OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.). Determinazione aliquota per
l'anno 2006.
Vista la deliberazione n. 2/C.C. del 29 marzo 2005, con la quale è stata determinata l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili per l'anno 2005 nella misura del 5,50 per mille per la prima casa, fabbricati industriali, artigianali ed altri e del 6,50 per mille per i fabbricati abitativi dei non residenti (2^ casa).
Visto l’art. 1 comma 155 della legge finanziaria 23 dicembre 2005 n. 266, che differisce al 31.03.2006 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2006 da parte degli enti locali.
Valutato che, ai fini dell'approvazione del bilancio preventivo 2006, l'aliquota I.C.I. per il corrente anno può essere confermata nelle misure in precedenza stabilite.
Rilevato che il presente atto deliberativo viene assunto da questo Consesso in relazione alla sentenza n. 55 in data 01.10.2001 della Commissione Tributaria Regionale di Torino, in base alla quale “n materia di tributi locali, la competenza ad adottare i provvedimenti relativi alla determinazione e alla modificazione delle tariffe deve considerarsi riservata al consiglio comunale, spettando a tale organo rappresentativo dell'intero corpo elettorale il compito di deliberare gli atti fondamentali dell' ente locale”.
Visto l'art. 6 del D.L.vo 30.12.1992 n. 504, come sostituito dall'art. 3 - comma 53 della legge 23.12.1996 n. 662.
Visto il parere favorevole di regolarità tecnica del presente atto, espresso dal Responsabile del Servizio ai sensi dell'art. 49 – 1° comma del T.U. approvato con D.L.vo 18.08.2000 n. 267 e s.m.i.
Con votazione mediante alzata di mano e con tutti i consiglieri favorevoli,
Di confermare, per i motivi esposti in premessa, l'aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2006 nella misura del 5,50 per mille per la prima casa (con detrazione di € 103,29), aree fabbricabili, fabbricati industriali, artigianali ed altri e del 6,50 per mille per i fabbricati abitativi dei non residenti (2^ casa), come previsto con atto n. 2/C.C. del 29.03.2005.
Con separata ed unanime votazione, parimenti resa per alzata di mano, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile.