OGGETTO DELIBERAZIONE N. 86 DEL 27.11.2004
Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) - Determinazione aliquote per l'anno 2005
 
Il Presidente dà lettura della presente proposta di deliberazione, redatta su istruttoria del competente Responsabile del Servizio ed articolata  come segue:
 
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO che:
 
- ai sensi art. 6, comma 2, D.lgs 504/92 e ss.mm. l’aliquota relativa all’imposta comunale sugli immobili va deliberata in misura non inferiore al 4 e non superiore al 7 per mille e può essere diversificata, entro tale limite, per immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o per alloggi non locati;
 
- in caso di mancata adozione di deliberazione nei termini prescritti, viene applicata l’aliquota minima del  4 per mille;
 
VISTO l’articolo 8 del decreto legislativo 30.12.1992, n. 504 e ss.mm., che prevede una detrazione per l’abitazione principale di Euro 103,29, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione. E’ data facoltà di aumentare la detrazione fino a Euro 258,23, e fino a concorrenza dell’imposta dovuta per l’abitazione principale;
 
VISTO il D.lgs 267/2000 che all’articolo 42 e 48 dispone in merito alla competenza della determinazione delle aliquote dei tributi;
VISTA la deliberazione C.C. n. 9 del 17/02/2000 che determinava l’aliquota dell’imposta sugli immobili (ICI) per l’anno 2000, diversificandola, come segue:
1)  aliquota  ordinaria  6 per mille;
2) abitazione principale 5 per mille;
3) alloggi non locati da più di un anno ed aree fabbricabili  7 per mille;
stabilendo la detrazione principale in L. 200.000,  rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, non operando altre detrazioni o riduzioni dell’imposta;
VISTI i pareri espressi a norma dell’articolo 49 del D.Lgs 267/2000;
 
D E L I B E R A
 
1. Di stabilire le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) per l’anno 2005, come di seguito riportate:
 
-         aliquota  ordinaria  6 per mille;
 
-         abitazione principale 5 per mille;
 
-         alloggi non locati da più di un anno e immobili a disposizione del soggetto passivo 7 per mille;
 
 
2. Di stabilire la detrazione per abitazione principale in Euro 103,30  rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, non operando altre detrazioni o riduzioni dell’imposta;
 
 
3. Di proporre al Consiglio Comunale l’approvazione delle seguenti modifiche del Regolamento I.C.I.:
 
il comma 2 dell’art. 3 si sostituisce  con il seguente:
 
“Ai fini di cui al comma 1 per pertinenze s’intendono le unità immobiliari censite nella categoria catastale C/6, C/2 o C/7, ubicate nello stesso edificio o complesso immobiliare nel quale è sita l’abitazione principale. In caso di asservimento di più pertinenze alla medesima abitazione principale, l’aliquota agevolata e la detrazione possono essere applicate ad una sola unità immobiliare per ogni categoria catastale C/6, C/2 o C/7.”.
 
 
 
 
 
SUCCESSIVAMENTE, vista la prossima approvazione del Bilancio di Previsione 2005, con voti …………… dichiara il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma del D.Lgs. 267/2000.