Segretario Comunale ROSSI Dr.ssa Fulvia il quale provvede alla redazione del presente verbale.

 

Il Presidente, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara aperta la seduta.


 LA GIUNTA COMUNALE

 

 

Visto il Titolo I, Capo I del Decreto Legislativo 30/12/1992 n. 504, concernente la istituzione della “Imposta Comunale sugli Immobili" (I.C.I.) e, in particolare, l’art. 6 così come modificato dall’art. 3, comma 53 e seguenti, della legge 23/12/1996, n. 662, nel testo risultante dalle modifiche introdotte dall’art. 10, D.L.  31/12/1996, n. 669, che così dispone:

 

Art. 6 - Determinazione dell'aliquota e dell'imposta -

1 - L'aliquota è stabilita dal Comune, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno con effetto dall'anno successivo. Se la delibera non è adottate entro tale termine, si applica l’aliquota del 4 per mille, ferma restando la disposizione di cui all’art. 84 del decreto legislativo 25 febbraio 1995, n. 77, come modificato dal decreto legislativo 11 giugno 1996, n. 336.

2 - L'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al  7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi non locati; L’aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro..

3 - L'imposta è determinata applicando alla base imponibile l'aliquota vigente nel comune di cui all'art. 4

4. Restano ferme le disposizioni dell’art. 4, comma 1, del decreto legge 8 agosto 1996, n. 437, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 ottobre 1996, n. 556.

 

Visto l’art. 4, comma 1, del decreto legge 8 agosto 1996, n. 437, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 ottobre 1996, n. 556, che testualmente recita:

 

1. Ai fini dell’imposta comunale sugli immobili, i Comuni possono deliberare, ai sensi dell’art. 6 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, una aliquota ridotta comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche, soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato.

 

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 44/98, esecutiva, con la quale è stato approvato il Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, nonché le modifiche apportate allo stesso con deliberazione del medesimo organo n. 29 in data 1° ottobre 2002, esecutiva;

 

Visto, in particolare, l’art.6 del citato regolamento, in materia di determinazione dell’aliquota e dell’imposta;

 

Visto, altresì, l’art. 8, comma 5, in materia di ulteriore detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, nel rispetti degli equilibri di bilancio;

 

 Vista la propria deliberazione n. 8 in data 20.2.2004  con la quale è stata fissata, per l’anno 2004, nella misura del 4 per mille l'aliquota I.C.I. per le abitazioni principali dei residenti e nella misura del 5,2 per mille l'aliquota per tutte gli altri fabbricati e aree fabbricabili ed è stata elevata a 155,00 la detrazione di imposta per l’unità immobiliare adibita a abitazione principale;

 

            Considerato che occorre determinare l'aliquota  I.C.I. per l'anno 2005;

 

Ritenuto di avvalersi delle facoltà di cui al succitato art. 4, comma 1, del D.L. 8/8/1996, n. 437, stabilendo un’aliquota ridotta, nella misura del 4 per mille, per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale dei residenti, nonché per le unità immobiliari locate con contratto registrato per almeno un anno a residenti;

 

Ritenuto, altresì,  di avvalersi delle facoltà di cui al succitato art. 8, comma 5, del Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, elevando a € 155,00 la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

 

Ritenuto, di mantenere per il 2005 l'aliquota ordinaria nella misura del 5,2 per mille, come per il passato  l’esercizio finanziario 2004;

 

Ritenuto di quantificare, il presunto gettito lordo dell' I.C.I. per il 2004, in applicazione di detta aliquota, in €  1.200.000,00;

           

            Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Tributi in merito alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione di cui in oggetto;

 

Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile dell’ Ufficio Ragioneria in merito alla regolarità contabile della proposta di deliberazione di cui in oggetto;

 

Con votazione favorevole unanime espressa per alzata di mano

 

DELIBERA

 

1. Di fissare, per l'anno 2005, nella misura del 5,2 per mille, l'aliquota per l'applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili, istituita con decreto legislativo 30/12/92 n. 504 e nella misura del 4 per mille l'aliquota  I.C.I. da applicarsi per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale dei residenti, nonché per le unità immobiliari locate con contratto registrato per almeno un anno a residenti;

 

2. di elevare a € 155,00 la detrazione d’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

 

3. Di prevedere alla risorsa 160 del bilancio di previsione per l'anno 2004, lo stanziamento di €  1.200.000,00;

 

            4. Di incaricare il Responsabile del tributo all’assunzione di tutti gli atti conseguenti al presente provvedimento.

 

            5. Di dichiarare la presente deliberazione, con separata votazione favorevole unanime espressa in forma palese, immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18/8/2000, n. 267.

 


Letto, confermato e sottoscritto

Il Sindaco

F.to : GOSSO Roberto

___________________________________

Il Segretario Comunale

F.to : ROSSI Dr.ssa Fulvia

___________________________________

 

 

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

N________ del Registro Pubblicazioni

 

La presente deliberazione è stata pubblicata  viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal _________________________ al _________________________

 

Entracque , lì _________________________

Il Segretario Comunale

F.to : ROSSI Dr.ssa Fulvia

 

 

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio ATTESTA che la presente deliberazione è stata comunicata in elenco il primo giorno di pubblicazione:

q       Ai Signori Capi Gruppo consiliari così come prescritto dall’art.125 del D. Lgs. 18/8/2000, n. 267;

q       Alla Prefettura di CUNEO ai sensi dell’art.135 del D. Lgs. 18/8/2000, n. 267

 

Entracque, lì____________________________

Il Segretario Comunale

F.to : ROSSI Dr.ssa Fulvia

 

 

E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo.

 

Entracque, lì____________________________

Il Segretario Comunale

 

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’

q       Trasmessa al CO.RE.CO. con elenco n. ………….  Pervenuto al CO.RE.CO. in data……………

q       A richiesta di un quinto dei Consiglieri, per il controllo nei limiti delle illegittimità denunciate (art. 127, 1° e 2° comma, del D. Lgs. 18/8/2000, n. 267)

q       Eventuali comunicazioni da parte del CO.RE.CO., ai sensi dell’art. 133, 2° comma, del D. Lgs. 18/8/2000, n. 267

q       Elementi integrativi di giudizio pervenuti al CO.RE.CO. in data ……………………………….

q       E’ stata affissa all’albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi, dal …………………… al ……………………, senza reclami.

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Ordinanza di annullamento n. …………. Del ………………. del CO.RE.CO., come da allegato

 

DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA 4 febbraio 2005

 

q       Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art. 134, 3° comma, del D. Lgs. 18/8/2000,  n.267)

q       Per la scadenza dei 30 giorni dalla trasmissione al CO.RE.CO.:

q       Dell’atto (art. 134, 1° comma, del D. Lgs. 18/8/2000, n.267)

q       Essendo  stati trasmessi in data ……...…………… i chiarimenti richiesti dal CO.RE.CO. in data …………… (art. 133, 2° comma, D. Lgs. 18/8/200, n. 267).

q       Dall’audizione dei rappresentanti dell’ente deliberante (art. 133, 2° comma, del D. Lgs. 18/8/2000, n.267)

q       Per il visto apposto dal CO.RE.CO. con provvedimento n. ……………………. in seduta del………………. (art.134, 1° comma, del D. lgs. 18/8/200, n.267)

Il Segretario Comunale

ROSSI Dr.ssa Fulvia