COMUNE DI BIANZONE

Provincia di Sondrio

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

                         L'anno DUEMILAOTTO  addì TREDICI del mese di MARZO alle ore 21:00 nella sala delle adunanze consiliari.

                         Previa osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, venne oggi convocato il Consiglio comunale in sessione ordinaria.  Risultano presenti:

                                                                                                                                                                                                                            Pres.     Ass.

PINI FRANCA	Sindaco	01
CASTELANELLI MAURO	Consigliere		01
GOSATTI PIERINO	Consigliere	02
SERTORIO CHRISTIAN LINO	Consigliere	03
DELLE COSTE CRISTINA	Consigliere	04
GOSATTI CLAUDIO	Consigliere	05
SOBRINI LUIGI MARIO	Consigliere	06
BASSANI AMBROGIO	Consigliere	07
MARANTELLI SABINA		08
MORETTI LORENA	Consigliere		02
CASTELANELLI DIEGO	Consigliere	09
NEMESI GRAZIANO	Consigliere		03
BERTOLA UMBERTO	Consigliere	10

                Assiste l'adunanza il Segretario comunale Sig.ra Annalisa D.ssa Pansoni il quale provvede alla redazione del presente verbale.

                Essendo legale il numero degli intervenuti, la Sig.ra Pini Franca, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza.   

IL CONSIGLIO COMUNALE

            Richiamata la deliberazione del Consiglio comunale 3 del 28.02.2007 di conferma dell’aliquota ICI per l’anno 2007;

          Visto l’art.1, comma 156 della Legge 296/2006, il quale modificando l’art. 6, comma 1, del D.Lgs. 504/92 e derogando implicitamente a quanto stabilito dall’art. 42 del D.Lgs. 267/2000, esautora di fatto la Giunta dell’Ente Locale a individuare nel Consiglio Comunale l’organo competente a determinare le aliquote;

          Che il termine per deliberare le tariffe e le aliquote di competenza degli enti locali è fissato entro la data stabilita per la deliberazione del bilancio di previsione e che in caso di mancata approvazione entro il suddetto termine le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno (art. 1. comma 169 della Legge Finanziaria 2007);

          Preso atto che il termine per deliberare il bilancio di previsione per l’anno 2008 è stato differito al 31.03.2008, giusto Decreto del Ministero dell’Interno del 20.12.2007;

          Ritenuto opportuno confermare quanto già espresso con delibera G.C. n. 16 del 14.02.2008 e più precisamente di mantenere per l’anno 2008, la stessa aliquota ICI applicata per l’anno 2007;

          Preso atto infatti che, l’aliquota ICI nella misura stabilita lo scorso anno permette di assicurare entrate sufficienti a finanziare il complesso delle spese previste nello schema di bilancio 2008 e per garantire il rispetto degli equilibri della gestione finanziaria;

          Visto il regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli immobili approvato con Delibera di C.C. n. 2 del 19.03.1999;

          Preso atto del parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;

          Con voti: favorevoli  10 contrari 0 astenuti 0

DELIBERA

1)      Confermare per l’anno 2008, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella stessa misura fissata per l’anno 2007 e cioè  5 per mille (cinque per mille ) per tutte le tipologie di immobili e la detrazione per abitazione principale pari a € 103,29;

2)      Confermare le seguenti agevolazioni:

-         Detrazione I.C.I per l’abitazione principale € 154,94 per soggetti in situazione di particolare disagio economico e sociale (pensionati, portatori di handicap con attestato di invalidità civile in grado di produrre adeguata certificazione della loro reale situazione ed aventi un reddito imponibile pari o inferiore a quanto previsto nel sotto riportato prospetto A).

I  contribuenti interessati, per aver diritto alla detrazione di cui sopra, dovranno presentare apposita richiesta al Comune entro il 31.05.2008. Il richiedente deve in tale sede dichiarare di avere conoscenza che, nel caso di accettazione della domanda, possono essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite da effettuare presso gli istituti di credito o altri intermediari finanziari; l’aumento della detrazione non si applica agli immobili rientranti nella classificazione delle abitazioni signorili o similari e per avere diritto all’aumento della detrazione l’unità immobiliare abitata deve essere l’unica del nucleo familiare, ai sensi dell’art.3 comma 56 L. 662/96 va considerata abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.

            Successivamente il Consiglio comunale con la seguente votazione espressa nei modi di legge

            Favorevoli 10 contrari 0 astenuti 0

Dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, stante l’urgenza  ai sensi dell’articolo 134 comma 4 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267.

Scala reddituale minima per l’applicazione sulle politiche tariffarie e valevole per l’anno 2008;

FASCE REDDITUALI (IMPOSTA IRPEF)	NUCLEO FAMILIARE
€   6.227,03	1 persona
€ 10.971,33	2 persone
€ 11.943,61	3 persone
€ 14.253,88	4 persone
€ 16.620,51	5 persone
€ 18.818,09	6 persone
€ 21.014,57	Oltre 6 persone

Per gli anni successivi le fasce reddituali, se non riconsiderate, saranno maggiorate di una percentuale pari al tasso d’inflazione effettivamente registratosi nell’anno precedente.