DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 12/04/2007 ORE 21.00

 

OGGETTO: Imposta Comunale sugli immobili (ICI) – Determinazione delle aliquote e delle riduzioni e detrazioni d’imposta – Anno 2007.

 

In prosecuzione di seduta

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

·        VISTA la propria deliberazione n. 4 in data odierna all’oggetto: “Approvazione del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili – I.C.I.”.

·        VISTA la deliberazione n. 11 Giunta Comunale del 30/01/2006 all’oggetto: “Imposta Comunale sugli immobili (ICI) – Determinazione delle aliquote e delle riduzioni e detrazioni d’imposta – Anno 2006”.

·        VISTO il Titolo I, Capo I del D.Lg.  30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente la istituzione dell’Imposta comunale sugli immobili (ICI).

·        VISTO l’art. 3, commi da 48 a 59, della legge 23 dicembre 1996, n. 662.

·        VISTO l’art. 58, commi 2, 3 e 4, del D.Lg. 15 dicembre 1997, n. 446.

·        VISTO l’art. 1, commi 5 e 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449.

·        VISTO l’art. 2, comma 4, della legge 9 dicembre 1998, n. 431.

·        VISTO l’art. 30, commi 11, 12 e 13, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 e successive modificazioni ed integrazioni.

·        VISTO l’art. 74 della legge 21 novembre 2000, n. 342.

·        DATO ATTO che, per effetto del combinato disposto degli art. 6, comma 1, e 8, comma 3, del D.Lg. n. 504/1992, nei testi come sostituiti, rispettivamente, dai commi 53 e 55, dell’art. 3, della legge 23/12/1996, n. 662, la determinazione delle aliquote e la riduzione o in alternativa, la detrazione d’imposta, devono essere disposte con un’unica deliberazione, in sede di determinazione delle aliquote.

·        VISTA la relazione del responsabile dell’ufficio tributi, redatta in conformità alle direttive impartite da questa Giunta Comunale, dalla quale si evidenzia il gettito realizzato, nell’anno 2006.

·        RITENUTO, in relazione alla necessità di conciliare la complessiva pressione fiscale con l’esigenza di:

-         reperire i mezzi per assicurare, seppure in condizioni ragionevolmente minime, i vari servizi d’istituto;

-         assicurare l’equilibrio del bilancio 2007;

-         esercitare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, la facoltà concessa dall’art. 2, comma 4, della legge 9 dicembre 1998, n. 431.

·        DATO ATTO che il presente provvedimento viene adottato nel rispetto dei limiti previsti dall’art. 4 del D.L. 8 agosto 1996, n. 437 nonché delle norme di cui all’art. 58, comma 3, ultimo periodo, del D.Lg. 15 dicembre 1997, n. 446.

·        VISTO il “Regolamento comunale per la disciplina generale delle entrate” di cui all’art. 52 del D.Lg. 15 dicembre 1997, n. 446.

·        VISTO il D.Lg. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni.

·        VISTO il D.Lg. 18 agosto 2000, n. 267, recante: “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”.

·        VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.

·        VISTA la legge n. 296 del 27/12/2006 -  (legge finanziaria 2007).

·        CON VOTI favorevoli unanimi espressi per alzata di mano e proclamati dal Sindaco Presidente.

 

 

DELIBERA

 

  1. Di determinare per l’anno 2007 nella misura del 6%  (sei per mille) l’aliquota per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (ICI), istituita con D.Lg. 30/12/1992 n. 504.
  2. Di determinare per l’anno 2007, la detrazione d’imposta, in Euro 130,00.
  3. Di dare atto:

a)      che il gettito complessivo previsto così come determinato al precedente punto 1) non dovrebbe essere inferiore al gettito dell’anno precedente;

b)      che il presente atto è stato adottato nel rispetto della norma di cui all’art. 58, comma 3, ultimo periodo del D.Lg. 15/12/1977 n. 446.

  1. Di provvedere alla pubblicazione sul sito Internet del dipartimento politiche fiscali ai sensi della circolare del Ministero economia e finanze n. 3 del 16/04/2003 (G.U. n. 123 del 29/05/2003) trasmettendo altresì la deliberazione. Il Responsabile del Servizio Amministrativo è incaricato dell’incombenza.

 

La seduta continua.