A - L’imposta comunale sugli immobili è applicata, per l’anno 2005, con le seguenti ALIQUOTE:
2 per mille:
- unità immobiliari locate con contratto registrato "TIPO LOCALE" ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale. I contribuenti interessati sono tenuti a presentare al Comune, pena il mancato ottenimento del beneficio, specifica comunicazione entro i termini stabiliti per la presentazione delle dichiarazioni I.C.I., allegando copia del contratto di locazione registrato al competente ufficio erariale, da cui si desuma la sua conformità al "contratto tipo locale" stipulato fra questo Comune e le associazioni di categoria.
4 per mille:
- soggetti d’imposta che intraprendono per la prima volta un’attività produttiva;
- soggetti d’imposta, insediati nel Comune di Tortona che ivi espandono la propria attività produttiva.
Le agevolazioni di cui sopra sono concesse sulla base delle modalità e delle condizioni di seguito elencate:
- per quanto concerne le nuove attività:
- contribuenti che iniziano per la prima volta un’attività produttiva nell’anno d’imposta 2005 (fa fede la data di inizio attività denunciata presso la CC.I.AA., nonché la data di iscrizione presso gli Enti ed Istituti previdenziali) escluse le ipotesi di trasformazioni, fusioni o rilocalizzazioni di impianti produttivi;
b- per quanto concerne le espansioni di attività:
- contribuenti già esercitanti nell’anno 2004 un’attività produttiva;
- contribuenti per i quali, sulla base dell’aliquota in vigore nell’anno 2004, si è registrato, nel corso dell’annualità 2005, un incremento della base imponibile I.C.I. riferita all’insediamento produttivo in essere in data 31 dicembre 2004;
- l’incremento di base imponibile deve essere determinato da acquisizioni di nuovi immobili produttivi ovvero da ampliamenti, attestati da regolare rilascio del certificato della relativa agibilità/usabilità , degli impianti produttivi già esistenti;
- l’incremento di base imponibile deve essere misurabile solo ed esclusivamente in termini di incremento della o delle rendite catastali definitive riferite all’insediamento precedente all’espansione di attività (rimangono perciò esclusi dal beneficio dell’aliquota ridotta, ad esempio, gli ampliamenti di immobili dichiarati ai fini I.C.I. con il valore contabile o con la rendita provvisoria sui quali non sia stato previamente effettuato, nell’ambito della
- pratica di riaccatastamento degli stessi immobili, il cosiddetto "allineamento dei valori catastali");
- l’aliquota ridotta si applica limitatamente ed esclusivamente sull’incremento di valore imponibile, mentre sul preesistente imponibile si applica l’aliquota ordinaria pari al 7 per mille.
- per quanto concerne sia le nuove attività che quelle in espansione:
- gli immobili soggetti all’agevolazione sono i fabbricati con categoria catastale D (opifici, alberghi, teatri, cinematografi, case di cura ed ospedali privati, istituti di credito e di assicurazione, fabbricati per attività industriali e commerciali, scuole e laboratori privati), C/1 (negozi e botteghe), C/2 (magazzini e locali di deposito), C/3 (laboratori per arti e mestieri), C/4 (fabbricati per esercizi sportivi), A/10 (uffici e studi privati);
- l’attività produttiva deve essere esercitata direttamente dal soggetto contribuente;
- i contribuenti interessati dall’agevolazione sono tenuti a presentare la denuncia di variazione I.C.I., formalmente corretta pena il mancato ottenimento dell’agevolazione stessa, con indicazione, a seconda dei casi, degli estremi dell’atto notarile di acquisto di impianti produttivi, della pratica di concessione edilizia e del certificato catastale, ovvero, in alternativa, con allegata la fotocopia della citata documentazione;
- la richiesta della relativa concessione edilizia di costruzione od ampliamento deve essere presentata al Comune a partire dal 1° gennaio 2005 ed a tutto il 31 dicembre dello stesso anno e l’aliquota ridotta si applica a partire dalla data di fine lavori ovvero di accatastamento se antecedente e sino al 31 dicembre 2008, semprechè permangano, durante tale periodo, le condizioni e i requisiti richiesti per l’ottenimento dell’agevolazione e che entro 12 mesi dalla data di decorrenza dell’agevolazione venga rilasciato il certificato di agibilità (il mancato rilascio, per cause imputabili al contribuente, comporterà la decadenza del beneficio per i successivi periodi d’imposta);
- sono escluse dall’agevolazione le imprese di costruzione e le imprese immobiliari;
- soggetti già aventi diritto negli anni d’imposta 2002-2003-2004 all’aliquota ridotta di cui ai precedenti punti 2-3, sempreché permangano durante il corrente anno d’imposta 2005 le condizioni e i requisiti richiesti per l’ottenimento dell’agevolazione;
- terreni agricoli catastalmente classificati come vigneti;
- a favore di proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali. La richiesta della relativa concessione edilizia deve essere presentata al Comune a partire dal 1° gennaio 2005 ed a tutto il 31 dicembre dello stesso anno e l’aliquota ridotta si applica per tre anni a decorrere dalla data di inizio lavori;
- soggetti già aventi diritto nei precedenti anni d’imposta all’aliquota ridotta di cui al precedente punto 6, sempreché permangano durante il corrente anno d’imposta 2005 le condizioni e i requisiti richiesti per l’ottenimento dell’agevolazione;
4,7 per mille:
- unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale da persone fisiche soggetti passivi e da soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune;
- alloggi regolarmente assegnati da parte dell’Agenzia Territoriale per la Casa;
- unità immobiliari concesse in uso gratuito dal soggetto passivo d’imposta a parenti in linea retta di grado primo (da genitori a figli e viceversa) nonché adibite ad abitazione principale dal soggetto comodatario (il proprietario concedente, nell’anno successivo alla concessione, è obbligato a presentare, a pena di decadenza dal beneficio, apposita denuncia di variazione);
- unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o altro diritto reale da anziani o disabili che acquisiscono la residenza presso istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che detta unità immobiliare non risulti locata;
- unità immobiliare adibita a pertinenza dell’abitazione principale. Detta unità immobiliare, ai fini dell’agevolazione, deve soddisfare i seguenti requisiti:
Fabbricati ubicati nel foglio catastale 41 (zona del centro storico):
- avere la classificazione catastale "C/6" (box);
- non essere locati;
- l’aliquota ridotta può essere applicata limitatamente ad una sola unità immobiliare adibita a pertinenza dell’abitazione principale.
Fabbricati ubicati al di fuori del foglio catastale 41 e facenti parte di complessi condominiali
- avere la classificazione catastale "C/6" (box);
- non essere locati;
- l’aliquota ridotta può essere applicata limitatamente ad una sola unità immobiliare adibita a pertinenza dell’abitazione principale.
Fabbricati ubicati al di fuori del foglio catastale 41 e non facenti parte di complessi condominiali (abitazioni unifamiliari, bifamiliari, ecc.)
- avere la classificazione catastale "C/6" (box), oppure "C/2" (ricoveri attrezzi o magazzini"), oppure ancora "C/7" (tettoie);
- avere una superficie catastale (consistenza catastale) fino a 25 mq per i fabbricati C/6, e fino a 50 mq per i fabbricati C/2 e C/7;
- non essere locati;
- l’aliquota ridotta può essere applicata, per ogni categoria catastale di fabbricato pertinenziale (C/6 – C/2 – C/7), limitatamente ad una sola unità immobiliare adibita a pertinenza dell’abitazione principale.
6 per mille:
- terreni agricoli in generale.
7 per mille
(aliquota ordinaria di riferimento):
- tutte le restanti fattispecie non comprese nel presente elenco.
B - La DETRAZIONE d’imposta attribuita per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale da persone fisiche soggetti passivi e da soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa residenti nel Comune, per gli alloggi regolarmente assegnati da parte dell’Agenzia Territoriale per la Casa, nonché per le unità immobiliari concesse in uso gratuito dal soggetto passivo d’imposta a parenti in linea retta di grado primo e adibite ad abitazioni principali dal soggetto comodatario, è stabilita in € 130,00.
La detrazione di cui al precedente punto B- è elevata a € 300,00 a favore dei soggetti appartenenti alle categorie di seguito specificate, nei casi in cui il reddito del nucleo familiare imponibile ai fini I.R.P.E.F. 2004 non superi il limite di € 12.300,00, aumentato di € 1.200,00 per ogni persona a carico:
pensionati – portatori di handicap – invalidi – anziani non autosufficienti – disoccupati e lavoratori in mobilità – lavoratori posti in cassa integrazione – giovani coppie di sposi – famiglie monoreddito.
Nel caso di presenza nei nuclei familiari suddetti di altre persone portatrici di handicap, anziani non autosufficienti e invalidi, sempre a carico del contribuente, il limite di reddito aggiuntivo per persona, posto a base del diritto dell’esenzione maggiorata, passa da € 1.200,00 a € 1.700,00.
L’elevazione della detrazione non si applica comunque in presenza di unità immobiliari classificate catastalmente nelle seguenti categorie: A/1 – A/7 – A/8 – A/9.
Per tutti i soggetti aventi diritto alla maggiorazione di detrazione per l’anno d’imposta 2005 e che hanno già presentato regolare domanda per usufruirne nell’anno d’imposta 2000, ovvero negli anni 2001, 2002, 2003 e 2004, la stessa domanda si considera valida anche per l’anno 2005. Resta fermo l’obbligo per i nuovi aventi diritto all’agevolazione e per i soggetti decaduti dal beneficio della stessa, di presentare la denuncia di variazione di cui al successivo punto D-
La detrazione di cui al precedente punto B è elevata a € 420,00 annue, corrispondenti a € 35,00 mensili, per ogni mese di assenza continuativa dall’abitazione di residenza, a favore dei soggetti ricoverati presso ospedali, case di cura e di riposo, anche dello stesso Comune di residenza.
L’elevazione della detrazione non si applica nei confronti dei contribuenti che possiedono, a titolo di proprietà o altro diritto reale, ulteriori abitazioni nel Comune di residenza.
Per usufruire della maggior detrazione occorre far pervenire all’Ufficio Tributi dal 1° al 30 giugno 2005, per il versamento della prima rata, ovvero dal 1° al 20 dicembre 2005 per il versamento della seconda rata, pena la decadenza del beneficio della maggiorazione stessa, apposita istanza su modulo predisposto dal Comune, corredato dalla relativa documentazione.
Le maggiorazioni della detrazione di € 300,00 e di € 420,00, ove ne ricorrano contemporaneamente i rispettivi presupposti, non sono cumulabili bensì alternative fra loro.
C - Il VERSAMENTO dell’imposta deve essere effettuato in due rate:
- la prima dal 1° al 30 giugno 2005, pari al 90% dell’imposta dovuta per il periodo di possesso del 1° semestre (45% dell’importo annuo);
- la seconda dal 1° al 20 dicembre 2005, a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno.
Il versamento dell’imposta dovuta complessivamente per l’intero anno può essere effettuato in unica soluzione, entro il mese di giugno 2005.
L’imposta dovuta deve essere corrisposta mediante versamento alla Tesoreria comunale direttamente presso gli sportelli di C.so Montebello 62, oppure sul conto corrente postale n° 49070329 intestato a "Comune Tortona ICI gettito ordinario servizio tesoreria".
D - Le DICHIARAZIONI d’imposta già presentate negli anni precedenti hanno effetto anche per l’anno d’imposta 2005 e per quelli successivi, sempreché non si siano verificate modificazioni nei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell’imposta dovuta. In tal caso ed in caso di immobili acquistati / venduti, occorre presentare al Comune, nel periodo compreso fra il primo giorno utile successivo a dette modifiche e il 31 ottobre dell’anno solare successivo, la prescritta denuncia di variazione sugli appositi moduli disponibili presso l’Ufficio Tributi.
(NB: a decorrere dall’anno d’imposta 2001 il Comune ha adottato una modulistica differente da quella ministeriale).
E - Per le INFORMAZIONI relative all’imposta e la consegna della modulistica è competente l’Ufficio Tributi del Comune, in via Pernigotti 12 (tel. 864436 – 864418- 864419 - 864417).
Tutte le informazioni riguardanti l’imposta, compresa la relativa modulistica, sono comunque disponibili nel sito internet del Comune: www.Comune.Tortona.Al.it
ALTRE IMPORTANTI INFORMAZIONI IN MATERIA DI I.C.I.
- Adozione, a decorrere dall’anno d’imposta 2001, di una nuova modulistica per le dichiarazioni e per le denuncie di variazione. Detta modulistica, oltreché disponibile sia su supporto cartaceo che informatico (floppy-disk 3.5) presso l’Ufficio ICI, può essere direttamente acquisita dal sito internet del Comune.
(NB: limitatamente per le società immobiliari, IACP, cooperative edilizie e imprese di costruzione, la compilazione della dichiarazione può avvenire utilizzando supporti cartacei scelti dal contribuente, purché le variazioni denunciate risultino descritte con chiarezza e vengano riportati gli estremi della documentazione comprovante le variazioni).
- Adozione, a decorrere dall’anno d’imposta 2001, di una nuova disciplina per i fabbricati inagibili e/o inabitabili. In particolare è fatto obbligo ai proprietari
di detti immobili, ai fini del beneficio dell’agevolazione fiscale, di accatastare gli stessi dell’apposita categoria F2 "Unità collabenti". A decorrere dalla data di tale accatastamento, infatti, i fabbricati interessati non sconteranno alcuna imposta in quanto la relativa rendita catastale sarà azzerata.
- Mantenimento del medesimo regime di versamento d’imposta previsto negli anni precedenti, e cioè: pagamento nel mese di giugno, a titolo di acconto, del 90% del tributo maturato nel primo semestre dell’anno in corso e pagamento del restante tributo, a titolo di saldo, dal 1° al 20° dicembre (oppure, in alternativa, pagamento nel mese di giugno dell’intera imposta complessivamente dovuta per l’anno in corso).
- Adozione dell’istituto dell’accertamento con adesione.