LA GIUNTA COMUNALE

 

PREMESSO che con delibera della Giunta Comunale n. 90 del 21.12.2004 è stata confermata l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I. ) nella misura del 6,50 per mille per l’anno 2005;

 

CHE occorre determinare l’aliquota per l’anno 2006, il cui termine di scadenza è fissato con il termine di scadenza per l’approvazione del bilancio al 31/12/2005, salvo successive proroghe.

 

VISTO l’art. 1 del D.Lgs. 504/1992, che istituisce l’imposta comunale sugli immobili ( I.C.I.) che ha come presupposto il possesso di fabbricati, di aree fabbricabili e terreni siti nel territorio dello Stato;

 

RICHIAMATI l’art. 5, comma 1, e l’art. 6 del sopra citato D.Lgs. 504/92;

 

VISTO:

 

- che in base a tali norme è necessario stabilire, con atto deliberativo, la misura dell’aliquota da applicare alla base imponibile, onde determinare l’ammontare dell’imposta;

- che in base all’art. 6 l’aliquota può essere diversificata, entro i limiti del 4 e 7 per mille;

 

- l’art. 172, primo comma, lettera E, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e s.m.i., il quale stabilisce che al bilancio annuale di previsione sono allegate, fra le altre, le deliberazioni con le quali sono determinate le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni;

 

- l’art. 42 comma 2 lett.f) del D.Lgs. 267/2000 che demanda alla competenza del Consiglio Comunale l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, e, alla Giunta Comunale la determinazione delle relative aliquote;

 

ATTESA, pertanto, la competenza di questa Giunta;

 

            Visto il regolamento per l’applicazione dell’I.C.I. approvato con delibera C.C. n.45 del 21/12/1998;

          

            Tenuto conto che in mancanza di apposita deliberazione l’aliquota dell’imposta verrebbe applicata nella misura minima di legge;

            

              Dato atto che i continui tagli ai trasferimenti statali in favore degli Enti locali e, nel contempo, le molteplici competenza trasferite ai Comuni, non consentono una riduzione della risorsa di bilancio in parola;

 

             Tenuto conto, quindi, delle esigenze di bilancio dell’Ente;

 

            Ritenuto di confermare per l’anno 2006 la suddetta aliquota del  6,50 per mille;

 

            Acquisito il parere favorevole di regolarità contabile formulato dal Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell’art. 49 – 1° comma – del D.Lgs. n.267/2000 ed accertata la copertura finanziaria ai sensi dell’art. 151 – 4° comma – del D.Lgs. n.267/2000;

 

Alla unanimità di voti favorevoli espressi in forma palese,

 

 

 

 

 

D E L I B E R A

 

 

1)- di confermare al 6,50 per mille l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l’anno 2006 da applicarsi in misura unica a tutte le basi imponibili;

 

2)- di prendere atto che, ai sensi del punto 2 del comma 55 dell’art.3 della legge 23/12/96 n.622, dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, €. 103,30 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

3) di inviare il presente atto alla Direzione Generale per la fiscalità locale del Ministero delle Finanze entro trenta giorni dall’esecutività dell’atto stesso;

 

4) di disporre di pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale l’estratto della presente deliberazione;

 

3)- di comunicare la presente deliberazione al concessionario della riscossione dei tributi per i provvedimenti ai sensi dell’art.18 del D.Lgs. 30/12/1992 n.504.