COMUNE DI POZZOLO FORMIGARO          COPIA   

     PROVINCIA DI ALESSANDRIA

 

 

                                                                                 Deliberazione n°...12.....

                                                                                Trasmessa alla Sezione Pro-

                                                                       vinciale del CO.RE.CO Sez.

                                                                       Con elenco n°……………….                        

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. DETERMINAZIONE ALIQUOTE E MODALITA’ APPLICATIVE PER L’ANNO 2005.

 

 

L'anno duemilacinque  addì    dieci             del mese di   marzo            alle ore 21,30              nella Sala delle adunanze.

Previa l'osservanza di tutte le formalità    prescritte   dalla vigente legge vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta Comunale.

          

All'appello risultano:

 

N°        Cognome e nome                                                             Presenti                 Assenti

 

1.         SILVANO ROBERTO - SINDACO                                                        SI

2.         COLUCCIO PASQUALE - ASSESSORE            SI

3.         PAPPADA’ FELICE - ASSESSORE                     SI

4.         BARCO CRISTIANO – ASSESSORE                  SI

5.        LAVELLI LUCIANA – ASSESSORE                    SI                                          

6.         MANFREDINI MONICA – ASSESSORE             SI

7.        TAVELLA GIANLUCA – ASSESSORE               SI

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Totali                                                                                       6                                  1

 

 

Assiste l'adunanza l'infrascritto Segretario Comunale Sig. VISCA DR. MARCO il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. COLUCCIO PASQUALE – VICE SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopraindicato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Deliberazione n.  12 del   10.3.2005

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. DETERMINAZIONE ALIQUOTE E MODALITA’ APPLICATIVE PER L’ANNO 2005.

 

                                                    LA GIUNTA COMUNALE

 

Visto il D.Leg. 504/92 e s.m.i. istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

Visto l’art. 42 co. 2 lett. f) del D.Lgs. 267/2000 che stabilisce che il Consiglio Comunale ha competenza in merito all’Istituzione e Ordinamento dei Tributi con esclusione delle relative aliquote la cui competenza è demandata alla Giunta Comunale;

 

Rilevato che, ai sensi dell’art. 4 co. 1 D.L. 437/96, il Comune ha la facoltà di deliberare un’aliquota ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, a favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato;

 

Visti gli artt. 1 co.5  L.449/97 e 2 co. 4 L. L.431/98 che attribuiscono al Comune la facoltà di determinare, nel rispetto degli equilibri di bilancio, un aliquota agevolata a favore dei proprietari d’immobili per interventi di recupero del patrimonio edilizio e a favore di coloro che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni previste dagli accordi “tipo”;

 

Visto l’art. 53 co. 16 L.388/2000 come sostituito dall’art. 27 comma 8 L. 448/2001 secondo il quale il termine per deliberare le tariffe e le aliquote d’imposta per i tributi e per i servizi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per  l’approvazione del bilancio di previsione e le relative deliberazioni hanno effetto dal 1 gennaio dell’anno di riferimento del bilancio medesimo;

 

Dopo attenta valutazione delle disposizioni normative succitate disciplinanti il tributo in oggetto e vagliate le diverse possibilità operative con riferimento alle aliquote applicabili e i relativi effetti sulla quantificazione del gettito dell’imposta, determinante per garantire gli equilibri finanziari e di bilancio e per far fronte ai costi, sempre crescenti, per i servizi indispensabili e di primaria utilità da prestare alla popolazione, senza, contestualmente, inasprire la pressione fiscale;

 

Visti il Regolamento Comunale di Contabilità e il Regolamento Comunale disciplinante L’Imposta Comunale sugli Immobili;    

 

Sentito il parere favorevole del Segretario Comunale in merito alla regolarità  tecnica e amministrativa  del presente atto ex art. 49 D.Lgs. 267/2000;

 

Con voti favorevoli unanimi espressi in forma palese;

 

                                                                          DELIBERA

 

1)      di determinare le seguenti aliquote per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2005 nel Comune di Pozzolo Formigaro:

a)      –    per   le   persone fisiche    soggetti   passivi ed i soci di cooperative edilizie a proprietà

      indivisa,

       residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale:

       4,5  (quattrovirgolacinque) per mille;

      b)  – per    i   soggetti    passivi   relativamente   a    tutti   gli   immobili   non rientranti nella

       precedente  lettera a): 6 (sei) per mille;

 

2)      di sottolineare che per la determinazione della base imponibile si applicheranno i criteri previsti dall’art. 5 del D.Leg. 504/92 e s.m.i, compreso quanto stabilito dall’art. 3 co. 48, 51 e 52 lett. a) L.662/96, e che l’imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili od inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale viene accertata la sussistenza di tali condizioni dall’Ufficio Tecnico Comunale;

 

3)      di puntualizzare che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo sono detratte, fino a concorrenza del suo ammontare, € 104,00 rapportate al periodo dell’anno durante il sussiste tale destinazione; se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. La detrazione è elevata,  in applicazione dell’art. 1 comma 3  2° periodo D. Lgs 504/92 e s.m.i.  ad € 150,00 per i soggetti passivi nel  cui nucleo familiare è presente un soggetto portatore di handicap in situazione di gravità accertata ai sensi dell’art. 4 Legge 104/92, a condizione che nessuno dei componenti del predetto nucleo familiare sia proprietario di altri beni immobili, anche fuori dal territorio comunale, oltre quello oggetto dell’imposta per cui beneficia della predetta detrazione, fatte salve eventuali pertinenze;

 

4)      di dare atto che nella determinazione delle aliquote, delle detrazioni e delle agevolazioni relative all’I.C.I. per l’anno 2005 sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico-finanziario del bilancio annuale di previsione di questo Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COMUNE DI    POZZOLO FORMIGARO                                  ( PROV. AL)  

 

QUESTIONARIO RACCOLTA DATI ICI ANNO 2004

 

N.

TIPO IMMOBILE

ALIQUOTA

DETRAZIONE

RIDUZIONI

1

Aliquota ordinaria

6 %o

 

 

2

Abitazione principale

4,5 %o

€ 104,00

 

3

Pertinenze abitazione principale

Max n.      CAT.  

4,5 %o

 

 

4

Abitazioni non locate (sfitte-vuote)

6 %o

 

 

5

Abitazioni a disposizione (2^casa)

6 %o

 

 

6

Pertinenze abitazioni di cui ai n. 4 e 5

6 %o

 

 

7

Fabbricati locati quale abitazione principale ai sensi della Legge 431/98

art. 2 com. 3 e art. 4, commi 2 e 3

6 %o

 

 

8

Fabbricati locati quale abitazione principale con contratti “Patti in deroga/Libero Mercato”

6 %o

 

 

9

Fabbricati locati diversi dai precedenti

6 %o

 

 

10

Abitazione in uso gratuito agli ascendenti o ai discendenti in linea retta (padre-figlio,figlio-padre)  a condizione che siano ivi residenti

4,5 %o

La detrazione è applicabile dal soggetto passivo dell’ICI una sola volta

 

11

Abitazione in uso gratuito al coniuge

a condizione che sia ivi residente

4,5 %o

 

12

Pertinenze delle abitazioni di cui ai numeri 10 e 11

4,5 %o

 

 

13

Abitazione posseduta da anziani o disabili (non locate) residenti in case di Riposo o di cura

4,5 %o

 

 

14

Abitazione principale di nucleo familiare con portatore di handicap

(delibera n 12 del 10/03/05) in situazione di gravità accertata ai sensi dell’art. 4 Legge 504/92

4,5%o

€ 150,00

a condizione che nessuno dei componenti di detto nucleo sia proprietario di altri immobili

 

15

Abitazione (non locata) posseduta da cittadino italiano all’estero

6 %o

 

 

16

Immobili diversi dall’abitazione

6 %o

 

 

17

Fabbricati inagibili od inabitabili e di fatto non utilizzati per il periodo durante il quale l’Ufficio Tecnico Comunale ha accertato la sussistenza di tali condizioni.

6 %o

 

50%

18

Fabbricati in ristrutturazione purchè dichiarati inagibili o inabitabili con perizia tecnica redatta dall’ Ufficio tecnico comunale o da altro tecnico abilitato

6 %o

 

50%

19

Abitazione concessa in uso gratuito ai collaterali entro il secondo grado

6%o

 

 

20

AREE EDIFICABILI  : è considerata pertinenza l’area edificabile non superiore a 500 mq di superficie, effettivamente asservita all’immobile,che non abbia requisiti per edificare una nuova struttura e non disti più di 30 m dall’abitazione.

6 %o

 

 

21

AREE EDIFICABILI: è considerata agricola l’area posseduta e condotta dai coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali (iscritti in appositi elenchi-  art  11 della L. 9/63 ) o ad essi locata in epoca anteriore al mutamento di destinazione urbanistica

6 %o

 

 

22

AREE EDIFICABILI: è considerata agricola l’area edificabile locata ad un coltivatore diretto successivamente al cambiamento di destinazione urbanistica purchè data in uso al  coniuge, dal padre al figlio e viceversa

6 %o

 

 

23

PER LE AREE EDIFICABILI che non presentino oggettivamente condizioni di edificabilità, purche’comprovate da perizia redatta da un tecnico abilitato,I VALORI VERRANO DETERMINATI IN MISURA PARI AL 70% RISPETTO ALLE AREE SITE IN ZONE OMOGENEE

6 %o

 

        30%

24

PER LE AREE EDIFICABILI SONO STABILITI VALORI PER ZONE OMOGENEE

6 %o

 

 

25

PER LE AREE EDIFICABILI  site in zone PZ o subordinate all’approvazione  formale di un Piano Esecutivo Convenzionato I VALORI VERRANO DETERMINATI IN MISURA PARI AL 60% RISPETTO ALLE AREE SITE IN ZONE OMOGENEE

6 %o

 

        40%

26

TERRENI AGRICOLI

6 %o

 

 

27

ALTRO…..

6 %o

 

 

 

VERSAMENTO BOLLETTINI ICI ANNO 2004

Concessionario  CARALT_____________________________ c/c n. 186155

Tesoreria __________________________________________ c/c n.

Modello F24

 

  VERSAMENTO DELL’IMPOSTA.

Il versamento dovrà essere effettuato in due rate, la prima entro il 30 giugno 2005 pari al 50% dell’imposta pagata nell’anno 2004 e la seconda a saldo  dal 1° al 20 dicembre 2005.

  1. Direttamente al Concessionario della riscossione CARALT S.P.A. sito in Spalto Gamondio, 1 – Alessandria o presso gli Uffici di Novi Ligure – C.so Marenco, 59.
  2. Tramite  bollettino postale  di c/c  n° 186155 intestato al Concessionario della Riscossione CARALT SP.A
  3. Mediante il sistema bancario/postale  con versamento all’Agenzia delle Entrate utilizzando il Mod. F 24. indicando i seguenti codici tributo: 3901 per l’abitazione principale, 3902 per i terreni agricoli, 3903 per le aree fabbricabili, 3904 altri fabbricati.

Nel caso in cui il contribuente si avvalga di tale facoltà non potrà comunque compensare quanto dovuto per l’imposta in oggetto relativamente all’anno 2005 con eventuali crediti a titolo di I.C.I. maturati negli anni pregressi.