1 del Registro Deliberazioni
OGGETTO:
BILANCIO DI PREVISIONE DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2005 – IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI – ICI – DETERMINAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE.
L’anno duemilacinque addì lunedì 17
del mese di Gennaio alle ore 10,45, in SALICETO nella sede
Comunale, si è riunita la Giunta Comunale
Sono presenti:
PREGLIASCO ENRICO SINDACO PREGLIASCO GINO VICESINDACO
BERAUDO MARCO ASSESSORE DELPIANO MARIO ASSESSORE
Assenti:
ARMELLINO ANTONELLA ASSESSORE
Partecipa il Segretario Comunale DI BELLA DR. PIETRO
Il PRESIDENTE PREGLIASCO DR. ENRICO
Constatata la legalità dell’adunanza dichiara aperta la seduta e pone in discussione la pratica in oggetto.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTA la seguente proposta di deliberazione:
VISTA la Legge 23.10.1992 n. 421, contenente la delega al governo per l’istituzione e la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili;
VISTA il Decreto Legislativo 30.12.1992 n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO l’art. 4 del D.L. 8.8.1996, n. 437 convertito con modificazioni con L. 24.10.1996 n. 556;
VISTO il Decreto Legislativo 15.12.1997, n. 446;
VISTO il Regolamento Comunale relativo all’Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con deliberazione consiliare n. 9 del 15.02.2002 e modificato con deliberazione consiliare n. 14 in data 27.05.2002;
DATO ATTO delle seguenti disposizioni in ordine alla determinazione dell’aliquota e dell’imposta:
- l’aliquota deve essere determinata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento agli immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o agli alloggi non locati; può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro;
- l’aliquota può essere determinata in misura ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato;
- la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo è fissata in Euro 103,29;
- l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta fino al 50 per cento; in alternativa l’importo della detrazione di Euro 103,29 può essere elevato fino a Euro 258,23 nel rispetto dell’equilibrio di bilancio; detta facoltà può essere esercitata anche con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico e sociale;
- limitatamente all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo la detrazione può essere stabilita in misura superiore a Euro 258,23 , in tal caso non può essere stabilita un’aliquota superiore a quella ordinaria per le unità immobiliari tenute a disposizione;
- i comuni possono considerare adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
- i comuni possono fissare aliquote agevolate anche inferiori al 4 per mille, a favore di proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo di sottotetti. L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori.
VISTO il T.U. n. 267 del 18.08.2000 ed in particolare l’articolo 42 lettera p che stabilisce che la determinazione delle aliquote dei tributi è rimessa alla competenza della Giunta;
RITENUTO NECESSARIO in considerazione delle oggettive difficoltà di reperimento delle risorse necessarie a garantire il pareggio del bilancio di previsione 2005, stante la riduzione dei trasferimenti erariali e la costante lievitazione degli oneri di parte corrente, confermare la misura dell’imposta disponendo l’aliquota per l’anno 2005 nel 5,5 per mille per tutte le unità immobiliari;
PRESO ATTO della opportunità di stabilire in Euro 104,00 la detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;
DATO ATTO della previsione di gettito dell’imposta per l’anno 2005 quantificato in Euro 80.000,00;
RITENUTO INOLTRE:
di non avvalersi della facoltà di ridurre l’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;
di non avvalersi della facoltà di deliberare aliquote agevolate per proprietari che eseguono interventi di recupero di immobili inagibili o inabitabili, o di interesse artistico o architettonico, o per l’utilizzo di sottotetti, o che realizzano autorimesse o posti auto;
ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica reso dal responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’art. 49, 1° comma, del Decreto Leg.vo n. 267/2000;
Con voti unanimi resi per alzata di mano
- di determinare l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005 nella misura unica del 5,5 per mille, con detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale pari ad Euro 104,00;
- di demandare agli organi di gestione del Comune l’applicazione dei presenti principi e l’adozione di tutti gli atti connessi e conseguenti, ivi compreso l’invio telematico, per estratto, della presente delibera tramite l’apposito indirizzo di posta elettronica del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento per le politiche fiscali – Ufficio Federalismo fiscale per la successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to PREGLIASCO DR. ENRICO F.to DI BELLA DR. PIETRO
PARERI AI SENSI DELL’ART. 49 T.U. N. 267/2000
REGOLARITA’ TECNICA: In ordine della regolarità tecnica del presente provvedimento, ha espresso parere FAVOREVOLE
IL RESPONSABILE INTERNO
F.to Fantuzzi Dr. Marina
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE: Si certifica che il presente provvedimento è pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune il giorno: 21.01.2005
per rimanervi per 15 giorni consecutivi, sino al giorno: 04.02.2005
IL SEGRETARIO COMUNALE
SALICETO, lì 21.01.2005 F.to DI BELLA DR. PIETRO
Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione per estratto oggi 21.01.2005 giorno di pubblicazione ai Capigruppo Consiliari come previsto dall’art. 125 T.U. n. 267/2000.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to DI BELLA DR. PIETRO.
ESECUTIVITA’:
La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi del 3° comma art. 134 T.U. n. 267/2000
In data 31.01.2005 IL SEGRETARIO COMUNALE
SALICETO, lì 31.01.2005 F.to DI BELLA DR. PIETRO.
E’ copia conforme all’originale per uso amministrativo.
IL SEGRETARIO COMUNALE
SALICETO, lì 21.01.2005 F.to DI BELLA DR. PIETRO