IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

 

 

            Premesso che l’Agenzia delle Entrate ha proposto ai Comuni di poter versare l’ICI mediante il modello F24;

 

            Atteso che tale  sistema di versamento, adatto soprattutto per le imprese e società, consente con un unico modello, di poter versare l’imposta detraendo, qualora a credito, l’importo dalle imposte  a credito, senza esborso materiale della somma, ma effettuando la compensazione fra debito ICI e credito verso altri Enti o l’Erario;

 

Considerato che l’Amministrazione intende offrire al contribuente un’ulteriore alternativa per l’assolvimento dei propri obblighi tributari e garantirgli di effettuare gratuitamente il versamento dell’imposta senza  il pagamento di commissioni o diritti, inoltre è data la facoltà di effettuare il versamento ICI on line senza dover presentarsi ad uno sportello;

 

atteso che il regolamento  per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione consiliare nr. 21 del 27 aprile 2001, all’art. 9 prevede  che sia effettuato il versamento, oltre  che  per il tramite del Concessionario del servizio di riscossione tributi, anche alla tesoreria comunale o tramite il sistema bancario;

 

ritenuto di modificare il soprarichiamato articolo nove, inserendo  l’ulteriore facoltà di versamento tramite il modello F24 presso l’Agenzia delle Entrate;

 

stabilito pertanto di modificare il regolamento per l’applicazione dell’Imposta ICI;

 

visto il parere favorevole espresso dal Responsabile del servizio finanziario, in ordine alla regolarità tecnica di questo atto, ai sensi dell’art. 49.1 del T.U.EL. nr. 267/2000;

 

con voti unanimi favorevoli, espressi per alzata di mano dai dieci Consiglieri presenti e votanti,

 

                                                   d e l i b e r a

 

di ampliare la possibilità di versamento dell’Imposta comunale degli immobili, inserendo la facoltà di versamento da parte del contribuente anche mediante il modello F24, emesso dall’Agenzia delle Entrate, per i motivi espressi nella parte espositiva di questo atto;

 

di modificare di conseguenza  l’art. 9, comma 2  del  Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili come di seguito enunciato:

Articolo 9 – Modalità di versamento

.... 2. I versamenti di imposta possono essere effettuati, oltre che  per il tramite del concessionario del servizio di riscossione tributi, alla tesoreria comunale (direttamente o mediante c/c postale intestato alla stessa), tramite il sistema bancario e tramite il mod. F24 emesso dall’Agenzia delle Entrate.

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

PREMESSO che da circa  tre anni l’Ufficio tributi ha in  corso  la verifica delle denunce e dei versamenti ICI ;

 

ATTESO che le verifiche hanno comportato un rilevante introito per omessi versamenti dell’imposta;

 

RILEVATO che la maggior imposta introitata consente di valutare una diversa imposizione  del tributo;

 

DATO ATTO  che l’art. 6 del D. leg.vo nr. 504/1992, riguardante l’imposta comunale sugli immobili, stabilisce  che ogni anno devono essere adottate le deliberazioni di fissazione delle aliquote ICI;

 

CONSIDERATO che l’art. 8 c. 2 del D. Lgs. 30 dicembre 1992, nr. 504 consente una detrazione di £. 200.000, ora €. 103,29, dell’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

 

EVIDENZIATO che il medesimo articolo, al c.3 prevede che unitamente alla  deliberazione di determinazione annuale dell’aliquota di imposta, è possibile  elevare la detrazione fino a £. 500.000, ora €. 258,23, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio;

 

UDITO l’intervento del Sindaco il quale comunica agli intervenuti che grazie all’accertamento delle imposte  evase nel corso  del triennio da parte dell’impiegata addetta ai tributi Sig. Lorella PELLEGATTA vi è stato un aumento consolidato dell’imposta e l’Amministrazione, a fronte delle maggiori entrate  accertate nel corso degli anni pregressi intende  applicare la maggiorazione della detrazione d’imposta grazie alla contribuzione più corretta ottenuta da parte di tutti i contribuenti;

 

STABILITO pertanto, dopo opportuna valutazione, di elevare la  detrazione ICI per l’abitazione principale ad €. 150,00;

 

DATO ATTO che tale detrazione permette comunque di garantire il pareggio del bilancio di previsione 2006 in corso di formazione;

 

EFFETTUATI  gli opportuni calcoli da parte del Responsabile del servizio finanziario, si è riscontrato che  tale maggiorazione di detrazione comporterebbe una riduzione di incassi  di Imposta comunale sugli immobili pari a presunte €. 20.000,00 che possono essere  in parte  compensate con il consolidamento di nuove entrate ICI in seguito agli accertamenti eseguiti, alla presenza di nuove aree edificabili in seguito all’approvazione del nuovo PRG ed all’insediamento di nuove attività produttive; continueranno inoltre anche nel 2006 gli accertamenti ICI;

 

VISTI gli allegati pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi ai sensi dell’art. 49.1 del T.U.E.L. nr. 267/2000, da parte dei Responsabili dei servizi;

 

UDITA la dichiarazione di voto del Consigliere CORGATELLI COLLI Margherita la  quale informa che la minoranza voterà a favore  di questo innalzamento delle detrazione ICI in quanto favorirà tutti i cittadini, ma occorre che l’Amministrazione  valuti una riduzione delle aliquote anche di altri tributi;

 

RISPONDE il Sindaco  comunicando che da anni il Comune non eleva le aliquote dei tributi e che per questi motivi le stesse sono  assai più basse di quelle applicate dai Comuni limitrofi, le uniche tariffe nuove che sono state applicate ai contribuenti sono quelle inerenti l’addizionale  sulla depurazione imposta dall’Amministrazione Provinciale di Sondrio nell’Ambito Territoriale Ottimale;

 

 

con voti unanimi favorevoli, essendo dieci i presenti e tutti votanti, espressi per alzata di mano,

 

 

d e l i b e r a

 

  1. di stabilire le seguenti aliquote, a valere per il corrente anno, ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili:

a)      aliquota ordinaria nella misura del 6 per mille;

b)      aliquota ridotta, nella misura del  4 per mille  per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

 

  1. di fissare in €. 150,00 annue la detrazione per l’abitazione principale;

 

3.    di comunicare la presente al personale  dell’ufficio tributi .