PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTEPER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

ESTRATTO VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 65 DEL 05.12.2008 ALL'OGGETTO:

ALIQUOTA IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ANNO 2009. DETERMINAZIONI.

 

- OMISSIS -

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

 

Richiamato l'art. 6 del decreto legislativo  30 dicembre 1992  n. 504 nel testo modificato dall'art. 3  comma 53 Legge 23 dicembre  1996 n. 662 il quale stabilisce quanto segue:

 

"Art. 6  - (Determinazione  delle aliquote  e dell'imposta)

1. L'aliquota è stabilita dal Comune, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno,  con effetto per l'anno successivo. Se la delibera non è adottata entro tale termine, si applica l'aliquota  del 4 per mille, ferma restando la disposizione di cui all'articolo 25 del decreto legge  2 Marzo 1989, n. 66, convertito, con  modificazioni, dalla Legge 24 Aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni;

2. L'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al  4 per mille, né superiore al 7 per  mille e  può essere  diversificata entro tale limite, con riferimento ai  casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti  in aggiunta all'abitazione  principale, o  di alloggi non locati; l'aliquota può essere  agevolata in rapporto  alle diverse tipologie degli Enti senza scopi di lucro.

3. L'imposta è determinata applicando alla base imponibile l'aliquota vigente nel Comune di cui all'articolo 4.

4. Restano ferme  le disposizioni  dell'articolo 4,  comma 1, del decreto legge 8  agosto 1996, n.  437, convertito, con  modificazioni, dalla legge 24 ottobre 1996, n. 556";

 

Visto l'art. 31 comma 1° Legge 23/12/98 n. 448 il quale stabilisce al  31 dicembre di ogni anno  il  termine per l'adozione della deliberazione di cui al comma 1° dell'art. 6 succitato;

 

            Visto l’art. 1 del D.L. 27/05/08 n. 93 il quale dispone l’esenzione dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal soggetto passivo, ad eccezione delle tipologie immobiliari appartenenti alle Categorie A1 (abitazioni di tipo signorile) – A/8 (ville) e A9 (Castelli e palazzi eminenti);

 

            Dato atto che per far fronte alle spese previste nello Schema di Bilancio di Previsione approvato in data odierna risulta necessario confermare le aliquote dell'imposta in oggetto nella misura attualmente in vigore, tenuto conto anche del fatto che dal 29/05/08 è sospeso il potere di deliberare aumenti di tributi, tariffe e delle addizionali ai sensi dell’art. 1 comma 7 del D.L. 27/05/08 n. 93 convertito nella legge 24/07/08 n. 126;

 

Ritenuto di sottoporre  al Consiglio Comunale la decisione in merito alla facoltà di cui all'art. 8 comma 3 del decreto  legislativo 30/12/92 n.  504  nel testo  modificato  dall'art. 3  comma 55  legge 23/12/96 n. 662,  nonché l'approvazione definitiva  della presente  ai sensi dell'art. 54 D.Lgs. 15/2/97 n. 446;

 

Acquisiti i pareri  favorevoli di regolarità tecnica e  contabile rilasciati rispettivamente dal responsabile del servizio interessato e dal responsabile del servizio finanziario ai sensi dell'art. 49 D.Lgs. 18/08/2000 n. 267;

 

Con voti tutti favorevoli espressi mediante alzato di mano,

 

D E L I B E R A

 

1)      Di confermare nella misura del 6,25 per mille l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l'anno 2009 per gli immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all'abitazione principale;

 

2)      Di confermare nella misura del 5,5 per mille l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili per l'anno 2009 per gli immobili adibiti ad abitazione principale appartenenti alle categorie catastali A/1 – A/8 e A/9, uniche tipologie di immobili destinati ad abitazione principale per i quali non è stata riconosciuta dal D.L. 27/05/08 n. 93 “l’esenzione ICI prima casa” disposta con l’art. 1 – D.L. 27/5/08 n. 93;

 

3)      Di confermare nella misura del 5,5 per mille l’aliquota comunale sugli immobili per l’anno 2009 dovuta per le aree fabbricabili;

 

4)      Di sottoporre al Consiglio Comunale la decisione in merito alla facoltà di cui all'art. 8 comma 3 del decreto legislativo 30/12/92  n. 504 nel testo modificato dall'art.  3 comma 55  legge 23/12/96 n. 662 nonché l'approvazione definitiva della presente ai sensi dell'art.  54 D.Lgs. 15/2/97 n. 446;

 

5)      Di allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione 2009 ai sensi dell’art. 172 del D.Lgs 267/00.

 

 


Con successiva ed unanime votazione resa nei modi di legge, la presente viene dichiarata immediatamente eseguibile