NOTA INFORMATIVA:
Visto il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n.504 e successive modifiche;
tutti i soggetti interessati che, per l’anno 2010, l’applicazione dell’I.C.I. è disciplinata come segue:
E’ esclusa dall’imposta l’abitazione principale (l’unità immobiliare nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, ha la residenza anagrafica), sono escluse anche le pertinenze ( categoria catastale C/6 – C/7 – C/2 ) che sono ubicate nello stesso edificio o complesso immobiliare nel quale è sita l’abitazione principale, in presenza di più pertinenze asservite ala medesima abitazione l’esenzione si applica per due C/6 più un C/7 e un C/2.
Sono altresì esenti le unità immobiliari assimilate all’abitazione principale dal Regolamento Comunale per l’applicazione dell’imposta, trattasi per il Comune di Pralungo delle unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale fino al secondo grado di parentela, l’esenzione può riguardare soltanto l’abitazione concessa in uso gratuito e non anche le relative pertinenze, a queste ultime potrà essere applicata l’aliquota ridotta.
L’esenzione si applica anche a favore del contribuente che, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non risulta assegnatario della casa coniugale a condizione che egli non possegga, nello stesso comune di ubicazione dell’ex casa coniugale, un’altra abitazione utilizzata come abitazione principale.
L’esenzione dall’imposta non opera per le abitazioni principali di categoria A1 – A9 – A8, per queste categorie catastali si deve pagare l’imposta applicando la detrazione di €. 103,29 annue.
A) aliquota ordinaria del 6,5 per mille:
applicabile a tutti gli immobili non esenti;
B) aliquota agevolata del 5,5 per mille:
in favore delle persone fisiche per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale di categoria catastale A1 – A8 – A9.
C) Valore aree edificabili – al fine di ridurre al minimo l’insorgenza del contenzioso, i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, ai fini dell’applicazione dell’I.C.I., vengono determinati come segue, TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE al mq. – Aree di completamento €.30,00, Aree edificate residenziali €.10,00, Aree libere interstiziali €.10,00, Aree all’interno dei N.A.F. €.10,00, Aree uso produttivo €.20,66.
I soggetti interessati devono eseguire i versamenti in autotassazione esclusivamente sul conto corrente postale n.15018138 intestato al “ Comune di Pralungo – I.C.I. “ ( i bollettini di c.c.p. sono disponibili presso gli uffici comunali ), i versamenti possono essere eseguiti, oltre che in posta, presso gli sportelli della Biverbanca: per chi dispone il pagamento mediante addebito sul proprio conto esistente presso la Biverbanca non vi è alcun costo di commissione.
Pralungo, 03/05/2010
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
( Dr. Angelo Labarile)