IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che:

- L’imposta comunale sugli immobili (ICI) è stata istituita dal D.Lgs.30/12/1992 n° 504 con decorrenza dall’anno 1993, ma solo dal 1994 il gettito dell’imposta è di completa spettanza dei Comuni con corrispondente riduzione dei trasferimenti erariali dello Stato.

L’art.59 del D. Lgs. 15/12/1997, n.446, disciplina la potestà regolamentare dei Comuni in materia di ICI, il cui esercizio, facoltativo, definisce la normativa applicabile in materia, integrando quanto stabilito dalle disposizioni;

- Le aliquote, le detrazioni e le agevolazioni per l’anno 2007 devono essere deliberate nei termini di adozione del Bilancio di Previsione ai sensi dell’art. 53, comma 16, della Legge 23 Dicembre 2000 n. 388 come sostituito dall’art. 27, comma 8 della Legge 448 del 28 Dicembre 2001;

- L'art.3 commi dal 48 al 59 della Legge 23/12/1996 n° 662 concernente "Misure di razionalizzazione della finanza pubblica" aveva apportato, alcune significative innovazioni alla disciplina in materia, sostituendo gli artt.6 ed 8 del D.Lgs.30/12/1992 n° 504 che prevedevano la unicità dell’aliquota da applicare alla base imponibile per determinare l’imposta dovuta;

- Il comma 156 della Legge Finanziaria 2007 (Legge 27 dicembre 2006, n. 296) ha disposto che l’aliquota venga stabilita dal Consiglio Comunale in deroga, quindi, a quanto previsto dall’art. 42 del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 il quale attribuisce alla competenza del Consiglio Comunale solo “l’istituzione e ordinamento dei tributi con esclusione della determinazione delle relative aliquote”;

- Nel successivo comma 169 viene inoltre previsto che in caso di mancata approvazione della deliberazione sulle aliquote e sulle tariffe, queste si intendono prorogate di anno in anno;

- Riconosciuta, pertanto, la competenza del presente Consesso a deliberare in materia;

- Ritenuto opportuno, comunque, procedere, in questa sede, alla determinazione dell'aliquota da applicare, in materia di imposta comunale sugli immobili, con riferimento all'anno 2007, stabilendo, contestualmente, nel rispetto delle innovazioni normative sopraccitate, eventuali agevolazioni o riduzioni;

- Visto l’art. 172 del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 che annovera, tra i vari documenti da allegare al bilancio di previsione, le deliberazioni con le quali sono determinate, per l'esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d'imposta e le eventuali maggiori detrazioni per i tributi locali, e per i servizi locali nonché per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;

- Acquisito il preventivo parere favorevole da parte del Responsabile del Servizio Contabile in relazione alle sue competenze ai sensi dell'art.49 del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267;

  Con votazione unanime espressa  in forma palese;

DELIBERA

1) di fissare in questa sede nella misura del 6 per mille l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili per l'anno 2007, stabilendo in EURO 103,29 la detrazione prevista per l’abitazione principale rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

2) di fissare, contestualmente, in ossequio alle disposizioni contenute nella Legge 23/12/1996 n.662 art.3 commi dal 48 al 59 e dal D.Lgs. 15/12/1997 n.446 commi 58 e 59, le sottoelencate agevolazione:

a)         L'imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono dette condizioni. Ovviamente l'inagibilità o inabitabilità deve essere accertata dall'ufficio Tecnico Comunale con perizia a carico del proprietario, che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa il contribuente ha facoltà di presentare dichiarazione sostitutiva ai sensi della Legge 4/01/1968 n.15;

b)         Vengono considerate direttamente adibite ad abitazione principale le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in Istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

3) di disporre che il presente provvedimento venga allegato al bilancio di previsione esercizio 2006, in ossequio a quanto previsto dall'art.172 del D.Lgs. 267/00;

4)  Di dare atto che, sulla base delle aliquote così stabilite, il gettito dell’Imposta in oggetto è previsto nel Bilancio di previsione 2006 in Euro 70.000,00 al Titolo I°, Categoria 1°, Risorsa 135, Capitolo 56000 "I.C.I. ";