LA GIUNTA COMUNALE

 

 

 

Richiamata la propria deliberazione n. 31 del 2 febbraio 2004, esecutiva ai sensi di legge, con la quale si determinava per l’anno 2004 l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili nella misura del 5,00 per mille;

 

Visto l’art. 6 del D.Lgs. 504/92 così come modificato dall’art. 3, comma 53, della Legge n. 662/96 in virtù del quale il Comune deve annualmente stabilire, entro il 31 ottobre di ogni anno e con effetto per l’anno successivo, l’aliquota dell’I.C.I in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille;

 

Considerato che l’articolo 53, comma 16, della Legge 388 del 23 dicembre 2000, prevede che  il termine, per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale I.R.P.E.F., prevista dall’art. 1, c. 3, del D.Lgs. 28 settembre 1998 n. 360 e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali, è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione;

 

Udita la proposta del Sindaco: “per far fronte all’incremento dei costi dei servizi inerenti il diritto allo studio, l’assistenza domiciliare, i servizi essenziali e primari ed al decremento delle entrate correnti”;

 

Ritenuto pertanto di adottare per l’anno 2005 le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili nelle seguenti misure:

·                       Aliquota ordinaria 6,00 per mille,

·                       Aliquota per abitazione principale 5,00 per mille;

 in modo da conseguire un gettito pari ad € 690.000,00, che consenta al Comune di garantire i servizi indispensabili;

 

Dato atto, altresì, che l’ammontare della  detrazione per abitazione principale verrà determinato con successivo atto deliberativo del Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 42, comma 2 lettera f, del Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con Decreto Legislativo 267 del 18 agosto 2000;

 

Preso atto dei pareri favorevoli resi da chi di dovere ai sensi delle vigenti disposizioni legislative, allegati alla presente;

 

All’unanimità dei voti espressi nelle forme di Legge;

 

 

D E L I B E R A

 

·        Di determinare per l’anno 2005 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nelle seguenti misure:

-             Aliquota ordinaria 6,00 per mille;

-             Aliquota per abitazione principale 5,00 per mille;

 

·        Di dare atto che il gettito derivante dalla predetta imposta, ammontante presumibilmente ad Euro 690.000,00 verrà introitato all’apposita Risorsa che verrà istituita nel bilancio 2005;

 

·        Di dare atto che la presente deliberazione non é soggetta ad omologazione del Ministero delle Finanze, come da comunicazione dell’Intendenza di Finanza di Sondrio in data 15.02.1993 Prot. n. 2552/93 - Rep. 3;

 

·        Di inoltrare copia della presente deliberazione e del relativo avviso di adozione al Ministero  dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento per le Politiche Fiscali – Ufficio del Federalismo Fiscale per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, ai sensi dell’art. 52, 2° comma del D.Lgs. 446/1997, così come modificato dall’art. 1, c. 1, lettera s) del D.Lgs. 506/99, entro 30 giorni dalla data di esecutività della stessa;

 

·        Di comunicare la presente deliberazione ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000;

 

·        Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi art. 134 comma 4° del Decreto Legislativo 267/00, previa votazione che ha visto unanimi e favorevoli i voti espressi nelle forme di legge dai presenti aventi diritto di voto.

 

 

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

Richiamate:

la deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 30.03.2004, con la quale veniva stabilita la

detrazione per l’abitazione principale in Euro 104,00;

la deliberazione della Giunta Municipale n. 356 del 13.12.2004, esecutiva, con la quale si è

determinata, per l’anno 2005, l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili nelle seguenti

misure:

- aliquota ordinaria 6,00 per mille;

- aliquota per abitazione principale 5,00 per mille

Visto l’art. 6 del D.Lgs. 504/92 così come modificato dall’art. 3, comma 53, della Legge n. 662/96

in virtù del quale il Comune deve annualmente stabilire, entro il 31 ottobre di ogni anno e con

effetto per l’anno successivo, l’aliquota dell’I.C.I in misura non inferiore al 4 per mille né superiore

al 7 per mille;

Considerato che l’articolo 53, comma 16, della Legge 388 del 23 dicembre 2000, stabilisce il

termine per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali,

compresa l’aliquota dell’addizionale I.R.P.E.F., prevista dall’art. 1, c. 3, del D.Lgs. 28 settembre

1998 n. 360 e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali, fissandolo entro la data di

approvazione del bilancio di previsione;

Visto il D.L. del 30.12.2004 n. 314, che differisce al 28 febbraio 2005 il termine per la

deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2005;

Ritenuto opportuno determinare per l’anno 2005 la detrazione per abitazione principale in Euro

104,00;

Visto l’art. 42, comma 2 lettera f, del Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali,

approvato con Decreto Legislativo 267 del 18 agosto 2000;

Preso atto dei pareri favorevoli resi da chi di dovere ai sensi delle vigenti disposizioni legislative,

allegati alla presente;

Visto lo Statuto Comunale approvato con delibera consiliare n. 158/2004;

Il Sig. Sindaco espone l’argomento e al termine dichiara aperta la discussione;

Il Cons. Sig. Cornaggia Mauro interviene precisando che in considerazione del fatto che la Giunta

Comunale, con propria deliberazione ha determinato per l’anno 2005 l’aumento al 6 per mille

dell’aliquota ICI per la prima casa, e che detta deliberazione è richiamata nella bozza di delibera

proposta a questo Consiglio, precisa, a nome del gruppo, di essere contrario a questo aumento, e

suggerisce di introdurre per le prime case una detrazione di almeno 140,00 €;

Il Cons. Sig. Pirondini Flavio comunica di essere ugualmente contrario in quanto si vanno a colpire

le seconde case sui maggenghi, mentre le stesse dovrebbero essere considerate utili come presidi

montani, a tutela del territorio; ribadisce che il recupero delle baite in montagna costituisce un

contributo a favore del controllo del territorio, mentre con tale provvedimento si creerebbe un

disincentivo al recupero delle suddette zone;

Chiusa la discussione, con voti favorevoli n. 9, astenuti n 0, contrari n. 4 (Tonelli Gabriele,

Cornaggia Mauro, Lomazzi Carlo Felice e Pirondini Flavio), espressi in forma palese essendo n. 13

i Consiglieri presenti e votanti

D E L I B E R A

Di determinare, per l’anno 2005, la detrazione per abitazione principale in Euro 104,00.

Di dare atto che la presente deliberazione non é soggetta ad omologazione del Ministero delle

Finanze, come da comunicazione dell’Intendenza di Finanza di Sondrio in data 15.02.1993 Prot.

n. 2552/93 - Rep. 3.

Di inoltrare copia della presente deliberazione e del relativo avviso di adozione al Ministero

dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento per le Politiche Fiscali – Ufficio del Federalismo

Fiscale per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, ai sensi dell’art.

52, 2° comma del D.Lgs. 446/1997, così come modificato dall’art. 1, c. 1, lettera s) del D.Lgs.

506/99, entro 30 giorni dalla data di esecutività della stessa.