IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che con Decreto Legislativo n. 504/1992 è stata istituita l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);

CONSIDERATO che il decreto del Ministero dell’Interno n. 3269/08 del 20.03.2008 ha ulteriormente differito al 31 maggio 2008 il termine per deliberare il bilancio di previsione per l’anno 2008 da parte degli enti locali e, conseguentemente, per deliberare le tariffe e le aliquote d’imposta e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali per l’anno 2008;

RITENUTO pertanto necessario determinare l’aliquota I.C.I. da applicare per l’anno 2008;

CONSTATATO che le esigenze di bilancio in relazione ai programmi amministrativi  ed alla qualità dei servizi da garantire consigliano di fissare l’aliquota unica per il 2008 nella misura  del 6,00 per mille;

VISTO il D.Lgs. 18/08/2000 n. 267;

VISTO il parere favorevole del Segretario Comunale, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa e contabile, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/00;

CON VOTI favorevoli N. 8, contrari n. 0, astenuti n. 2 (Finotto Rino e Bozza Loredana) espressi nei modi e nelle forme di legge,

D E L I B E R A

·        Di determinare, per l’anno 2008 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) che sarà applicata in questo Comune nella misura del 6,00 per mille.

·        Di stimare il gettito complessivo dell’imposta in euro 114.000,00 da iscrivere nell’apposita risorsa di entrata del bilancio;

·        Di confermare in € 103,30 la detrazione dell’imposta dovuta per l’abitazione principale;

·        Di prevedere in € 9.290,03 il minor gettito dell’imposta comunale sugli immobili derivante dalla ulteriore detrazione dovuta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale, ad esclusione delle abitazioni di categoria catastale A1, A8 e A9, calcolato sulla base delle aliquote  e delle detrazioni vigenti al 30 settembre 2007.

Art. 49 D.Lgs. 18/08/2000 n. 267

Si esprime parere favorevole

-         in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa,

-         in ordine alla regolarità contabile

IL SEGRETARIO COMUNALE