COMUNE DI BORGO SAN MARTINO
Provincia di Alessandria
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 10/05 DEL 02.02.2005
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. ALIQUOTA PER L’ANNO 2005.
L'anno duemilacinque addì due.....del mese di febbraio
alle ore…18.00…nella sede del Comune sopradetto.
Esaurite le formalità prescritte dalle vigenti norme in materia, sono stati per oggi convocati i componenti di questa Giunta.
Fatto l’appello risultano:
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Presente |
Assente |
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SERAZZI Giovanni |
Sindaco |
SI |
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CAPRA Mirco |
Vice Sindaco |
SI |
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DEAMBROGIO Marisa |
Assessore |
SI |
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ROTA Fabio |
Assessore |
SI |
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ZAVATTARO Livio |
Assessore |
SI |
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Riconosciuto legale il numero degli intervenuti il Signor SERAZZI Giovanni, nella sua qualità di SINDACO dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopraccitato.
Assiste il Segretario Comunale SUTERA Dr.ssa Giovanna;
PREMESSO che:
- con D. Leg.vo 30.12.1992, n. 504 è stata istituita l’imposta comunale sugli immobili;
- l’aliquota relativa all’I.C.I. viene determinata per ciascun anno finanziario in base alle effettive esigenze dell’Ente con deliberazione da adottarsi entro i termini di approvazione del Bilancio di Previsione;
- la Giunta comunale ai sensi del D.Leg.vo 18.08.2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni, è l’organo competente a stabilire le aliquote delle imposte, delle tasse e dei costi dei servizi;
- il Consiglio Comunale ha approvato, con deliberazione n. 03/02 del 28.02.2002, il Regolamento relativo all’Imposta Comunale sugli Immobili;
VISTO l’art. 151, comma 1, del T.U. delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con decreto legislativo 18.08.2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione per l’anno successivo da parte degli Enti Locali e dispone che il termine può essere differito con decreto del Ministro dell’Interno;
VISTO l’art. 1 del Decreto Legge del 30.12.2004, n. 314, che stabilisce che il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione per l’anno 2005 da parte degli Enti Locali è differito al 28.02.2005;
VISTO il D. Leg.vo 30.12.1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;
CONSIDERATO che per l’anno 2005 il Comune di Borgo San Martino intende confermare l’aliquota del 5 per mille con una detrazione per i proprietari degli immobili adibiti a prima casa di €. 103,30;
CONSIDERATO che questa Giunta dovrà adottare lo schema di Bilancio per l’Esercizio 2005, è conseguentemente necessario adottare i provvedimenti tariffari che dovranno essere confermati dal Consiglio Comunale al momento di approvazione dei documenti di programmazione economica;
RITENUTO di dover provvedere in merito;
VISTO il D.Leg.vo 18.08.2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO lo Statuto del Comune di Borgo San Martino;
VISTO il Regolamento di Contabilità del Comune di Borgo San Martino;
VISTO il Regolamento relativo all’Imposta comunale sugli Immobili;
DATO ATTO che il Responsabile del Servizio ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico contabile ai sensi dell’art. 49, comma 1° del D.Leg.vo 18.08.2000, n. 267;
DATO ATTO che il Responsabile dell’Ufficio Tributi dell’Unione dei Comuni Terre di Po “E” Colline del Monferrato, di cui il Comune di Borgo San Martino fa parte, ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-tributaria dell’atto ai sensi dell’art. 49, comma 1°, del D.Leg.vo 18.08.2000, n. 267;
Con voti UNANIMI, espressi nei modi e nelle forme di legge;
DELIBERA
1°) di CONFERMARE, per l’anno 2005, l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili al 5 per mille uniformemente per ogni categoria di immobile, in base a quanto stabilito dal D.Leg.vo 30.12.1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;
2°) di CONFERMARE in €. 103,30 la detrazione spettante ai proprietari che occupano immobili adibiti a prima casa;
3°) di INCARICARE il Segretario Comunale di provvedere alla pubblicazione dell’estratto della presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi di quanto previsto dal D.Leg.vo 15.12.1997, n. 446 e s.m.i.;
4°) di RENDERE il presente atto, per l’urgenza, con votazione separata ed unanime, immediatamente eseguibile;