Provincia di Varese
- UFFICIO TRIBUTI -
e-mail: ufficio.tributi@comune.cairate.va.it
Prot. 4783 Cairate, lì 09.04.10
CIRCOLARE I.C.I.
L’amministrazione comunale, ai fini del calcolo dell’imposta dovuta per il
- ALIQUOTA ORDINARIA 6 PER MILLE
Notizie utili concernenti l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l’anno 2010:
sul sito www.comune.cairate.va.it sono disponibili i modelli di dichiarazione di variazione I.C.I., il regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato dal Consiglio Comunale e tutte le informazioni utili relative all’I.C.I..
I versamenti dell’ICI potranno essere effettuati:
· direttamente presso
· presso qualsiasi ufficio postale con il pagamento delle spese postali e delle commissioni utilizzando i bollettini di conto corrente postale n. 11486214 intestati a: Comune di Cairate – Riscossione ICI – Servizio Tesoreria – Piazza Libertà 7 – Cairate, ALLEGATI ALLA PRESENTE;
· tramite modello F24 – Codice Comune B368
CODICI TRIBUTO I.C.I. per modello F24 | |||
Abitazione principale |
Terreni agricoli |
Aree fabbricabili |
Altri fabbricati |
3901 |
ESENTI |
3903 |
3904 |
ACCONTO: entro il 16 giugno pari al 50% dell’imposta dovuta calcolata sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente;
SALDO: entro il 16 dicembre a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata;
UNICA SOLUZIONE: entro il 16 giugno il totale dell’imposta dovuta per il 2010.
L’importo da versare deve essere arrotondato all’Euro per difetto se la frazione è inferiore o uguale a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a detto importo.
Le dichiarazioni I.C.I. per variazioni intervenute nell’anno 2009 dovranno essere presentate sul modello di dichiarazione ministeriale entro il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi.
L’art. 37, comma 53, del D.L. 223/06 ha soppresso l’obbligo di presentare
L’art. 1, comma 174 della L. 296/06 ha infatti precisato che l’obbligo della dichiarazione rimane per tutti i dati e le notizie rilevanti per il calcolo dell’imposta che non si possono ricavare dall’Agenzia del Territorio (cioè non risultano dalla visura catastale).
Sono equiparate all’abitazione principale, PERTANTO ESENTI, quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado o collaterale entro il secondo grado e le unità immobiliari non locate possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero permanente.
Per poter usufruire di detta agevolazione deve essere presentato apposito modulo presso l’Ufficio Tributi entro il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi.
VALUTAZIONE AREE FABBRICABILI
Il valore delle aree edificabili, da considerare come base imponibile per il versamento dell’imposta, è costituito da quello venale in comune commercio al 1° gennaio dell’anno d’imposizione. Sono rimasti invariati i valori stabiliti nella deliberazione del C.C. n. 39 del 29/05/2000, di seguito riportati, da utilizzare solo se non esistono, per il terreno interessato, atti e documenti di natura pubblica attestanti valori superiori.
ZONA A Nucleo di antica formazione € 92,96/mq.
ZONA B1 Residenziale interna esistente e di completamento € 92,96/mq.
ZONA B2 Residenziale esterna esistente e di complet. € 83,67/mq.
ZONA C1 Residenz. di espansione con Piano Attuativo vigente
(PEEP – PL) € 69,72/mq.
ZONA C2 Residenz. di espansione soggetta a Piano Attuativo € 69,72/mq.
ZONA Vp Residenziale con verde privato € 55,78/mq.
ZONA D1 Produttiva secondaria esistente e di completamento € 55,78/mq.
ZONA D2 Produttiva secondaria di ampliamento soggetta a
Piano Attuativo € 46,48/mq.
ZONA D3 Produttiva secondaria di espansione con Piano
Attuativo vigente € 37,18/mq.
ZONA D4 Produttiva secondaria di espansione soggetta a
Piano Attuativo € 37,18/mq.
IL SINDACO