Provincia di Cuneo
VERBALE DI DELIBERAZIONE
della GIUNTA COMUNALE
N. 05
OGGETTO : Imposta comunale sugli immobili (ICI) – Aliquota tariffe anno 2005: determinazioni.
L'anno duemilacinque addì quattordici del mese di Gennaio alle ore 18.00, nella solita sala delle riunioni.
Previo esaurimento delle formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, vennero per oggi convocati i componenti di questa Giunta Comunale.
Risultano :
Nr. |
Componenti |
Qualifica |
Presenti |
Assenti |
1 |
VALSANIA Silvano |
Sindaco |
Si |
|
2 |
ALMONDO Domenico |
Vicesindaco |
Si |
|
3 |
MORONE Domenico |
Assessore |
|
Si |
4 |
ALMONDO Luciano |
Assessore |
Si |
|
5 |
ALOI Pierino |
Assessore esterno |
Si |
|
6 |
CANTA Ornella |
Assessore esterno |
Si |
|
7 |
ROLFO Francesco |
Assessore esterno |
Si |
|
Con l'intervento e l'opera del Sig. Dott. Claudio CHIANESE - Segretario Comunale.
Il Sig. Silvano VALSANIA - Sindaco, assume la presidenza e riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato.
D.G.C. nr. 05 del 14.01.2005
OGGETTO : Imposta comunale sugli immobili (ICI) – Aliquota tariffe anno 2005: determinazioni.
Espone:
- La Giunta Comunale con delibera nr. 54 del 22.02.1993 ha stabilito per l’anno 1993 l’aliquota dell’ICI al 5 per mille.
- Successivamente la stessa Giunta Comunale con giusta delibera ha confermato la medesima aliquota del 5 per mille per anni successivi al 1993 e fino all’anno 2001 compreso; mentre relativamente all’anno d’imposta 2002 ha elevato l’aliquota al 6 per mille, giusta deliberazione nr. 11 del 16.02.2002. Tale aliquota è stata confermata per gli anni 2003 e 2004 rispettivamente con deliberazioni Giunta Comunale nr. 14 del 22.02.2003 e nr. 123 del 06.12.2003.
Visto l'art. 151 D.Lgs. 267/2000 s.m.i.;
Ricordato che a seguito dell’art. 53 c. 16 della Legge 23 dicembre 2000 nr. 388 il termine previsto per la delibera delle tariffe, delle aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali è stato stabilito contestualmente alla data di approvazione del bilancio di previsione;
Richiamato il 1° comma dell’art. 151 del D.Lgs. 267/2000 s.m.i. che recita “Gli Enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo……Il termine può essere differito con decreto del Ministro dell’interno, d’intesa con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze”
Visto il D.L. 30.12.2004 nr. 314 art. 1 con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2005 da parte degli enti locali è stato prorogato al 28.02.2005.
Rilevata la necessità di far fronte alle esigenze di bilancio relative alla copertura delle spese correnti;
LA GIUNTA COMUNALE
Sentita la relazione del Sindaco e convenendo con le argomentazioni addotte;
Dopo ampio ed approfondito dibattito a cui hanno partecipato tutti gli Assessori;
Richiamato il D.Lgs 18.08.2000 n. 267 Testo Unico Ordinamento EE.LL;
Visto l’allegato parere favorevole espresso ai sensi dell’art. 49 c. 1 del D. Lgs. 267/2000 – Tuel;
Con voti unanimi favorevoli espressi nelle forme di legge;
D E L I B E R A
a) 6 per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e le relative pertinenze;
b) 7 per mille per le altre unità immobiliari, per i terreni agricoli e per le aree edificabili (aliquota ordinaria)
Successivamente con voti unanimi e palesi dichiara la presente immediatamente eseguibile a sensi di legge.
* * * *
COMUNE DI MONTA'
PROVINCIA DI CUNEO
* * *
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO : Imposta comunale sugli immobili (ICI) – Aliquota tariffe anno 2005: determinazioni.
* * *
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA E CONTABILE
AI SENSI DELL'ART. 49 C. 1 DEL D.LGS 267/2000 - TUEL
Visto con parere favorevole espresso, in merito alla presente proposta di deliberazione, da parte del Responsabile del settore _______RISORSE________ in ordine alla regolarità tecnica
Li, ____________________
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
- in ordine alla regolarità contabile :
Li, _____________________
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
__________________________ __________________________________
=====================================================================
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il presente verbale è stato pubblicato per 15 giorni consecutivi e cioè dal ____________________ al ________________________ all'Albo Pretorio del Comune ai sensi dell'art. 124 del D. Lgs. 18.08.2000, nr. 267 – Testo Unico Ordinamento EE.LL.
OPPOSIZIONI :
__________________________
=====================================================================
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio,
che la presente deliberazione :
- è divenuta esecutiva il giorno ____________________________
( ) perchè dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 c. 4 D. Lgs. nr. 267/2000 - Tuel)
( ) decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3 D. Lgs. nr. 267/2000 - Tuel)
Li, ______________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
__________________________
Provincia di Cuneo
VERBALE DI DELIBERAZIONE
del CONSIGLIO COMUNALE
N. 03
OGGETTO : Imposta comunale sugli immobili (ICI). Aliquota anno 2005. Determinazioni.
L'anno duemilacinque addì uno del mese di Febbraio alle ore 21.00, nella sala delle riunioni.
Previo esaurimento delle formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, vennero per oggi convocati i componenti di questo Consiglio Comunale in seduta pubblica ordinaria di prima convocazione.
Risultano :
Nr. |
Componenti |
Qualifica |
Presenti |
Assenti | |
1 |
VALSANIA Silvano |
Sindaco |
Si |
| |
2 |
ALMONDO Domenico |
Vicesindaco |
Si |
| |
3 |
MORONE Domenico |
Assessore |
Si |
| |
4 |
ALMONDO Luciano |
Assessore |
Si |
| |
5 |
ALOI Pierino |
Assessore esterno |
Si |
| |
6 |
CANTA Ornella |
Assessore esterno |
|
Si | |
7 |
ROLFO Francesco |
Assessore esterno |
Si |
| |
8 |
BARBERO Dorotea |
Consigliere |
Si |
| |
9 |
BERTELLO Giuseppe |
Consigliere |
Si |
| |
10 |
SILIANO Fabrizio |
Consigliere |
Si |
| |
11 |
CASETTA Flavio |
Consigliere |
Si |
| |
12 |
COSTA Giuseppe |
Consigliere |
Si |
| |
13 |
TALIANO Enrico |
Consigliere |
Si |
| |
14 |
TALIANO Nicola |
Consigliere |
Si |
| |
15 |
CASETTA Stelvio |
Consigliere |
Si |
| |
16 |
APRILE Agostino |
Consigliere |
Si |
| |
17 |
VALSANIA Vito |
Consigliere |
Si |
| |
18 19 20 |
TALIANO Luigi ALOI Luigi CASETTA Osvaldo |
Consigliere Consigliere Consigliere |
Si Si |
Si | |
Con l'intervento e l'opera del Sig. Dott. Claudio CHIANESE - Segretario Comunale.
Il Sig. VALSANIA Silvano - Sindaco, assume la presidenza e riconosciuto legale il numero
degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato.
OGGETTO: Imposta comunale sugli immobili (ICI). Aliquota anno 2005. Determinazioni.
L’art. 42, comma 2°, lett. f), del D.Lgs. 18.08.2000 nr. 267 e s.m.i. individua fra gli atti fondamentali di competenza del Consiglio comunale l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote, nonché la disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi.
Nel vigente contesto normativo e giurisprudenziale, anche in considerazione della delicatezza della materia trattata e delle conseguenze che una eventuale minore misura tariffaria di uno o più tributi rispetto a quella stabilita provocherebbe sugli equilibri contabili (mancato pareggio di bilancio), si ritiene necessario che il Consiglio Comunale adotti le aliquote come deliberate dalla Giunta Comunale con deliberazione nr. 5 del 14.01.2005 per il raggiungimento del pareggio di bilancio, in uno con la conferma dei criteri e delle procedure per beneficiare della maggiore detrazione per abitazione principale.
L’Assessore alle Finanze riferisce:
a. Che il Decreto Legislativo 30.12.992 nr. 504 smi ha istituito, con effetto dal 01.01.1993, l'Imposta comunale sugli Immobili la quale ha come presupposto impositivo il possesso di fabbricati, aree fabbricabili e di terreni agricoli, siti nel territorio dello Stato, a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali alla cui produzione e scambio è diretta l’attività dell’impresa;
b. Che i soggetti passivi dell’imposta sono il proprietario degli immobili di cui sopra, ovvero il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi;
c. Che l’imposta è liquidata, accertata e riscossa da ciascun Comune per gli immobili di cui al Sub A. la cui superficie insiste, interamente o prevalentemente, sul territorio del comune stesso;
d. Che l’art. 3 c. 55 L. 23.12.1996 nr. 662 s.m.i., modificativo dell’art. 8 c. 1 D.Lgs. 504/92 s.m.i., concede la possibilità di stabilire l’aliquota ICI nella misura del 4 per mille, per un periodo non superiore a tre anni, relativamente per i fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo e principale l’attività di costruzione e di alienazione di immobili;
e. Che l’art. 3 c. 53 L. 23.12.1996 nr. 662 s.m.i., modificativo dell’art. 6 c. 2 D.Lgs. 504/92 s.m.i., concede la possibilità di diversificare l’aliquota ICI, entro i limiti minimo e massimo con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni principali, o possedute in aggiunta all’abitazione principale, (in questo specifico caso tenendo presente il vincolo imposto dall’art. 58 c. 3 D.Lgs. 446/97 s.m.i. sopra richiamato), o di alloggi non locati; inoltre l’aliquota può essere agevolata in rapporto alle diverse tipologie degli enti senza scopo di lucro;
f. Che l’art. 3 c. 55 L. 23.12.1996 nr. 662 s.m.i. concede la possibilità di deliberare la riduzione dell’imposta ICI dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo fino al 50 per cento, in alternativa l’importo di L. 200.000 pari a 103,29 Euro (detrazione imposta per abitazione principale ) può essere elevato fino a L. 500.000 pari a 258,23 Euro;
g. Che l’art. 58 c. 3 D.Lgs. del 15.12.1997 nr. 446 s.m.i. prevede che la detrazione ICI per l’immobile adibito ad abitazione principale del soggetto passivo può essere stabilita anche in misura superiore a L. 500.000 pari a Euro 258,23 e fino al raggiungimento dell’imposta dovuta per la predetta unità immobiliare. Nell’adozione di quanto sopra, per le abitazioni possedute dal soggetto passivo e tenute a disposizione è imposta l’applicazione di un’aliquota non superiore all’ordinaria;
h. Che l’art. 1 c. 5 L. 27.12.1997 nr. 449 s.m.i. concede la possibilità di fissare aliquote ICI agevolate anche inferiori al 4 per mille a favore di proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili, interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico siti nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali, oppure all’utilizzo di sottotetti. L’aliquota agevolata è applicata limitatamente a fabbricati oggetto degli interventi di cui sopra e per la durata di 3 anni dall’inizio dei lavori;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto l'art. 151 D.Lgs. 267/2000 s.m.i.;
Ricordato che a seguito dell’art. 53 c. 16 della Legge 23 dicembre 2000 nr. 388 il termine previsto per la delibera delle tariffe, delle aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali è stato stabilito contestualmente alla data di approvazione del bilancio di previsione;
Richiamato il 1° comma dell’art. 151 del D.Lgs. 267/2000 s.m.i. che recita “Gli Enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo……Il termine può essere differito con decreto del Ministro dell’interno, d’intesa con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze”
Richiamata la deliberazione nr. 5 G.C. del 14.01.2005 avente per oggetto: “Imposta comunale sugli immobili (ICI) - Aliquota per l’anno 2005 - Determinazioni” con la quale è stato deliberato quanto segue:
a. 6 per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e le relative pertinenze;
b. 7 per mille per le altre unità immobiliari, per i terreni agricoli e per le aree edificabili (aliquota ordinaria)
Richiamata la deliberazione nr. 4 del 27.02.2002 del Consiglio Comunale con la quale è stata deliberata la detrazione d’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo in Euro 155,00 pari a Lire 300.000 rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;
Rilevato che occorre garantire entrate certe nel bilancio comunale a fronte delle spese consolidate ed in particolare si è proceduto ad un’accurata istruttoria contabile diretta ad individuare le spese certe da assumere e da finanziare nel corso del corrente anno;
E’ dunque necessario che il Consiglio Comunale adotti le aliquote e le detrazioni d’imposta così come sopra individuate.
Richiamato il D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 Testo Unico Ordinamento EE.LL;
Visto l’allegato parere favorevole espresso ai sensi dell’art. 49 c. del D. Lgs. 267/2000 – Tuel;
Con la seguente votazione espressa per alzata di mano:
Presenti: 18; Votanti: 16;
Voti favorevoli: 12
Voti contrari: 4 (Aprile Agostino, Valsania Vito, Taliano Luigi, Aloi Luigi)
Astenuti: 0
D E L I B E R A
1. Di deliberare per l’anno 2005 l’aliquota ICI come da giusta deliberazione G.C. nr. 5 del 14.01.2005:
a. 6 per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e le relative pertinenze;
b. 7 per mille per le altre unità immobiliari, per i terreni agricoli e per le aree edificabili (aliquota ordinaria).
2. Di dare atto che l’imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni, come già deciso dalla deliberazione consiliare nr. 5/97.
3. Di considerare adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani e disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata, come già deliberato con deliberazione consiliare nr. 5/97.
4. Di deliberare la detrazione d’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo in Euro 155,00 pari a Lire 300.000 rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, giusta deliberazione C.C. nr. 4 del 27.02.2002.
5. Di provvedere alla pubblicazione per estratto della presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi art. 52 c. 2 D.Lgs. 446/97 s.m.i.
6. Di dare atto che la presente delibera non è soggetta ad omologazione, giusta nota del Ministero delle Finanze, Direzione Generale per la Finanza Locale nr. 1/46 del 03.02.1993.
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COMUNE DI MONTA'
PROVINCIA DI CUNEO
* * *
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO : Imposta Comunale sugli immobili (ICI). Aliquota anno 2005. Determinazioni.
* * *
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA E CONTABILE
AI SENSI DELL'ART. 49 C. 1 DEL D.LGS 267/2000 - TUEL
Visto con parere favorevole espresso, in merito alla presente proposta di deliberazione, da parte del Responsabile del settore _________RISORSE___________ in ordine alla regolarità tecnica
Li, ____________________
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
- in ordine alla regolarità contabile :
Li, _____________________
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
__________________________ __________________________________
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il presente verbale è stato pubblicato per 15 giorni consecutivi e cioè dal ____________________ al ________________________ all'Albo Pretorio del Comune ai sensi dell'art. 124 del D. Lgs. 18.08.2000, nr. 267 – Testo Unico Ordinamento EE.LL.
OPPOSIZIONI :
IL SEGRETARIO COMUNALE
__________________________
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Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio,
A T T E S T A
che la presente deliberazione :
- è divenuta esecutiva il giorno ____________________________
( ) perchè dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 c. 4 D. Lgs. nr. 267/2000 - Tuel)
( ) decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3 D. Lgs. nr. 267/2000 - Tuel)
Li, ______________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
__________________________