Città  di  Fossano

 

Provincia di Cuneo

 

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VERBALE  DI  DELIBERAZIONE  DEL  CONSIGLIO COMUNALE N.  154

 

Seduta del  29  DICEMBRE  2004

 

Oggetto: · D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, art. 174. Approvazione schemi del Bilancio di previsione per l'esercizio 2005 ed annessi allegati relazione previsionale e programmatica e bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007;

·      Legge 109/94. Adozione del "Programma triennale 2005/2007" e dell' "Elenco annuale 2005" dei Lavori Pubblici;

·      D. Lgs. 28/09/1998, n. 360 e s.m.i. - ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. -  Conferma aliquota per l'anno 2005.

·      D. Lgs. 15/11/1993, n. 507 e s.m.i.  - Capo I artt. 1-37 - IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' E DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI - Conferma tariffe per l'anno 2005;

·      D. Lgs. 15.11.1993, n° 507 e s.m.i. - Capo III°: artt. 58-81 - T.A.R.S.U. - Determinazione tariffe con effetto dal 01/01/2005. Modifica ed integrazione del vigente regolamento;

·      D.P.R. 27.04.1999, n° 158 - Approvazione Piano Finanziario esercizio 2005;

·      D.Lgs. 15.12.1997 n. 446 art. 63 C.O.S.A.P. - Conferma tariffe per l'anno 2005;

·      D. Lgs. 30/12/1992, n. 504 e s.m.i.  - art. 4, comma 1, D. L. 8/8/1996, n. 437, convertito, con modificazioni, dalla legge 24/10/1996, n. 556 - art. 1, comma 5, L. 27/12/1997, n. 449 - art. 2, comma 4, L. 9/12/1998, n. 431 - I.C.I. - Determinazione aliquote e detrazioni per l'anno 2005;

·      Individuazione dei servizi pubblici a domanda individuale e dei relativi costi - Individuazione dei servizi locali. Conferma tariffe per l'anno 2005;

·      Indennità di funzione del Presidente del Consiglio e gettone di presenza per i Consiglieri Comunali - Conferma anno 2005;

 

                L'anno duemilaquattro, addi' ventinove, del mese di Dicembre, alle ore 18,30 nella consueta sala consiliare del palazzo comunale, a seguito di avvisi notificati a norma di legge si è riunito, in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, il Consiglio comunale composto dai signori:

1.  BALLARIO  Maurizio Giovanni

12.       LONGO   Maria Paola

2.     BALOCCO Francesco - Sindaco

13.       MANA  Angelo

3.     BARBERO   Pietro

14.       MANFREDI   Giuseppe - Presidente

4.     BELLONE  Giuseppe

15.       MANINI   Ernestino

5.     BERARDO  Fulvio

16.       MANTINI    Anna

6.     BRESCIANO  Ivano

17.       PANERO  Gianpaolo

7.     BRUNO  Franco

18.       PELLEGRINO   Giacomo

8.     CUZZOCREA   Fortunato

19.       ROVAI   Milo

9.     DOGLIANI    Gianfranco

20.       TORTONE  Bernardino

10.   FEA  Guido

21.       VIGLIETTA   Giovanni

11.   LINGUA   Giuseppe

 

 

                Risultano assenti i consiglieri di cui ai nn. 6, 9 e 16   e così sono presenti n. 17 consiglieri,  è altresì presente il Sindaco.

 

                Partecipano, senza diritto di voto, gli assessori:  Bergia  Maurizio, Bruno Gian Giorgio,  Cagliero  Giorgio, Cortese Paolo,  Olivero Bruno, Olivero Marina, Paglialonga   Vincenzo.

                Partecipa il Segretario Generale  Fenoglio dott. Laura;

 

                Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Presidente del Consiglio  Manfredi prof. Giuseppe dichiara aperta la seduta e dispone la trattazione dell'argomento in oggetto indicato iscritto all'ordine del giorno.

MT/va

 

DELIBERAZIONE CONSILIARE

 

N.        154      29/12/2004      ·   D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, art. 174. Approvazione schemi del Bilancio di previsione per l'esercizio 2005 ed annessi allegati relazione previsionale e programmatica e bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007;

·      Legge 109/94. Adozione del "Programma triennale 2005/2007" e dell' "Elenco annuale 2005" dei Lavori Pubblici;

·      D. Lgs. 28/09/1998, n. 360 e s.m.i. - ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. -  Conferma aliquota per l'anno 2005.

·      D. Lgs. 15/11/1993, n. 507 e s.m.i.  - Capo I artt. 1-37 - IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' E DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI - Conferma tariffe per l'anno 2005;

·      D. Lgs. 15.11.1993, n° 507 e s.m.i. - Capo III°: artt. 58-81 - T.A.R.S.U. - Determinazione tariffe con effetto dal 01/01/2005. Modifica ed integrazione del vigente regolamento;

·      D.P.R. 27.04.1999, n° 158 - Approvazione Piano Finanziario esercizio 2005;

·      D.Lgs. 15.12.1997 n. 446 art. 63 C.O.S.A.P. - Conferma tariffe per l'anno 2005;

·      D. Lgs. 30/12/1992, n. 504 e s.m.i.  - art. 4, comma 1, D. L. 8/8/1996, n. 437, convertito, con modificazioni, dalla legge 24/10/1996, n. 556 - art. 1, comma 5, L. 27/12/1997, n. 449 - art. 2, comma 4, L. 9/12/1998, n. 431 - I.C.I. - Determinazione aliquote e detrazioni per l'anno 2005;

·      Individuazione dei servizi pubblici a domanda individuale e dei relativi costi - Individuazione dei servizi locali. Conferma tariffe per l'anno 2005;

·      Indennità di funzione del Presidente del Consiglio e gettone di presenza per i Consiglieri Comunali - Conferma anno 2005;

 

 

******

… omissis …

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Considerato che

 

·    L'art. 42, comma 2°, lett. f), del D.Lgs. 18.08.2000 n°267 e s.m.i. individua fra gli atti fondamentali di competenza del Consiglio Comunale ?istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi?.

 

·    L'art. 54 del D.Lgs 15.12.1997, n° 446 e s.m.i. stabilisce che: ?Le province e i comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell'approvazione del bilancio di previsione.

 

Nel vigente contesto normativo e giurisprudenziale, anche in considerazione della delicatezza della materia trattata e delle conseguenze che una eventuale minore misura tariffaria di uno o più tributi rispetto a quella stabilita provocherebbe sugli equilibri contabili (mancato pareggio di bilancio), si ritiene necessario che il Consiglio Comunale adotti le aliquote e le detrazioni come deliberate dalla Giunta Comunale con deliberazione n° 266 del 09/12/2004 per il raggiungimento del pareggio di bilancio, in uno con la conferma dei criteri e delle procedure per beneficiare della maggiore detrazione per abitazione principale;

 

Il decreto legislativo 30/12/1992 n. 504 ha istituito, con effetto dal 01/01/1993, l'Imposta Comunale sugli Immobili;

 

In particolare, l'art. 6 del citato decreto, così come sostituito dall'art. 3, comma 53, della Legge 23/12/1996, n. 662 e s.m.i., stabilisce le norme relative all'aliquota dell'imposta da applicare.

 

L'art. 4, comma 1, del D.L. 08/08/1996, n. 437, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24/10/1996, n. 556, consente al comune di deliberare ?una aliquota ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel comune, per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale??.

 

Per l'anno 2004 sono state stabilite le aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili come segue:

·    aliquota ordinaria  nella misura del  7,00 per mille

·    aliquota in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l'unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e sue pertinenze nella misura del 5,00 per mille;

·    aliquota per gli immobili concessi dai proprietari in locazione a titolo di  abitazione principale e relative pertinenze sulla base degli accordi previsti dal comma 3 art. 2 legge n. 431 del 09.12.1998 nella misura del 3,00  per mille;

 

Le esigenze di bilancio dell'esercizio 2005 impongono la conferma della misura delle aliquote e delle detrazioni ICI come deliberate per il 2004, cui consegue un gettito in entrata stimato in ?¤ 4.914.000,00;

 

Per l'anno 2005 si ritiene di confermare, quale criterio per l'ammissione al beneficio della maggiore detrazione ICI, l'indicatore di situazione economica equivalente (I.S.E.E.), secondo quanto disposto dal D. Lgs. 109/98, come modificato dal D. Lgs. 130/2000 e ritenuto di confermare, quale valore di riferimento, l'importo di Euro 6.714,00, come individuato dall'autorità per le garanzie nelle comunicazioni, al fine del riconoscimento delle agevolazioni per l'erogazione dei servizi di pubblica utilità (del. 314/00/CONS 01/06/00 e del. 330/01/CONS del 01/08/01).

 

Per l'anno 2005 viene determinata in Euro 108,46 la detrazione da applicare al totale dell'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze, come definite dal vigente Regolamento ICI, elevabile a Euro 154,94 secondo i seguenti criteri:

 

a)   possesso alla data del 31.12.2004 della sola unità immobiliare adibita ad abitazione principale e dell'eventuale rimessa o posto macchina (accatastati in categoria C6) , quali uniche proprietà immobiliari del soggetto o soggetti passivi e degli altri componenti del nucleo familiare. Il possesso di terreni e di ogni altra unità immobiliare, a qualsiasi uso adibiti, preclude l'utilizzo della maggiore detrazione;

 

b)   reddito I.S.E.E. inferiore ai valori stabiliti in applicazione del D. Lgs. 109/98, come modificato dal D. Lgs. 130/2000, con valore di riferimento pari a Euro 6.714,00;

 

c)   esclusione della maggiore detrazione delle unità immobiliari censite in catasto alle categorie A/1-A/7-A/8-A/9;

 

d)   la maggiore detrazione soggiace alle stesse regole previste per l'ordinaria detrazione di Euro 108,46;

 

e)   presentazione di dichiarazione di possesso dei requisiti per l'applicazione della maggiore detrazione entro il 30 giugno 2005 su modulo predisposto dall'Ufficio Tributi.

 

E' dunque necessario che il Consiglio Comunale adotti le aliquote e le detrazioni giusta deliberazione della Giunta Comunale n° 266 del 09/12/2004, con la conferma dei criteri e delle procedure per beneficiare della maggiore detrazione per abitazione principale;

 

Il termine per la presente deliberazione è stabilito, dall'art. 53, comma 16, della Legge 23.12.2000 n. 388 e s.m.i., entro la data di approvazione del bilancio di previsione che è attualmente fissato al 31 dicembre 2004.

 

Con votazione  palese, espressa per alzata di mano, presenti n. 20, n. 20 votanti, n. 12 voti favorevoli, n. 8 contrari e nessuno  astenuto,

 

D E L I B E R A

 

1)   Di confermare, per quanto di competenza, per l'anno 2005 le seguenti aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili, come approvate dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 266 del 09/12/2004, necessarie per il raggiungimento del pareggio del bilancio di previsione:

 

·    aliquota ordinaria  nella misura del  7,00 per mille;

·    aliquota in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l'unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e sue pertinenze nella misura del 5,00 per mille;

·    aliquota per gli immobili concessi dai proprietari in locazione a titolo di  abitazione principale e relative pertinenze sulla base degli accordi previsti dal comma 3 art. 2 legge n. 431 del 09.12.1998 nella misura del 3,00  per mille.

 

2)   Di confermare, per l'anno 2005, quale criterio per l'ammissione al beneficio della maggiore detrazione ICI, l'indicatore di situazione economica equivalente (I.S.E.E.), secondo quanto disposto dal D. Lgs. 109/98, come modificato dal D. Lgs. 130/2000 e ritenuto di confermare, quale valore di riferimento, l'importo di euro 6.714,00, come individuato dall'autorità per le garanzie nelle comunicazioni, al fine del riconoscimento delle agevolazioni per l'erogazione dei servizi di pubblica utilità (del. 314/00/CONS 01/06/00 e del. 330/01/CONS del 01/08/01).

 

3)   Di confermare, per l'anno 2005, in Euro 108,46 la detrazione da applicare al totale dell'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze, come definite dal vigente Regolamento ICI, elevabile a Euro 154,94 secondo i seguenti criteri:

 

a)   possesso alla data del 31.12.2004 della sola unità immobiliare adibita ad abitazione principale e dell'eventuale rimessa o posto macchina (accatastati in categoria C6) , quali uniche proprietà immobiliari del soggetto o soggetti passivi e degli altri componenti del nucleo familiare. Il possesso di terreni e di ogni altra unità immobiliare, a qualsiasi uso adibiti, preclude l'utilizzo della maggiore detrazione;

 

b)   reddito I.S.E.E. inferiore ai valori stabiliti in applicazione del D.Lgs. 109/98, come modificato dal D.Lgs. 130/2000, con valore di riferimento pari a euro 6.714,00;

 

c)   esclusione della maggiore detrazione delle unità immobiliari censite in catasto alle categorie A/1-A/7-A/8-A/9;

 

d)   la maggiore detrazione soggiace alle stesse regole previste per l'ordinaria detrazione di Euro 108,46

 

e)   presentazione di dichiarazione di possesso dei requisiti per l'applicazione della maggiore detrazione entro il 30 giugno 2005 su modulo predisposto dall'Ufficio Tributi.

 

 

... omissis ...