Estratto della deliberazione C.C. n. 4 in data 29.03.2007, adottata dal Comune di CREVACUORE (prov. di BIELLA), in materia di aliquote I.C.I. per l’anno d’imposta 2007.
IL SINDACO
RICHIAMATO il Decreto Legislativo 30/12/1992 n.504 e successive modifiche e integrazioni che, al Titolo I disciplina le modalità applicative dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
RICHIAMATO il Regolamento Comunale per la gestione dell’imposta, adottato in forza dell’art.52 del D.Lgs. 446/97, con atto del Consiglio Comunale n.30 del 29/11/1999;
VISTO che, in relazione al disposto dell’art.6 comma 1 del D.Lgs. 30/12/1992 n.504, come modificato dall’art.1 comma 156 della Legge 27/12/2006 in vigore dal 01/01/2007, l’approvazione dell’aliquota I.C.I. rientra nelle competenze del Consiglio Comunale;
VISTA la deliberazione G.C. n.9 del 22/02/2007 con la quale viene proposto al Consiglio Comunale la riduzione per l’anno 2007 delle aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
VISTO il comma 169 della succitata Legge 296/2006 secondo il quale “gli Enti Locali deliberano le tariffe e le aliquote relativeai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento.omissis…”
PRESO atto che con Decreto del Ministero dell’Interno in data 30/11/2006 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2007 da parte degli Enti Locali è stato differito al 31 marzo 2007;
P R O P O N E
1 Di fissare per l’ano 2007, come proposto con delibera G.C. n.9 del 22/02/2007, nelle misure di cui al prospetto che segue, le aliquote , riduzioni e detrazioni per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) istituita con Decreto Legislativo 30/12/1992 n.504.
a) unità immobiliare adibita ad abitazione principale e pertinenze (6,80 per mille)
Si considera direttamente adibita ad abitazione principale anche l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
b) aliquota ordinaria del 6,80 per mille per tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale nonché per le aree fabbricabili;
c) Unità immobiliare su cui si eseguono interventi volti al recupero abitativo e interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori (4 per mille)
d) di determinare per l’anno 2007 in Euro 103.29 (centotrevirgolaventinove) la detrazione per l’abitazione principale e l’estensione di tale detrazione alle abitazioni date in uso gratuito ai parenti;
2 Di stimare, in base alle proiezioni elaborate dal Responsabile del servizio tributi, il gettito complessivo dell’imposta in Euro 417.500,00 (quattrocentodiciassettemilacinquecento), da iscriversi nel Bilancio di Previsione dell’anno 2007;
3 Disporre che la presente deliberazione sia pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale;
4 Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.
IL SINDACO
Gian Luigi PAVERO
Ai sensi degli artt. 49 – 151 D.Lgs. 267 del 18/8/2000 si esprimono i seguenti pareri:
TECNICO : Favorevole
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
TRASATTI M. Gabriella
REGOLARITA’ CONTABILE : Favorevole
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
RIETTI Simona
VISTA la riportata proposta di deliberazione inerente all’oggetto e corredata dai competenti pareri ai sensi del D.Lgs. 267/2000.
Dopo breve discussione
Il Consigliere Fonso formula una dichiarazione di voto favorevole
Chiusa la discussione
RITENUTO opportuno provvedere in merito
CON voti favorevoli n.11 su 11 presenti e votanti palesemente espressi per alzata di mano
1) di approvare la riportata proposta di deliberazione inerente all’oggetto e corredata dai competenti pareri ai sensi del D.Lgs. 267/2000 in ogni sua parte e condizione
CON voti favorevoli n.11 su 11 presenti e votanti palesemente espressi per alzata di mano.
Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile stante l’urgenza.