OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE RIDUZIONI, DETRAZIONI D'IMPOSTA PER L'ANNO 2005.
Proposta di deliberazione:
LA GIUNTA COMUNALE
Visto il titolo I, capo I del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, concernente l'istituzione dell'imposta comunale sugli immobili;
Visti i commi da 48 a 59, dell'articolo 3, della legge 23.12.1996, n. 662, con i quali, anche con la sostituzione integrale degli articoli 6 e 8 del sopraccitato D.Lgs. 504/1992, vengono apportate sostanziali modifiche alla disciplina dell'I.C.I. per quanto concerne, in particolare, l'articolazione della tariffa nonché il sistema delle riduzioni e delle detrazioni d'imposta;
Vista la deliberazione del Consiglio comunale n. 16 /2003 con la quale si determinò:
1 - di fissare, per l'anno 2004, l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili nella misura del 5 per mille ad esclusione degli alloggi non locati;
2 - di stabilire, per l'anno 2004, l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili per gli alloggi non locati nella misura del 7 per mille, rinviando per l'individuazione degli stessi all'articolo 38 del D.P.R. 22.12.1986 n. 917, sono quindi esclusi gli immobili ad uso abitazione principale del possessore o dei suoi famigliari, gli immobili ad uso abitativo utilizzati per arti e professioni e gli immobili ad uso abitativo per attività d'impresa;
3 - di determinare la detrazione di imposta, alle condizioni previste dalla legge, nella misura di € 103,29;
Visto che, per effetto del combinato disposto dell'articolo 6, comma 1, e 8, comma 3, del D.Lgs. n. 504/1992, nei testi come sostituiti, rispettivamente, dai commi 53 e 55, dell'articolo 3, della legge 23.12.1996, n. 662, la determinazione delle aliquote e la riduzione o, la detrazione d'imposta, devono essere disposte con unica deliberazione, in sede di determinazione delle aliquote;
Ritenuto, in relazione alla necessità di conciliare la complessiva pressione fiscale con l'esigenza di:
- reperire i mezzi per assicurare, seppure in condizioni ragionevolmente minime, i vari servizi d'istituto;
- assicurare l'equilibrio del bilancio 2005;
di poter determinare, per l'anno 2005, ai sensi delle norme prima richiamate, le aliquote per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili nonché le riduzioni e le detrazioni d'imposta nella stessa misura dell'anno precedente;
Dato atto che il gettito complessivo, in applicazione delle aliquote come sopra proposte è previsto in € 41.000, che assicura il pareggio del bilancio;
Dato atto che la determinazione delle aliquote differenziate nonché le detrazioni d'imposta da effettuare congiuntamente ai sensi della predetta normativa, rientra nella competenza della Giunta Comunale ai sensi dell’art.42 lettera f) del D.Lgs. n.267 del 18/08/2000;
Visto l'art. 42, lettera f), del D.Lgs. n.267 del 18/08/2000;
Visti i pareri favorevoli di cui all'art. 49 del D.Lgs. n.267 del 18/08/2000
Con voti unanimi a favore, palesemente espressi
D E L I B E R A
1 - di fissare, per l'anno 2005, l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili nella misura del 5 per mille ad esclusione degli alloggi non locati;
2 - di stabilire, per l'anno 2005, l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili per gli alloggi non locati e relative pertinenze, nella misura del 7 per mille, rinviando per l'individuazione e disciplina regolamentare alla competenza del Consiglio comunale ai sensi dell’art. 42 lett. f) D.lgs 267 del 18.08.2000.
3 - di determinare la detrazione di imposta, alle condizioni previste dalla legge, nella misura di € 103,29;
VISTA la proposta di deliberazione di cui all’oggetto: si esprime parere positivo in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell'art.49 del D.Lgs n.267 del 18/08/2000;
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRIBUTI
F.TO: CAVASIN Danilo