PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N.39   IN DATA 26.11.2008 RELATIVA A :

 

 

“ IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) CONFERMA ALIQUOTA PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2009 “.

 

 

il consiglio comunale

 

 

PREMESSO che:

 

Ø  con il Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267, nuovo “Testo Unico degli Enti Locali” attribuisce, all’art. 42, lettera F) alla competenza del Consiglio Comunale l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote;

 

Ø  con il Decreto Legislativo 30.12.1992, n. 504 è stata istituita l’Imposta Comunale sugli Immobili, ed è stata prevista, per i Comuni, l’autonomia sia regolamentare sia di determinazione della relativa tariffa;

 

Ø  l’art. 53 della legge 23.12.2000 n. 388 stabiliva il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali entro la data fissata per la deliberazione del Bilancio di Previsione;

 

VISTO che:

 

Ø  ai sensi dell’art. 3, comma 48 della Legge 23.12.1996, n. 662 “Legge Finanziaria 1997” fino alla data di entrata in vigore delle nuove tariffe d’estimo le vigenti rendite catastali urbane sono rivalutate del 5% ai fini dell’applicazione dell’I.C.I. e di ogni altra imposta” ed al comma 51 del medesimo articolo “fino alla data di entrata in vigore delle nuove tariffe d’estimo ai fini dei tributi diversi da quelli indicati nel comma 3, i redditi dominicali sono rivalutati del 25%;

 

Ø  l’art. 3, comma 55 e successivi della legge 23.12.96, n. 662 ha previsto una serie di riduzioni e detrazioni che non si prevede di adottare non ché la possibilità di elevare l’importo della detrazione per abitazione principale da € 103,29 ad € 258,23, nel rispetto degli equilibri di bilancio;

 

Ø  il comma 2 dell’art. 6, del DLGS n. 504/1992 e successive modifiche ed integrazioni prevede che :

 

·        l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille

·        l’aliquota massima a differenza del passato può essere deliberata senza che ricorrano le “straordinarie esigenze di bilancio”;

·        l’aliquota può essere diversificata con riferimento alla diverse tipologie di immobili o soggetti passivi di imposta, con particolare riferimento a : immobili adibiti ad abitazione principale da parte delle persone fisiche, immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale; alloggi non locati; immobili posseduti da Enti senza scopo di lucro.

 

 

 

RITENUTO opportuno precisare che ai sensi del D.L. 27-05-2008 n. 93, l’Imposta Comunale sugli Immobili relativamente alle unità immobiliari adibite  ad abitazione principale e relative pertinenze non è più dovuta tranne che per le  unità immobiliari e relative pertinenze di categoria catastale A1, A8 e A9, per le quali viene confermata l’aliquota del 5 per mille con detrazione unica abitativa  principale pari ad €. 103,29;

RITENUTO opportuno  invece confermare per l’anno 2009 Aliquota ordinaria nella misura del  6 per mille;

 

VISTI i pareri espressi su tale proposta, ai sensi dell’art.49,comma 1, del Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267;

 

CON VOTI favorevoli n.  12   contrari n. 0 astenuti n. 0;

 

 

DELIBERA:

 

 

DI CONFERMARE per i motivi in premessa citati e che qui si intendono integralmente riportati e recepiti per l’anno 2009, l’ aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), Aliquota ordinaria Aliquota ordinaria nella misura del  6 per mille;

 

DI DARE ATTO che ai sensi del D.L. 27-05-2008 n. 93, l’Imposta Comunale sugli Immobili relativamente alle unità immobiliari adibite  ad abitazione principale e relative pertinenze non è più dovuta tranne che per le  unità immobiliari e relative pertinenze di categoria catastale A1, A8 e A9, per le quali viene confermata l’aliquota del 5 per mille con detrazione unica abitativa  principale pari ad €. 103,29;         

 

DI DISPORRE affinché del presente provvedimento sia data informazione ai contribuenti interessati ed il Servizio Comunale competente adotti i provvedimenti allo stesso conseguenti.

 

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

 

 

 

 

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA - CONTABILE.

 

La sottoscritta, in qualità di Responsabile del Servizio Finanziario e Tributi, ai sensi dell’art. 49 del Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli EE.LL. D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, esprime parere FAVOREVOLE in merito alla regolarità tecnica e contabile del presente atto.

 

Castelletto Cervo, lì 26/11/2008

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO

SANTAMARIA Dolores