Estratto della deliberazione C.C. n. 6 in data 09.04.2010, adottata dal Comune di BRUSNENGO (prov. di BIELLA), in materia di aliquote I.C.I. per l’anno d’imposta 2010.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso: che l'art. 6 della legge 30.12.1992, n. 504, modificato dal comma 156 della legge 27.12.2006 n. 296 (Finanziaria 2007), ha stabilito che il Consiglio Comunale adotta entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l'anno successivo, la deliberazione con  la quale stabilisce  l'aliquota  dell'Imposta  Comunale  sugli  Immobili -  I.C.I. -  in  misura  non inferiore al 4 per mille e non superiore al 6 per mille, ovvero al 7 per  mille per straordinarie esigenze di bilancio;

Che ai sensi del comma 16°, dell’art. 53, della legge 23.12.2000 n. 388, il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

Visto il decreto Ministeriale del 17.12.2009, pubbicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 301 del 29.12.2009 che fissa al 30.04.2010 la data di approvazione del bilancio 2010;

Dato atto che nell'anno 2010, questo Comune intende confermare le aliquote vigenti:

• aliquota ordinaria:  6,80 per mille;
• aliquota per abitazione principale:  5,50 per mille;
• aliquota per immobili posseduti da anziani o disabili che sono ricoverati in istituti di cura, a condizione che gli stessi non siano locati (comma 56°, art. 3 della legge 662/96):  5,00 per mille;
• aliquota a favore di proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili (art. 1, comma 5°, legge 449/97):  4,00 per mille;

l’unica detrazione ammissibile è quella della prima casa e relative pertinenze, nel limite stabilito dalle Leggi Statali;

con la previsione di un gettito annuale complessivo di circa € 264.000,00 , oltre a € 10.000,00 di recupero evasione tributaria;

Considerato, inoltre, che si prevede un contributo dallo Stato per esenzione ICI dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e delle relative pertinenze assimilabili all’abitazione principale di euro 137.000,00 , ai sensi del D.L. 93/2008 e relativa Legge di conversione n. 126 del 24.07.2008, nonchè del D.M. 23.08.2008 “Criteri e modalità del rimborso ai comuni della minore imposta ICI”;

Rilevato che l'importo complessivo che è stato stimato di conseguire con l'applicazione dell'aliquota citata, risulta indispensabile  per  assicurare  le  risorse necessarie a garantire l'equilibrio della parte corrente del Bilancio 2010;

Visto il D.L. 27.05.2008 n. 93 “Esenzione dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal soggetto passivo”;

P  R  O  P  O  N  E

1)       Per l’anno 2010, la riconferma dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), in questo Comune, secondo le modifiche apportate dal D.L. n. 93/2008, con le aliquote di seguito specificate:

• 6,80 per mille: aliquota ordinaria;
• 5,50 per mille: aliquota per abitazione principale, per i proprietari di immobili classificati nelle categorie A1 – A8 – A9 e per i cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato (A.I.R.E.);
• 5,00 per mille: aliquota per immobili posseduti da anziani o disabili che sono ricoverati in istituti di cura, a condizione che gli stessi non siano locati (comma 56°, art. 3 della legge 662/96);
• 4,00 per mille: aliquota a favore di proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili (art. 1, comma 5°, legge 449/97);
• l’unica detrazione ammissibile è quella della prima casa e relative pertinenze, nel limite di € 103,29;

 2) Di disporre affinché del  presente  provvedimento sia data  informazione ai contribuenti interessati e il servizio comunale competente adotti i provvedimenti allo stesso conseguenti.

Pareri tecnico e contabile per quanto di competenza ai sensi dell'art. 49 comma 1 del decreto legislativo n. 267 del 18.08.2000: FAVOREVOLI.

IL RESP. SERVIZIO TRIBUTI                                            IL RESP. SERVIZIO FINANZIARIO

            F.to  Iorio Mauro                                                                           F.toFaggian Alessandro

Vista la riportata proposta di deliberazione inerente all’oggetto, corredata dai competenti pareri ai sensi dell'art. 49 comma 1 del Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000;

Ritenuto opportuno provvedere in merito;

Il Sindaco illustra in dettaglio la proposta di deliberazione posta all’ordine del giorno, e successivamente la sottopone a votazione;

Con votazione palese avente il seguente esito:

Consiglieri presenti: n. 13

Favorevoli:                           n. 13

Astenuti                               n.  -

Contrari                 n.  -

D E L I B E R A

Di approvare la riportata proposta, corredata dai competenti pareri, in ogni sua parte e condizione.                                              

SUCCESSIVAMENTE

IL CONSIGLIO COMUNALE

Ritenuto di dare immediata esecuzione alla deliberazione

Consiglieri presenti: n. 13

Favorevoli:                           n. 13

Astenuti                               n.  -

Contrari                 n.  -

D E L I B E R A

Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 3° del D.lgs. n. 267 del 18.08.2000.