COPIA
COMUNE DI MESE
Provincia di Sondrio
n° di prot. ________ n° 2 registro delibere
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Oggetto:
Determinazione aliquote e detrazione per l’Imposta Comunalesugli Immobili per l’anno 2011.
L’anno Duemilaundici addì Quattro del mese di Febbario alle ore 21.00
nella sede comunale previa notifica degli inviti personali, avvenuta nei modi
e nei termini di legge si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria
ed in seduta pubblica di prima convocazione.
Al momento dell’inizio della discussione dell’argomento di cui all’oggetto,
risultano presenti i seguenti consiglieri:
Consigliere
Presente Consigliere PresenteCodazzi Luigi S
indaco Si Scaramella Mario NoDe Stefani Severino Si Ruzzalini Dino Si
Balatti Duilio Marcello Si Tortorella Paola Si
Pilatti Patrizia Si Levi Giuseppe Si
Giovannettoni Maurizio Si Gadola Severino Si
Tresoldi Claudio Si Cipriani Ornella Si
Abram Alessia Si
Totale presenti/assenti 12 / 1Assessori esterni presenti senza diritto di voto: Geronimi Cristina.
Partecipa alla seduta il segretario comunale Dott. Caprio Saverio.
Il sig. Codazzi Luigi nella sua qualità di Sindaco assunta la presidenza e
constatata la legalità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in
discussione la pratica segnata al punto 2 dell’ordine del giorno
Entra in aula il consigliere Scaramella Mario; i presenti sono quindi 13.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto
l’articolo 42 del T.U. degli Enti Locali, D. Lgs. 267/2000, che disciplina le attribuzioni deiconsigli comunali e che, al comma 2, lettera f) prevede la competenza del consiglio, per quanto
riguarda
l’istituzione e l’ordinamento dei tributi, con l’esclusione della determinazione dellerelative aliquote;
Visto
l’art.6 comma 1 del D.L.gs. 30.12.1992 n° 504 come da ultimo modificato dall’art.1 comma156 della legge 27.12.2006 n° 296, che in tema di determinazione dell’aliquota ICI da parte dei
Comuni recita:
“1.L’aliquota è stabilita dal Consiglio comunale, con deliberazione …omissis
Visto
l'art. 151, comma 1, del D.L.gs n° 267/2000, il quale stabilisce il termine del 31 dicembre,entro cui il Consiglio Comunale delibera il bilancio di previsione per l'anno successivo;
Rilevato che,
in forza del Decreto del Ministero dell’Interno del 17.12.2010, per il 2011, il terminedi approvazione del bilancio degli enti locali e quindi per la determinazione delle varie tariffe è stato
rinviato a tutto il 31.3.2011;
Considerato che
ai sensi dell’art. 27 comma 8 della Legge n° 448 del 28.12.2001 (finanziaria2002) il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’addizionale
IRPEF , nonché per l’approvazione dei regolamenti delle entrate comunali, è stabilito entro la data
fissata da norme statali per la deliberazione dei bilanci di previsione;
Visto
l’art.1 del D.L. 27.5.2008 n° 93 convertito nella Legge 24.7.2008 n° 126 che ha stabilitol’esenzione dal pagamento dell’ICI per la prima casa, eccezion fatta per gli immobili di categoria
catastale A1, A8 e A9;
Dato atto che
la certificazione inoltrata al Ministero dell’Interno attesta il minor gettito presuntorelativo all’ICI sulle abitazioni principali in misura pari ad € 104.353,77, viene rimborsata
interamente dallo Stato ed è stata inserita nel preventivo del 2011;
Visto
l'art. 3 commi 53, 54, 55 e 56 e seguenti della L. n° 662/1996 e l'art. 58 del D. Lgs.15.12.1997 n° 446 di variazione del suddetto Decreto legislativo, nonché il D. Lgs. 1.04.1998, n°
137;
Visto
il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n° 504 e successive modifiche ed integrazioni;Considerato che
il disposto combinato dell'art. 6 del suddetto D.Lgs. n° 504/1992, comesostituito dal comma 53 dell'articolo 3 della legge finanziaria n° 662 del 23/12/1996, e dell’art. 31
della legge 23/12/1998, n° 448 dispone che l'aliquota venga stabilita dal Comune in misura non
inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille e può essere diversificata per alcune fattispecie;
Che
la norma prevede che l'aliquota può essere agevolata, in rapporto alle diverse tipologie deglienti senza scopi di lucro;
Richiamato
il nuovo Regolamento in materia di applicazione dell’Imposta Comunale sugliImmobili, approvato dal Consiglio Comunale, con deliberazione n° 10 del 30.4.2010, esecutiva ai
sensi di legge;
Ricordato che
questo Ente per il 2010 con deliberazione di C.C. n° 3 del 5.3.2010, esecutiva aisensi di legge, aveva deliberato:
·
Aliquota ordinaria del 5,5 per mille (cinque virgola cinque) da applicare ai fabbricati;·
Aliquota del 4,0 per mille (quattro virgola zero) da applicare alle aree edificabili;·
Di confermare, anche per l’anno 2010, la detrazione dall'imposta dovuta per l'unitàimmobiliare direttamente adibita ad abitazione principale del soggetto passivo in €
103,30, per le categorie catastali residuali previste dalla legge, con le precisazioni
previste dall’articolo 4 del Regolamento in materia di applicazione dell’Imposta
Comunale sugli Immobili, approvato dal Consiglio Comunale, con deliberazione n° 57
del 26.11.1998 e s.m.i.;
Visto
l’art. 77 bis comma 30 del D.L. 25.6.2008 n° 112, convertito nella Legge n° 133/2008 che hadisposto che
“resta confermata per il triennio 2009/2011, ovvero sino all’attuazione delfederalismo fiscale se precedente all’anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di cui al
punto precedente, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani”;
Convenuta
l'opportunità di confermare per il 2011 il provvedimento adottato per il 2010 edinnanzi menzionato per tutte le ragioni di seguito esposte, posto che comunque non è consentito
aumentare le aliquota in base alla norma su menzionata:
1. Il gettito derivante dall’I.C.I. rappresenta una risorsa importantissima per il Comune, dopo i
trasferimenti correnti dello Stato.
2. In conseguenza di quanto sopra esposto al punto 1), l'applicazione di un'aliquota ordinaria
inferiore a quella del 5.5 per mille, non consentirebbe di assicurare gli indispensabili fondi
necessari per i servizi essenziali per i cittadini;
3. Le risorse certe di cui dispone il Comune (con l'aliquota ICI ordinaria inferiore al 5.5 per mille),
non sarebbero sufficienti a far fronte alle necessità consolidate del Bilancio comunale, già non
lasciando spazio alcuno alla formazione di un avanzo economico (risorse di parte corrente
destinabili a finanziare spese di investimento);
4. Le indicazioni sulle norme della legge finanziaria per il 2011 indicano che i trasferimenti statali,
che come si è detto sono una delle entrate principali del bilancio comunale, assieme all’ICI, non
aumentano, condizionando, quindi, l'intera programmazione finanziaria del Comune e
costringendo, anche contro la volontà dell'Amministrazione, a mantenere l’attuale "standard"
tariffario, finalizzato ad acquisire le risorse indispensabili per l'attuazione degli obbiettivi
programmati, non potendosi, di contro, permettere diminuzioni;
Visti i pareri
favorevoli circa la regolarità tecnica e contabile del presente atto, espressi aisensi dell'art. 49 del D. L.gs n° 267/2000;
Con voti
13 favorevoli, nessuno contrario o astenuto per alzata di mano dai 13 consiglieri presentie votanti.
D E L I B E R A
1) Di fissare e confermare, per l’anno 2011, per le ragioni tutte riportate in premessa,
ai fini I.C.I. le seguenti aliquote;
·
Aliquota ordinaria del 5,5 per mille (cinque virgola cinque) da applicare aifabbricati;
·
Aliquota del 4,0 per mille (quattro virgola zero) da applicare alle areeedificabili;
2) Di confermare, anche per l’anno 2011, la detrazione dall'imposta dovuta per
l'unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale del soggetto passivo
in € 103,30, per le categorie catastali residuali previste dalla legge, con le
precisazioni previste dall’articolo 4 del Regolamento in materia di applicazione
dell’Imposta Comunale sugli Immobili, approvato dal Consiglio Comunale, con
deliberazione n° 10 del 30.4.2010;
3) Di dare atto che il presente provvedimento assicura l'equilibrio economico
dell'ente e che, in particolare, la previsione d'entrata che sarà iscritta nel bilancio per
il 2011, tralasciando le somme da incassare a titolo di accertamento, sarà pari ad €
282.615,00, risorsa 1010010 e che è prevista inoltre l’entrata di € 105.000,00 sulla
risorsa 2010140 quale trasferimento dello Stato per compensare il mancato introito
dell’ICI prima casa;
4) Di dare atto che la presente delibera, ai sensi dell’art. 172 comma 1 , lettera e), del
Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con Decreto
Legislativo 18/8/2000, n° 267, è allegata al bilancio preventivo 2011.
Il Presidente, considerata l’urgenza di provvedere in quanto la presente deliberazione
è propedeutica a quella di approvazione del bilancio di previsione, propone di
dichiarare l’immediata eseguibilità della delibera in oggetto.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Convenuta
l’urgenza di provvedere, per procedere agli adempimenti successivi econseguenti all’adozione del presente atto deliberativo:
Con voti
13 favorevoli, nessuno contrario o astenuto, espressi per alzata di manodai 13 consiglieri presenti e votanti.
D E L I B E R A
1) Di rendere la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4^ comma,
del D.Lgs. 267/2000.
(aliquota ICI 2011)
Comune di Mese
Provincia di Sondrio
Allegato alla deliberazione di C.C. n° 2 in data 4.2.2011
OGGETTO
: Determinazione aliquote e detrazione per l’Imposta Comunalesugli Immobili per l’anno 2011.
Ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D. Lgs n° 267/2000, in ordine alla regolarità
tecnica, si esprime parere
FAVOREVOLE.Mese, lì 4.2.2011
La responsabile del servizio finanziario
F.to Gadola Sonia
Ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D. Lgs n° 267/2000, in ordine alla regolarità
contabile, si esprime parere
FAVOREVOLE.Si attesta che la spesa di € _________ viene impegnata sugli interventi
____________ per e _______________ del bilancio triennale 2011/2013
Mese lì 4.2.2011
La responsabile del servizio finanziario
F.to Gadola Sonia
Il presente verbale viene così sottoscritto.
IL PRESIDENTE
F.to Codazzi Luigi
IL CONSIGLIERE ANZIANO IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to De Stefani Severino F.to Caprio Saverio
Si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata all’albo Pretorio di questo Comune per 15
gg. consecutivi a partire dal 10/02/11
Mese, lì 10/02/11
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to (Caprio Saverio)
Copia conforme all’originale , in carta libera , ad uso amministrativo.
Mese, lì 10/02/11
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to (Caprio Saverio)
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CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata per 15 giorni consecutivi senza riportare
dopo il decimo giorno della pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la
stessa E’ DIVENUTA ESECUTIVA in data ____________________ ai sensi del 3° comma
dell’art. 134 del decreto legislativo 18.8.2000 n° 267.
IL SEGRETARIO COMUNALE
(Caprio Saverio)